Cardinale (n. nella Champagne, seconda metà sec. 11º - m. 1138), benedettino, fu prima priore a Reims, e, dopo un breve periodo tra i cisterciensi di Pontigny, abate di Laon (1128); nel concilio di Pisa [...] (1136) Innocenzo II lo nominò cardinale vescovo di Ostia. Restano di lui alcuni opuscoli: De sacramento dominicae passionis; De creatione et redemptione primi hominis; De septem donis S. Spiritus; De divinis officiis. ...
Leggi Tutto
Cardinale (Klagenfurt 1769 - Milano 1846). Vescovo di Derbe, poi di Linz, nel 1818 divenne arcivescovo di Milano e fu creato cardinale nel 1824. Resse con capacità la vasta diocesi. Fu detto, ma non è [...] esatto, che avesse recato nel conclave del 1846 il veto dell'Austria all'elezione del card. Mastai Ferretti, il futuro Pio IX: il Metternich intendeva escludere solo il cardinale T. Bernetti. ...
Leggi Tutto
Cardinale (Roma 1463 - ivi 1534). Vescovo di Crotone (1496), poi di Mileto (1508), ebbe la porpora (1517) da Leone X, che gli affidò, come poi Clemente VII, importanti incarichi; fu intermediario tra Clemente [...] VII e i Colonnesi ed ebbe parte cospicua nella lotta tra il pontefice e Carlo V, parteggiando per l'imperatore. Fu sepolto nella chiesa dell'Aracoeli, secondo la tradizione della famiglia ...
Leggi Tutto
Cardinale (Valentano 1520 - Roma 1589); figlio primogenito di Pier Luigi. Vescovo di Parma, Avignone e Tours, fu elevato alla dignità cardinalizia a quattordici anni. Gran mecenate, protesse fra gli altri [...] A. Caro, P. Giovio, G. Della Casa, P. Bembo, G. Vasari; fece costruire la chiesa del Gesù in Roma e la villa in Caprarola. Ebbe parte importante nella preparazione del Concilio di Trento ...
Leggi Tutto
Cardinale (Venezia 1445 circa - Roma 1503); vescovo di Ancona (1468), poi di Verona e di Padova, legato papale (1485) nell'esercito del re di Napoli e insignito della porpora cardinalizia, fu avvelenato [...] nella notte tra il 10 e l'11 apr. 1503 da Cesare Borgia in Castel S. Angelo. Il Sansovino gli eresse un monumento sepolcrale in S. Marcello, a Roma ...
Leggi Tutto
Cardinale (castello di Marcy, presso Cluny, primi del sec. 12º - Arras 1189), cisterciense (1156), fu abate di Altacomba (1160) e poi (1176) di Chiaravalle. Cardinale vescovo di Albano (1179), nel 1181 [...] condusse, come legato papale, una spedizione contro gli Albigesi. Di lui restano, oltre a varie lettere, un Adversus Albigenses e un trattato De peregrinante civitate Dei, incompiuto ...
Leggi Tutto
Cardinale (n. forse Firenze - m. Avignone 1405). Vescovo di Volterra (1362), poi (1363) di Firenze, fu dal 1370 cardinale. Vescovo di Porto (1374), dopo aver preso parte all'elezione di Urbano VI (1378), [...] finì per aderire all'antipapa Clemente VII. Riparò in Aragona (1381) e, scomunicato, scrisse un trattato per sostenere l'invalidità dell'elezione di Urbano VI ...
Leggi Tutto
Cardinale e uomo politico (Issoire 1463 - Nantouillet 1535). Primo presidente del parlamento di Parigi nel 1507, entrò, rimasto vedovo, nella vita ecclesiastica nel 1517. Ottenuta la porpora nel 1527, [...] nel 1530 fu nominato legato a latere in Francia. Dal 1515 fu, come cancelliere del regno di Francia, l'animatore della politica assolutistica di Francesco I ...
Leggi Tutto
Cardinale (1739-1823), vescovo titolare di Adana, nel 1785 fu inviato nunzio a Bruxelles, da dove venne espulso nel 1787 per ordine dell'imperatore Giuseppe II; fu poi arcivescovo di Siena dal 1795 e cardinale [...] dal 1801. Non è da confondere con l'omonimo cardinale (1665-1737), nunzio in Spagna dal 1706 al 1709. ...
Leggi Tutto
Cardinale (n. Acquasparta o Todi - m. forse a Todi 1290), francescano, provinciale dell'Umbria, uditore della S. Rota, vescovo di Todi (1276), da Niccolò III fu creato cardinale vescovo di Albano (1278) [...] e gran penitenziere. Secondo alcuni sarebbe stato fratello di Matteo d'Acquasparta; raccolse una ricca biblioteca che lasciò alla città di Todi ...
Leggi Tutto
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...