DENTE, Marco (Marco da Ravenna)
Evelina Borea
Si hanno scarse notizie di questo incisore, originario di Ravenna e attivo a Roma nella cerchia di Marcantonio Raimondi, incisore di fiducia di Raffaello, [...] 1983, pp. 366-370; H. Mahne, Quando gli dei si spogliano (catal.), Roma 1984, pp. 40-50; R. Harprath, La stufetta del cardinal Bibiena, in Raffaello in Vaticano (catal.), Roma 1984, p. 205; K. Oberhuber, Raffaello e l'incisione, ibid., pp. 337-342; R ...
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GRANDI, Iacopo
Cesare Preti
Figlio di Stefano e di Pellegrina Gandolfi, nacque a Gaiato, nei pressi di Pavullo nel Frignano, sull'Appennino modenese, il 27 giugno 1646. Da Bologna, dove aveva compiuto [...] 'ultimo dominio significativa fu la nascita dell'Accademia Dodonea, fondata dal G. insieme con A. Ottoboni, nipote del cardinale P. Ottoboni, poi papa Alessandro VIII, nel dicembre 1673. Di questa Accademia, che si radunava in casa del procuratore ...
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AMONIO, Domenico
Elena Fasano Guarini
Nacque verso il 1648 a Castel Bolognese, da Mario e Laura Biancolli (o forse Biancolelli). Passò i suoi anni giovanili a Roma, non sappiamo se seguendo regolari [...] . Introdotto presso il re e i suoi ministri, era, d'altra parte, legato a personaggi della corte pontificia, quali il cardinale Maidalchini, che lo aveva incaricato di riscuotere le rendite che Luigi XIV gli aveva concesso in Francia, e allo stesso ...
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FRACANZANI, Antonio
Pamela Anastasio
Nacque a Vicenza nel 1506 da Antonio senior, appartenente a illustre famiglia comitale vicentina, medico e professore di filosofia e teologia dell'Università di [...] l'ultimo lavoro pubblicato in vita: In librum Hippocratis de alimento commentarius (Venetiae 1566).
Dedicato al cardinale Alessandro Farnese, l'opuscolo presenta la traduzione latina del testo ippocratico corredata di un breve commento per ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] tre istituzioni di questo tipo in Europa: la Bodleian Library a Oxford, la Biblioteca Ambrosiana a Milano, fondata dal cardinale Federico Borromeo nel 1607, e la Biblioteca Angelica nel convento agostiniano di Roma, fondata nel 1604 da Angelo Rocca ...
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GRIFONI, Teofilo
Mario De Gregorio
Nacque a Siena il 5 maggio 1649 da Paolo e Ottavia di Girolamo Orlandi. Dopo studi propedeutici di filosofia intraprese quelli di medicina, seguendo le orme del padre, [...] della ragunanza pubblica fatta in Siena da' pastori arcadi della colonia fisiocritica per l'esaltazione al pontificato dell'em. signor cardinale Giovanni Francesco Albani…, c. 39r; Z.I.6: U. Benvoglienti, Scrittori senesi, I, c. 570; Z.I.8, III, c ...
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CLAUDINI, Giulio Cesare
Concetta Bianca
Nacque a Bologna da Tommaso e da Ippolita Dosi, intorno agli anni 1550-53 come si può dedurre dal suo curriculum di studi, anche se i biografi tacciono sulla [...] lire per la stampa delle sue opere. Nel 1612 infatti il C. pubblicò il De ingressu ad infirmos dedicato al cardinale Benedetto Giustiniani, opera nella quale è delineata la figura del medico e ne sono indicati i compiti, che vanno dalla "interrogatio ...
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PILLA, Nicola
Pietro Corsi
- Nacque a Venafro il 1 maggio del 1772, unico figlio di Francesco e Cecilia Fascia.
Le condizioni economiche della famiglia non erano floride ma bastevoli per inviare Nicola [...] francese, unitamente alla ferma difesa di un’interpretazione affatto materialistica dei fenomeni vitali gli attirò le ire del cardinale Luigi Ruffo-Scilla, arcivescovo di Napoli, e del re. Sorge tuttavia il dubbio che il linguaggio e le ...
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CAPPELLO, Agostino
TTaccari
Nacque ad Accumoli (Rieti) il 15 nov. 1784 da Nicola e da Ancilla Marini. Studiò ad Ascoli Piceno filosofia e storia naturale, e si laureò in medicina il 13 ag. 1807. Dopo [...] ; solamente dopo che l'epidemia era scoppiata nella città, venne riconosciuta la fondatezza delle sue asserzioni, e il cardinale Odescalchi, vicario di Roma, gli assegnò l'incarico di provvedere alla disinfezione dell'ospizio di S. Calla. Ritiratosi ...
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Cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso.
Antropologia
Il concetto di morte
La m., come ogni altro evento del ciclo della [...] , e più tardi di scheletri, trascinano in danza grottesca ciascuno un personaggio delle varie condizioni umane (papa, imperatore, cardinale, re, e via via usuraio, lavoratore, fanciullo). Il motivo fissa il tipo della m.-scheletro, già noto dall ...
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cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...