BOCCADIFERRO, Gerolamo
Piero Craveri
Nacque a Bologna nel 1552 da Francesco e Giovanna Fasanini e fu nipote del filosofo Ludovico. Avviatosi nel 1566 agli studi di lettere e filosofia, ebbe per maestro [...] nel 1599 per il duca di Mantova e nel 1601 per il duca di Savoia. Della sua consulenza si valse anche il cardinal Maffeo Barberini, prima della elezione a papa, specie in materia giurisdizionale.
Di questa sua attività di forense furono raccolti dal ...
Leggi Tutto
BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] da un bell'indice curato dal B. stesso, il trattato s'apre con una lettera dedicatoria, di intonazione umanistica, al cardinale Oliviero Carafa, dei quale ultimo è, di seguito, riprodotta la lettera del 10 marzo 1478 al B., scritta per incitarlo ...
Leggi Tutto
PONTANO, Lodovico
Thomas Woelki
PONTANO, Lodovico (Ludovicus Romanus). – Nacque probabilmente verso il 1409 a Cerreto di Spoleto dal medico Sante Pontano. Non si conosce il nome della madre.
L’anno [...] 29 giugno 1438 (Woelki, 2011, pp. 446-450). L’8 dicembre 1438 pronunciò infine due orazioni per difendere il diritto del cardinale Juan de Cervantes di entrare a Basilea con le insegne di legato apostolico (Woelki, 2011, pp. 484-491).
Nonostante le ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] civile e canonico e di teologia. Portatosi a Roma e quivi preso a benvolere per le sue humanitas e dottrina dal cardinale Antonio Trivulzio (al cui seguito il D. partecipò alla sua seconda missione francese; e, stando alla lapide dedicata al D. nel ...
Leggi Tutto
CAROLI, Gioffredo
Gaspare De Caro
Numerose varianti presentano il nome ed il cognome del C., dalla forma Carlo Zuffré del Sanuto, a quella Carlo Giuffré del Guicciardini, a quella Carlo Geoffroy o Gioffredo [...] a Roma, ancora a fianco dell'Amboise, in occasione del conclave seguito alla morte di Pio III, dal quale lo stesso cardinale francese sperava di uscire con la tiara papale, e che invece con l'elezione di Giuliano Della Rovere (Giulio II) si concluse ...
Leggi Tutto
CRISPO de' MONTI (Crispomonti), Giovanni
Pier Luigi Falaschi
Di nobile famiglia, nacque all'Aquila intorno alla metà del XV secolo da Corrado e da Maria Notamanni. Non si conosce il luogo dove si formò [...] patrizio romano, allora canonico della basilica di S. Maria Maggiore in Roma e nipote di colui che era stato il cardinale fermano (probabilmente il C. volle ricordare Angelo dei quattro Capranica succedutisi in un ventennio, a partire dal 1458, alla ...
Leggi Tutto
BONCAMBI, Paolo
Vittorio Fanelli
Figlio di Boncambio, nacque a Perugia in data non conosciuta. Nel testamento redatto il 29 ag. 1454 dal padre, che lo nominava erede insieme con i fratelli Marco e Fiorboncambio, [...] Corgna.
Nella prima edizione del De dotibus di Baldo Bartolini (Perugia 1479) viene riportata la lettera con cui il cardinale Oliviero Carafa stimolava il Bartolini a portare a termine il suo trattato. Il Carafa scriveva di aver avuto notizia dell ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] lo definì infatti "uomo di poca esperienza" (Nasalli Rocca, p. 11). Sempre all'ombra di Lorenzo, nel frattempo creato cardinale, il C. lo accompagnò nella sua legazione in Inghilterra; a Greenwich, ove la legazione fu solennemente accolta da Enrico ...
Leggi Tutto
CERRETTI, Bonaventura
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bardano, una frazione di Orvieto, il 18 giugno dell'anno 1872 da Fausto Costantino e da Maria Custodi, in una famiglia numerosa: era ottavo [...] , quasi sino alla genialità; ma non ebbe se non quello. Andavano d'accordo. Anche sull'ultimo, che tutti e due erano cardinali, furono spesso veduti insieme a passeggio in qualche parco romano: Gasparri ad ascoltare, C. a parlar forte, come parlano i ...
Leggi Tutto
GLORIERI (Gloriero, Glorierio), Alessandro
Valentina Gallo
Nacque probabilmente a Roma, intorno al 1540, da Cesare; non si conosce il nome della madre, una nobile toscana.
Il nonno del G., Jean Grolier, [...] il maneggio emerse, su Cesare si abbatté l'ira del papa e, dopo il sequestro di tutti i suoi beni, aiutato dal cardinale Ferdinando de' Medici, riuscì a malapena a sottrarsi al carcere con la fuga a Firenze, dove il granduca Francesco I gli assicurò ...
Leggi Tutto
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...