DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] , pp. 235 ss.; F. A. De Benedetti, La diplomazia pontificia e la prima spartizione della Polonia, Pistoia 1896; G. Riva, Le visitedel cardinale D. alle case del Parini e del Balestrieri, in Rend. d. Ist. lomb., s. 2, XXXIV (1901), pp. 773-792; G. B ...
Leggi Tutto
MAIDALCHINI, Francesco
Stefano Tabacchi
Nacque nel 1630 o nel 1631 a Viterbo da Andrea e Pacifica Feliciani, esponenti di famiglie della piccola nobiltà del Patrimonio. I suoi primi anni di vita trascorsero [...] cura di N. Barozzi - G. Berchet, s. 3, Italia, II, Relazioni di Roma, Venezia 1878, pp. 72 s., 126-128; Oeuvres du cardinal de Retz, VIII, a cura di R. Chantelauze, Paris 1887, p. 631; Recueil des instructions données aux ambassadeurs et ministres de ...
Leggi Tutto
PANCIATICHI, Niccolo
Francesco Martelli
PANCIATICHI, Niccolò. – Nacque a Firenze il 28 settembre 1679, da Iacopo di Niccolò e da Lucrezia del conte Guido della Gherardesca.
Frequentò la rinomata scuola [...] libri e manoscritti era stata definita da Magliabechi di gran lunga la migliore di Firenze dopo quella granducale – e dal cardinale Bandino.
Si avvalse a questo scopo dell’opera di Biscioni, da lui stabilmente impiegato a partire dal 1720 in qualità ...
Leggi Tutto
FERRETTI, Cristoforo
Vincenzo Caciulli
Figlio del conte Oliverotto e di Flavia Mancinforte Sperelli, nacque ad Ancona il 9 sett. 1784, fratello maggiore di Gabriele, che sarà cardinale e segretario [...] il Lombardo-Veneto, stabilendo definitivamente la propria residenza a Milano. Nel 1847 era chiamato a Roma dal fratello, il cardinale Gabriele, diventato segretario di Stato di Pio IX.
Al F. vennero affidate le trattative diplomatiche con la corte di ...
Leggi Tutto
BERTRANDO di Meychones (Meissenier)
Ingeborg Walter
Nacque all'inizio del sec. XIV, probabilmente a Cahors, figlio o almeno stretto parente di Hugues de Meychones, nipote del cardinale Bertrand du Poujet, [...] tra la Santa Sede e il Regno.
Lasciò Avignone il 15 giugno 1360 con una grossa somma di danaro da trasmettere al cardinale Egidio Albomoz, implicato in una furiosa lotta contro Bernabò Visconti per il possesso di Bologna. Se B. però adempì anche l ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] "ed ha bonissimo nome al papato", aggiunge.
Solo il 25 il G. esce, in lettiga, di casa per esser portato di peso dal cardinale Bernardino Carvajal, a una sorta di riunione dei porporati antimedicei. Di lì a due giorni, il 27, entra in conclave. Ma il ...
Leggi Tutto
PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] nel 1789 realizzò in S. Giacomo degli Spagnoli gli apparati funebri per i sovrani Ferdinando VI e Carlo III. Grazie al cardinale Valenti Gonzaga, per il quale aveva lavorato nella villa presso Porta Pia con il padre, fu nominato architetto dell’Acqua ...
Leggi Tutto
FARNESE, Giulia
Roberto Zapperi
La data di nascita non è nota, ma dovette cadere verso il 1475, visto che nel 1489 era dichiarata in un atto pubblico pubere e in grado di contrarre matrimonio.
Il padre [...] un riscatto per riaverla.
Dalla prova di forza con i Farnese la passione senile di Alessandro VI fu messa a dura prova. Il cardinale ottenne la legazione, ma a caro prezzo: la F. perse infatti subito dopo il favore del papa e in poco meno di due ...
Leggi Tutto
DI BIANCHI (de Bianchi, Bianchi), Giovanni Battista
Christina Riebesell
Nacque da Ambrogio nel 1520 (?) a Saltrio (Varese). Non si conosce nulla sulla sua giovinezza e sulla sua formazione. Come risulta [...] in urbe ad S. Valentianum", dove possedeva anche una casa.
Il D. lavorò come scultore di casa al servizio del cardinale Alessandro Farnese; di lui non si ricordano altre attività, con la sola eccezione di qualche piccolo incarico come esperto d'arte ...
Leggi Tutto
LATINI, Latino
Massimo Ceresa
Nacque a Viterbo nel 1513, da Bernardino e da Francesca Closia, entrambi di famiglie nobili decadute. La famiglia paterna era originaria del Napoletano. Sin da giovane [...] Ulisse Aldrovandi, che sottopose al suo giudizio il Theatrum naturae, ricavandone puntuali correzioni.
Il 29 ott. 1565 morì anche il cardinale Farnese, e il L. si allontanò dalla vita di corte per alcuni anni, dato che le ripetute morti avvenute poco ...
Leggi Tutto
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...