CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] fatta al papa da un anonimo teatino. Il 1º gennaio una lite per motivi di donne tra Marcello Capece e il fratello del cardinale Carpi venne a conoscenza del papa e ne alimentò i dubbi sul genere di vita che si conduceva nell'ambiente del nipote. Tali ...
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BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...]
Il B. morì a Roma il 10 dic. 1679.
Fonti e Bibl.: La document. archivistica sul B., specie sulla sua azione di cardinale nipote, è smisurata e sparsa nei vari archivi d'Europa, nei quali è stata in vario modo esplorata dagli storici della guerra dei ...
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MAFFEI, Bernardino
Renato Sansa
Nacque a Roma nel 1514, forse il 27 gennaio, secondo di otto fratelli, primo maschio, da Girolamo e da Antonia Mattei. Uno dei suoi fratelli fu il cardinale Marco Antonio [...] indurlo a trattative di pace con la S. Sede. Già nel concistoro del 21 luglio 1550 il papa incaricò lui e il cardinale G.A. Medici di formulare alcune proposte in merito alla riforma del conclave. Inoltre, il M. intervenne anche nella commissione per ...
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MARAZZOLI, Marco (Marco Evangelista, Marco dall'Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque a Parma, nel 1602 circa, da Dionisio e da Flora.
L'atto di morte, del 1662, lo definisce "aetatis suae annorum 60 circiter", [...] - a recarsi a Parigi insieme con alcune cantanti, fra le quali Eleonora Baroni (Ademollo, 1884, p. 20). Superate le resistenze del cardinale A. Barberini nel concedere la necessaria licenza di assentarsi di nuovo a lungo da Roma, il 28 nov. 1643 il M ...
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PALLANTIERI, Alessandro
Simona Feci
PALLANTIERI, Alessandro. – Figlio di Achille, forse un notaio, nacque a Castel Bolognese nel 1505.
Ebbe almeno un fratello, Giorgio, e una sorella, Caterina, che [...] della vita, fu essecutivo assai, et per questo fu adoperato da Pio 4.to et da Pio V.to. … credeva haver guadagnato il cardinalato et la gratia del papa, si era in questo ultimo dato alla vita retirata et fu detto che si faceva gesuito; diceva messa ...
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CAETANI, Francesco
Marina Raffaeli Cammarota
Giuseppe Scichilone
Nato l'11 marzo 1594 da Filippo e da Camilla Gaetani d'Aragona, a quindici anni fu condotto dallo zio cardinale Antonio in Spagna, dove [...] gravavano sul bilancio familiare. Un aiuto gli venne in questo momento dal cardinale Antonio che rinunciò in suo favore ai beni ereditati alla morte del fratello cardinale Bonifacio.
Da tempo la famiglia andava svolgendo trattative per accasare il C ...
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DALL'ARMI, Ludovico
Vanna Arrighi
Nacque a Bologna nel secondo decennio del sec. XVI da Gaspero, ricco mercante cittadino insignito della dignità senatoria, e da Aurelia Campeggi, sorella del cardinale [...] diffusa la notizia che il D. era stato assoldato da Enrico VIII con lo scopo preciso di attentare alla vita del cardinale Pole, uno dei tre legati pontifici al concilio di Trento, quest'ultimo si rifiutava di partire da Roma, intralciando con il ...
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PALLOTTA, Giovanni Battista
Antonio D’Amico
– Nacque a Caldarola il 2 febbraio 1594, da Martino e da Maddalena De Magistris.
Studiò presso il convitto di S. Bernardo a Perugia, suo maestro fu Marcantonio [...] 2001-02, pp. 228-334; G. Barlesi, Memorie, a cura di R. Cicconi, Pollenza 2003, pp. 344-346, 351; M.A. Laganà, Un cardinale del Seicento. G.B. P. fondatore del Pio Sodalizio dei Piceni, Roma 2005; R. Cicconi, Caldarola nel Seicento, in Le stanze del ...
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CANALE, Carlo
Roberto Zapperi
Nato a Mantova da nobile famiglia, in data imprecisata nella prima metà del sec. XV, entrò negli anni intorno al 1472 al servizio dei Gonzaga, in particolare poi del fratello [...] la porpora. A tal fine interessò anche il C., nella speranza che gli riuscisse di adoperare in suo favore l'influenza del cardinal Sclafenato. Tra la primavera e l'estate del 1484 fu anche a Roma, dove incontrò il C. che non gli lesinò certo ...
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DINI, Pietro
Gianfranco Formichetti
Nacque a Firenze nella seconda metà del XVI secolo da nobile famiglia. Fu avviato alla carriera ecclesiastica dallo zio di parte materna, cardinale Ottavio Bandini, [...] consolato del 1605 nell'Accademia Fiorentina.
Ben presto però il D. lasciò Firenze per raggiungere Roma, dove lo zio cardinale preparava per lui una brillante carriera ecclesiastica. Nell'aprile del 1611 insieme allo zio e ad un ristretto cerchio di ...
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cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...