FEI, Paolo di Giovanni
Elisabetta Campolongo
Figlio di Giovanni di Feio, fabbro ferraio, è ricordato per la prima volta come "Paulus Iohannis pictor" in un documento del 1ºluglio 1369, nel quale viene [...] Minutolo il trittico della Crocifissione, conservato sull'altare maggiore della omonima cappella nel duomo di Napoli. La presenza del cardinale a Siena, al seguito di papa Gregorio XII, è documentata tra il settembre ed il gennaio di quegli anni ...
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AMBROSI, Melozzo degli, detto Melozzo da Forlì
Emma Zocca
Nacque nel 1438 in Forlì, dove la sua famiglia ("de Ambrosiis" o "de Ambroxiis") risiedeva da almeno quattro generazioni. È ignota la professione [...] di una cappellina di S. Maria in Trastevere, ricordata nella guida del Mancini, ch'è da identificare con quella che il forlivese cardinale Stefano Nardini eresse e fece decorare nel 1484. Il 12 agosto di quell'anno moriva Sisto IV; nello stesso mese ...
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GRAZZINI, Benedetto (Benedetto da Rovezzano)
Gerardo Doti
Scultore, decoratore e architetto, nacque a Pistoia intorno al 1474 da maestro "Bartolommeo di Ricco di Grazino de' Grazini" e da "Francesca [...] dove, secondo i programmi, doveva occupare un'apposita cappella annessa alla chiesa di S. Giorgio. Nel 1529, caduto in disgrazia il cardinale, la tomba passò al re Enrico VIII, deciso a sfruttare per sé la grandiosità del progetto. Il G. vi lavorò in ...
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GIULIANI, Giulio Cesare
Gloria Raimondi
Nacque a Viterbo nel 1882 da Tommaso e da Annunziata Proietti Palotta.
Conseguito il diploma di chimico e farmacista presso l'Università di Roma, dove si era [...] , insieme con il quale il G. eseguì, tra il 1904 e il 1909, alcuni lavori a Roma, tra cui: lo Stemma del cardinale A. Agliardi; i trentadue tondi con testine di angeli e stemmi per il collegio degli Angeli a Treviglio; e alcune vetrate in stile ...
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DELLA PORTA, Tommaso, il Giovane
Carrol Brentano
Originario di Porlezza (Como), come gli altri famosi scultori Della Porta, figlio di Alessio e di una Battistina, nacque probabilmente intorno al 1550, [...] ; il profeta tradizionalmente attribuito al D. è Balaam). Di nuovo a Roma nel settembre 1578, il D. vendeva al cardinale Pietro Donato Cesi diciassette frammenti di Sculture antiche per un totale di 1.500 scudi. Questi pezzi, secondo altri documenti ...
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BREA, Ludovico
Piero Torriti
Nacque a Nizza verso il 1450 da Monone, artigiano bottaio di quella città. Non sappiamo chi l'avviasse alla pittura, forse il Miraglietti, ma già nella sua prima opera certa, [...] vede il B. collaboratore di Vincenzo Foppa nel grandioso retablo commesso al grande bresciano verso il 1485 dal savonese cardinale Giuliano Della Rovere, futuro papa Giulio II, per l'altare maggiore della cattedrale di Savona (oggi nell'oratorio di ...
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GUERRA, Gaspare
Vitale Zanchettin
Nato a Modena intorno al 1560 (Noack) da Baldassarre e Lucia Versi, il G. fu il più giovane di tre fratelli documentati a Roma durante gli ultimi decenni del Cinquecento. [...] citato nei verbali delle riunioni della Congregazione della fabbrica che stava mettendo in cantiere alcune opere patrocinate dal cardinale Paolo Camillo Sfondrato, per il quale il G. potrebbe aver lavorato nel palazzo di via Giulia (Nava Cellini ...
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GAULLI, Alessandro
Tommaso Manfredi
Figlio del celebre pittore Giovanni Battista (Baciccia) e di Caterina Murani, nacque a Roma intorno al 1666 (Canestro Chiovenda, 1969 e 1972) secondo quanto si desume [...] dal G.: la sistemazione della piazza di S. Lorenzo fuori le Mura, della quale il G. fu incaricato dal cardinale Pietro Ottoboni iuniore, abate commendatario della basilica, superando certamente un'agguerrita concorrenza in un periodo di crisi dell ...
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FUMAGALLI, Michelangelo
Dario Melani
Nacque a Milano il 14 apr. 1812 da Ignazio e Marianna Bernasconi. Seguì le orme del padre e dal 1832 al 1836 fu allievo a Brera del pittore fiorentino L. Sabatelli.
Anche [...] quell'anno il pittore esordì con dipinti di soggetto storico, genere per il quale oggi viene soprattutto ricordato: Il cardinale Richelieu all'assedio di Perpignano; Pietro Bearnese giura cieca obbedienza a Ines di Foix e Igilda di Brivio rivede lo ...
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DARDANI, Paolo
Luigi Samoggia
Figlio di Giuseppe e di Teodora Merelli, nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Michele de' Leprosetti, il 24 apr. 1726 (Bologna, Arch. generale arcivescovile, Battezzati, [...] e battaglie per diversi personaggi influenti che egli stesso menziona: il direttore delle reali fabbriche P. F. Ludovici e il "cardinale di San Miguel". Il D. ci riferisce di viaggi compiuti in nave a Benavente e a Salvaterra, dove vide la caccia ...
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cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...