ARIANI, Marco Antonio
Gaspare De Caro
Nato a Napoli nel 1624 da Agostino e da Vittoria Fuso, si dedicò a studi di geometria e di architettura. Viaggiò a lungo in Europa ed in Oriente, appassionandosi [...] prosciugamento nelle paludi pontine. Durante il soggiorno romano l'A. prestò la sua opera anche a Cristina di Svezia ed al cardinale Decio Azzolini. Tornato a Napoli, si dedicò a vari, esperimenti di chimica, di ottica e di botanica e costrui varie ...
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GRANDI, Vincenzo (Gianvincenzo)
Michele Di Monte
Nacque a Vicenza, da Lorenzo e da una Bianca d'ignoto casato, probabilmente nel 1493, se si può dar fede alla testimonianza del G. stesso, che in un documento [...] de la porta principale et del camino de la sala" (Gerola - Ausserer, pp. 19 s.). Il G. quindi inviò al cardinale un disegno del camino che, in una lettera da Innsbruck datata 2 genn. 1532, veniva giudicato "molto sontuoso e vago", autorizzando così ...
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DELLA PORTA, Teodoro (Mirone Teodoro)
Carrol Brentano
Quarto figlio dello scultore Guglielmo, nacque a Roma il 24 marzo 1567 (Gramberg, 1964, p. 19). La madre, Panfilia Guazzaroni, ebbe da Guglielmo, [...] " per la tomba di Paolo III; il Bologna (ibid., p. 124), per evitare di vendere altre proprietà, aveva chiesto al cardinale Alessandro Farnese di saldare questo debito, ma senza risultato: la casa fu venduta (Bertolotti, 1881, I, p. 143). Nel 1586 ...
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MANENTI (Manetti), Orazio
Emilia Capparelli
Non sono noti data e luogo di nascita di questo mosaicista restauratore, attivo a Roma tra il 1653 e il 1675; alcune fonti indicano un'origine sabina (Baldinucci; [...] di salvarlo da uno stato di degrado, come testimoniano le fonti (Suarez; Baldinucci) - il pontefice Clemente X Altieri e il cardinale Barberini. Il mosaico fu scoperto il 19 dic. 1675, sei giorni prima dell'apertura della porta santa in occasione del ...
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ERNA, Andrea
Jarmila Krcálová
Oriundo di Lanzo d'Intelvi (od. prov. di Como), fu attivo come architetto e costruttore in Moravia almeno dal 1617. In quell'anno infatti, il 17 giugno, concluse un contratto [...] 1625, vennero condotti a termine nel corso del 1630.
Oltre che per i principi di Liechtenstein l'E. lavorò per il vescovo-cardinale Francesco di Dietrichstein, a Mikulov e a Brno, e per parecchi ordini.
L'E. risiedeva a Brno, dove è documentato nel ...
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GUERRA, Giovanni
Mario Bevilacqua
Nacque nel 1544 a San Donnino della Nizzola, presso Modena, da Baldassarre, artigiano, e Lucia Versi; furono artisti anche due suoi fratelli, Giovanni Battista e Gaspare. [...] periodo romano gli è stato riferito un fregio con Storie di Ester affrescato nel 1564-66 ovvero nel 1572-74 per il cardinal Giovanni Ricci da Montepulciano in un ambiente a nordest al secondo piano della villa poi divenuta Medici; i rapporti del G ...
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MANNOZZI, Giovanni (Giovanni da San Giovanni)
Francesco Sorce
Nacque a San Giovanni Valdarno il 20 marzo 1592 dal notaio Giovan Battista di Agnolo, che lo avviò alla carriera notarile e poi a quella [...] , quando termina la registrazione dei pagamenti in suo favore (Guerrieri Borsoi; Wood, 2001, pp. 14-17).
Nel 1623 il cardinale Giovanni Garzia Mellini gli affidò gli affreschi dell'abside della chiesa dei Ss. Quattro Coronati, di cui era titolare.
Il ...
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FONTANA, Lavinia
Vera Fortunati
Figlia di Prospero e di Antonia de' Bonardis, nacque a Bologna e fu battezzata il 24 ag. 1552 nella chiesa metropolitana di S. Pietro. Nella bottega del padre, dal quale [...] assiduo della F. per il poeta.
Nel 1599 la pittrice firmò e datò la Visione di s. Giacinto (Roma, S. Sabina), voluta dal cardinale G. Bemerio.
La pala aprì alla F. le porte di Roma. Il dipinto è documentato da alcune lettere, le più rintracciate da R ...
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PETRAZZI, Astolfo
Felice Mastrangelo
PETRAZZI, Astolfo. – Nacque a Siena il 20 novembre 1580 da Lazzaro di Giovan Francesco da Modena, di professione cappellaio, e da Lucrezia (Avanzati, 1987, p. 59).
Petrazzi [...] dipinse anche la tela raffigurante l’Incoronazione di Urbano VIII per il ciclo pittorico con Storie di Urbano VIII, che il cardinale Lorenzo Magalotti aveva affidato ad alcuni dei pittori toscani più famosi in quegli anni, tra i quali Giovanni da San ...
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MARCHETTI, Marco, detto Marco da Faenza
Valerio Da Gai
Nacque a Faenza da Andrea di Giacomo. La sua data di nascita viene generalmente collocata tra il secondo e il terzo decennio del Cinquecento, comunque [...] complesso nel 1944 (Corbara, 1939).
Il 20 ott. 1586 ricevette un mandato di 15 scudi per l'esecuzione delle armi del cardinale legato Domenico Pinelli nella sala Magna del suo palazzo del Municipio a Faenza (Valgimigli, p. 100).
Il M. morì a Faenza ...
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cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...