DE APIBUS, Venturino (Venturino da Bergamo, Venturinus de Lemine), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Bergamo il 9 apr. 1304 da Lorenzo Domenico e da Caracosa.
I De Apibus "de Lemine" (originari [...] data dagli studiosi a questa decisione della corte pontificia, che ebbe fra i suoi ispiratori il cardinale Bertrand du Poujet e Bertrand Tissandier. gia vescovo a Bologna, da cui entrambi erano fuggiti l'anno precedente. Certamente, però, il D. era ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] 19 giugno 1479 entrò nella familia di Michele da Viterbo, vescovo di Castro, ma già il 14 settembre il generale Ambrogio di Lombardia reagirono, protetti da Ludovico il Moro e dal cardinale Riario, che stilò un secondo breve con il quale il ...
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CONTARINI, Giulio
Renzo Derosas
Nacque probabilmente a Venezia nel 1519, figlio naturale di Federico di Alvise, uno dei fratelli del cardinale Gasparo, dei Contarini della Madonna dell'Orto.
Federico [...] presenza, forse prolungata, nella residenza romana del cardinale; e rievocava probabilmente un comune soggiorno romano bellun. nel Cinquec., ibid., pp. 43-47; N. Tiezza, I vescovi di Belluno G. e Gaspare Contarini e il Concilio di Trento, ibid., ...
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CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] lettera pastorale, che definiva "temeraria", del vescovo giansenista Fitz-James rivolta tanto contro le XII, II, Romae 1751, coll. 603-606; L. Cardella, Mem. stor. de' cardinali della S. Romana Chiesa..., VIII,Roma 1794, pp. 244-246; A. Zobi, Storia ...
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BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] e dai meriti del B., conosciuto personalmente tra i cardinali almeno da Pietro Roger de Beaufort (il futuro Gregorio XI di S. Fortunato non dalle mani del B., ma da quelle del vescovo di Fermo; e un anno dopo, il 14 luglio 1375, la confraternita ...
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GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] Fano, Bologna e Roma al seguito di Gregorio (Goro) Gheri, vescovo di Fano fino al 1524, e quindi nominato governatore di Bologna e per consegnare, in sua vece, la berretta al neoeletto cardinale Federico Fregoso. L'anno successivo fu la volta di una ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] quando in essa potessero spiegarsi le sue risorse di esperto diplomatico. È questo il caso dei suoi rapporti con il cardinale di Lorena, il vescovo di Reims Charles de Guise. A quanto riferiva il nunzio al Borromeo, in un dispaccio del 13 apr. 1563 ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] stato affidato di nuovo, non appena il cardinale Ottaviano degli Ubaldini avesse esaurito il suo 27, 29-31, 35 s., 357 s., 401, 409, 419; P. Rocca, F. vescovo di Ferrara, arcivescovo di Ravenna, nelle grandi vicende del Duecento, in Atti e mem. della ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] scelse come segretario particolare e questa carica diede al vescovo di Bertinoro un posto di grande rilievo alla guida della politica pontificia, poiché sia il papa sia il cardinal nepote Paolo Emilio Sfondrati mancavano completamente di esperienza ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] datata 24 ott. 1473 -, presenta sottoscrizioni di otto giuristi soltanto. Tranne un Matteo, vescovo di Telese e suffraganeo del cardinale Berardo Eroli vescovo di Spoleto, e un Mariotto "de Sancturitiis" da Terni, gli altri firmatari sono tutti ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...