Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] influenza di Bellarmino, come si presumeva a Roma. Tuttavia quest'ultimo non riuscì ad impedire l'assegnazione di vescovati a cardinali. Lo stesso avvenne anche per una serie di ulteriori misure riformatrici decise durante il concilio. Dopo la severa ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] della biografia cristiana è stato notevole; il vescovo di Cesarea è stato il primo a cogliere Eusebius and his Lives of Origen, in Forma futuri. Studi in onore del Cardinale Michele Pellegrino, Torino 1975, pp. 635-649, che indica come modello ...
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Vescovi/3: la Cei e la collegialita italiana
Fancesco Sportelli
Concezioni vaticane e propositi episcopali agli inizi della Cei
I protagonisti dell’inizio
Dalla collegialità multipolare degli antichi [...] Giovanni Piazza, responsabile del dicastero, viene inviata il 12 dicembre 1951 una lettera riservata personale a tutti i cardinali e i vescovi presidenti delle conferenze regionali. Si comunica che l’8, 9 e 10 gennaio 1952 sono convocati a Firenze ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] «L’Italia». Negli ultimi anni di episcopato del cardinale Ildefonso Schuster e nei primi del futuro Paolo VI La stampa quotidiana torinese, cit., pp. 9 segg.
8 Il vescovo Moreno riesce a coinvolgere nell’impresa anche Gustavo Cavour e Antonio Rosmini, ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] . Raccolte di Arte Applicata) e donato intorno al 1220 dal cardinale Guala Bicchieri (m. nel 1227) all'abbazia di S. cresima, per l'ultima unzione del battesimo, per la consacrazione dei vescovi e per quella di arredi e u. del culto (sanctum chrisma ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] Resistenza, in Cattolici e Resistenza nell’Italia settentrionale, cit., pp. 19-22; G.B. Varnier, Un vescovo per la guerra: l’azione pastorale del cardinale Boetto, arcivescovo di Genova (1936-1946), ibidem, pp. 33-57.
135 G. Vecchio, Lombardia, cit ...
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Il clero curato: modelli e sviluppi
Maurilio Guasco
Tra liberalismo e intransigentismo
A pochi anni di distanza dalla raggiunta Unità d’Italia sarebbero iniziate le discussioni sulla futura capitale, [...] scritto, Operarii autem pauci, e con l’aiuto del vescovo di Parma monsignor Guido Maria Conforti, riusciva a fare è chiamato a vivere: ed è interessante notare che il cardinale ricordava, tra gli elementi storici, proprio quelli che in Francia ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] fu decisivo il ruolo di Paolo VI e del vescovo ausiliare di Lucca, monsignor Enrico Bartoletti, in cui con un importante avvicendamento nel gruppo vaticano: la nomina del cardinal Casaroli alla Segreteria di Stato impose infatti la necessità di ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] » (dal banchiere napoletano Lorenzo Tonti, consigliere del cardinal Mazzarino), una società privata che «permetteva di intestare soccorso, un oratorio e un asilo infantile. Divenuto vescovo esortava i suoi sacerdoti a prestare attenzione alle nuove ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] carolingia e poi ottoniana, per tutto l’Alto Medioevo i vescovi assunsero un ruolo anche sociale, i cui risvolti si protrassero di S. Agostino. Insieme coi nomi de’ sommi pontefici, e cardinali della Liguria, e de’ vescoui di Genoua, Genova 1613.
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...