ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] e conferire l'arcivescovado e il pallio ad un altro. Effettivamente, poco prima di Pentecoste, si presentò in Inghilterra il cardinale-vescovo di Albano, Gualtiero, insieme con i due chierici, e si recò a visitare il re, trascurando l'arcivescovo ...
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COSTANZA d'Altavilla, imperatrice e regina di Sicilia
Theo Kölzer
Figlia di re Ruggero II di Sicilia e della terza moglie Beatrice di Rethel (la quale discendeva da una famiglia comitale lorenese e [...] III comunicò ai prelati siciliani il risultato delle trattative ed annunciò in un'altra lettera la missione del cardinalevescovo Ottaviano incaricato di ricevere il giuramento feudale e di consegnare il privilegio dell'infeudazione. Ma la morte che ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] (20 marzo 1589), di S. Marcello (7 genn. 1591, titolo presbiteriale) e di S. Prisca (1599). Il G. sarebbe poi divenuto cardinalevescovo di Palestrina (4 giugno 1611), di Sabina (16 sett. 1615) e di Porto (3 ag. 1620).
Durante il pontificato di Sisto ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] pace da parte del papa.
Nel frattempo il C. era passato, il 31 genn. 1483, ad occupare la sede di cardinalevescovo di Sabina, continuando ad accumulare commende; dopo aver ceduto il 20 sett. 1484 l'arcivescovato di Napoli al fratello Alessandro con ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] II mutarono le cose. Si può giudicare come errore politico il rifiuto opposto da O. e dal suo legato il cardinalevescovo di Albano, Pelagio Galvani, all'offerta del sultano d'Egitto di cedere Gerusalemme ed altre località della Terrasanta, in cambio ...
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Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] seconda crociata del 1147-1148 E. si fece rappresentare dal cardinalevescovo di Porto, Dietwin, mentre il cardinal prete Guido di S. Crisogono accompagnò i crociati francesi. Il vescovo Anselmo di Havelburg funse invece da legato pontificio nel 1147 ...
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Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] dipendenti dalla Chiesa di Roma. Le dichiarazioni furono sottoscritte da Enrico e dai legati papali e successivamente il cardinalevescovo di Ostia reintegrò il re in seno alla Chiesa senza nessuna particolare cerimonia penitenziale. Una lettera di C ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] pontificia. Nel febbraio del 1327, divenne inoltre signore di Bologna, cosa che favorì la sua elevazione al rango di cardinalevescovo di Ostia il 18 dicembre successivo. Tuttavia, egli non fu in grado di impedire il passaggio in Toscana di Ludovico ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] prima volta dai Chronica monasterii Casinensis (I, 47) di Leone Ostiense: esse nascono tuttavia da un errore del futuro cardinalevescovo di Ostia, il quale - come si trae dal manoscritto monacense che ci ha conservato la più antica redazione di quel ...
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COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] che la assolvesse quotidianamente dai suoi peccati nonostante l'interdetto che gravava sull'isola, ottenuto nel 1292 dal cardinalevescovo di Porto Matteo, dovette quindi rivestire per lei particolare importanza. Quando poi nel 1295 Giacomo II venne ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...