LIONE I, CONCILIO DI
GGirolamo Arnaldi-Ovidio Capitani
Con il pontificato di Innocenzo IV (1243-1254) si concluse la lunga vicenda, più che trentennale, della lotta fra il papato e Federico II, che [...] : "l'arcivescovo di Rouen [Pietro di Calmieu], ora cardinalevescovo di Albano, il vescovo di Modena [Alberto Moschetti, subentrato a Niccolò Maltraversi, vescovo di Reggio, deceduto nel 1243], ora cardinalevescovo di Sabina, e l'abate di S. Facondo ...
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PRATA, Pileo da
Donato Gallo
Gian Maria Varanini
PRATA Pileo (Pileus, Pilius, Pilleus, Pigleus; Pilio, Pigio) da. – Figlio, con ogni probabilità primogenito, di Biaquino da Prata e di Isilgarda (Enselgarda) [...] le maggiori comunità urbane (Udine, Cividale) per la nomina a patriarca (dal 1381) di Filippo d’Alençon, allora cardinalevescovo di Sabina. La questione era in realtà rilevante anche in termini di politica europea, coinvolgendo gli interessi degli ...
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MATTEI, Tommaso (Tomasso)
Dimitri Ticconi
– Figlio di Carlo e di Anna Felice Zanghe, nacque a Roma il 24 dic. 1652 nella casa-bottega del padre situata in via di Tor Millina, alle spalle della chiesa [...] è la chiesa del Miracolo a Bolsena, attigua a quella di S. Cristina, progettata nel corso del 1693 per il cardinalevescovo di Orvieto Savo Millini e compiuta nel 1699.
Nella chiesa del Miracolo, la spazialità circolare dell’aula cupolata con nartece ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] , nonché sul contenimento della componente francese nel Collegio cardinalizio.
Il 12 marzo 1278 il papa creò il M., cardinalevescovo della diocesi suburbicaria di Ostia e Velletri, e il 25 settembre lo nominò legato a latere, assegnandogli un ...
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UMBERTO di Silva Candida
Nicolangelo D'Acunto
UMBERTO di Silva Candida (di Moyenmoutier). – Nacque attorno all’anno 1000, in località imprecisata, forse in Borgogna.
La data è suggerita dall’anno d’ingresso [...] . Ma il progetto fallì e Umberto fu nominato (forse proprio nei giorni di quel sinodo, 29 aprile-3 maggio) cardinalevescovo di Silva Candida, quale successore di Crescenzio.
In un documento sublacense non datato, ma attribuibile anch’esso al maggio ...
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Benedetto X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] in occasione dell'elezione di B. e di Niccolò II. Questi infatti, non membro del clero romano - era vescovo di Firenze, mentre B., come cardinalevescovo di Velletri, lo era in maniera eminente -, eletto al di fuori di Roma, dopo che a Roma era ...
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BOCCAMAZZA, Giovanni
Ingeborg Walter
(Boccamaci, Bochamacii, Bocamathia, Buccamati, Buccamatius, Iohannes de Tusculo,
Iohannes episcopus Tusculanus). - Nacque a Roma, verso la metà del sec. XIII, da [...] IV segnò una svolta fondamentale per la sua carriera. Da lui prediletto, il 22 dic. 1285 fu nominato cardinalevescovo di Tuscolo e fu l'unico cardinale di Onorio IV. Il 31 maggio 1286 ebbe dal papa l'incarico di recarsi come legato in Germania per ...
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FIESCHI, Luca
Thérèse Boespflug
Nato verso il 1275 da Niccolò di Tedisio e da una Leonora di cui non conosciamo il casato, apparteneva alla famiglia guelfa ligure dei conti di Lavagna, che aveva assunto [...] i principali beneficiari. Un importante incarico politico attendeva infatti il F.: insieme con il cardinal legato Arnaud de Faugières e con il cardinalevescovo di Porto, Niccolò da Prato, doveva andare incontro a Enrico VII di Lussemburgo, che ...
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SESSO, da
Marco Cavalazzi
SESSO, da. – Famiglia reggiana, prese nome dall’omonima località posta pochi chilometri a nord-ovest della città di Reggio Emilia.
La prima menzione certa di un suo esponente [...] cistercense di S. Maria della Croce del Tiglieto (nella diocesi di Acqui), vescovo di Novara (1209), legato apostolico in Lombardia di Innocenzo III e cardinalevescovo di Albano dal 1211. Altrettanto notevole il percorso di Ugolino da Sesso: fedele ...
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BOLOGNETTI, Baldassare (Baltassarre)
Boris Ulianich
Nato a Bologna, dalla famiglia de Surghi (così gli Annales, il Fantuzzi, il Memorabilium... Breviarium, mentre l'Ughelli e il Mazzuchelli affermano [...] et gratiae Ordini nostro exinde foret", come procuratore generale. Il B. infatti era assai stimato da Gregorio XIV. Come cardinale, vescovo di Cremona, Nicolò Sfondrati aveva avuto modo di conoscere il B. quando nel 1587 aveva predicato la quaresima ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...