Cardinale (Cologno al Serio, Bergamo, 1832 - Roma 1915); arcivescovo titolare di Cesarea e delegato apostolico nelle Indie (1885), prosegretario (1887-88) e quindi (1888-89) segretario della Congregazione [...] inviato straordinario a Mosca per l'incoronazione di Nicola II (1896), e di ritorno venne creato cardinale col titolo dei ss. Nereo e Achilleo. Fu poi vescovo di Albano (1899). Cancelliere della chiesa (1903), godette la piena fiducia di Pio IX e dei ...
Leggi Tutto
Cardinale (Parma 1573 - ivi 1626). Figlio del duca Alessandro, creato cardinale nel 1592, prese gli ordini sacri solo dopo la nascita del nipote, il futuro duca Odoardo (1612), e fu vescovo di Tuscolo, [...] di Sabina e di Frascati (1614). Reggente per il nipote alla morte del fratello Ranuccio I (1622), proseguì la politica rigidamente assolutistica di questo. In Roma, diede splendore regale al palazzo Farnese ...
Leggi Tutto
Cardinale (Roma 1463 - ivi 1534). Vescovo di Crotone (1496), poi di Mileto (1508), ebbe la porpora (1517) da Leone X, che gli affidò, come poi Clemente VII, importanti incarichi; fu intermediario tra Clemente [...] VII e i Colonnesi ed ebbe parte cospicua nella lotta tra il pontefice e Carlo V, parteggiando per l'imperatore. Fu sepolto nella chiesa dell'Aracoeli, secondo la tradizione della famiglia ...
Leggi Tutto
Cardinale (Firenze 1455 - Roma 1532), figlio di Benedetto, lo storico; vescovo di Ancona (1505), fu creato cardinale da Giulio II nel 1511. È noto come l'estensore della bolla di condanna di Lutero, Exsurge [...] Domine (15 giugno 1520) ...
Leggi Tutto
Cardinale, teologo e umanista (Trebisonda 1403 - Ravenna 1472), fattosi monaco basiliano nel 1423, cambiò in B. il nome battesimale di Basilio; fu al servizio di Giovanni VIII di Costantinopoli (1426) [...] duraturo, del concilio, ebbe gran parte. Creato da Eugenio IV cardinale della basilica dei SS. Apostoli nel 1439, fu chiamato in l'imperatore Federico III(1460). Nel 1463 divenne vescovo di Negroponte e poi patriarca di Costantinopoli. Contribuì ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico (Urbino 1682 - Roma 1751), nipote di Clemente XI e fratello di Alessandro. Nunzio straordinario a Vienna (1709) per difendere i diritti della S. Sede sul Ducato di Parma e Piacenza e ottenere [...] a Colonia (1711), al suo ritorno a Roma fu creato cardinale (1712). Segretario dei Memoriali (1711), camerlengo di S. R. Chiesa (1719-1747), vescovo di Sabina (1730), sottodecano del S. Collegio e vescovo di Porto e S. Rufina (1743), svolse un'attiva ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico (Carpi 1500 - Roma 1564). Vescovo di Faenza (1528-44), poi di Agrigento (1537-64); fu nunzio in Francia (1530), nel ducato di Savoia (1533), poi ancora in Francia (1535); creato cardinale [...] collegio cardinalizio. Vanamente proposto per l'elezione pontificia nei due conclavi del 1550 e del 1559, nel 1562 fu nominato vescovo di Ostia e Velletri. Vanno ricordate la sua attività di riformatore delle diocesi di Faenza e di Agrigento (svolta ...
Leggi Tutto
, Alonso di Domenico Borgia, nacque a Játiva presso Valenza il 31 dicembre 1378; studiò e professò diritto all'università di Lerida; esperto giurista rimase più anni a fianco di Alfonso d'Aragona in qualità [...] VIII a rinunciare alla tiara (1429) e riconciliando re Alfonso con Eugenio IV. In riconoscimento dell'opera sua fu fatto vescovo di Valenza nel 1429, cardinale il 2 maggio 1444, e visse da allora alla corte papale. Eletto alla tiara l'8 aprile 1455 ...
Leggi Tutto
Morto Clemente III, nel marzo 1191, il 30 fu eletto a succedergli Giacinto di Pietro Bobo romano, cardinal diacono di S. Maria in Cosmedin, vecchio di 85 anni. C. coronò imperatore Enrico VI, insieme con [...] d'Inghilterra, il re crociato, nonostante l'uccisione del vescovo di Liegi, l'occupazione di terre della Chiesa, C. dicembre 1197, tentò d'indurre i cardinali ad eleggere come suo successore Giovanni di S. Paolo, cardinale di S. Prisca, che era il ...
Leggi Tutto
Morto il 21 agosto 1241 Gregorio IX, mentre Federico II si avvicinava a Roma, i dieci cardinali che si trovavano in città avrebbero voluto che Federico liberasse i due cardinali che teneva prigioni, prima [...] ormai troppo lunghe incertezze e discordie. E lì essi elessero il 25 ottobre a pontefice Goffredo di Milano, già cardinale di S. Marco e poi vescovo di Sabina. Si può considerare questo il primo esempio di conclave. C. morì il 10 novembre 1241 e fu ...
Leggi Tutto
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...