GORO di Gregorio
Gerd Kreytenberg
Nacque a Siena verso il 1275 da Gregorio detto Goro di Guccio Ciuti.
Il padre, originario di Firenze, insieme con Lapo e Donato, fu aiuto di Nicola Pisano per il pulpito [...] tutta evidenza per il suo monumento funebre G. prese come modello le tombe di Tino da Camaino per il cardinale Petroni nel duomo di Siena e per il vescovo Antonio d'Orso in quello di Firenze. Guardando queste due opere si può stabilire che, con ogni ...
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FESCH, Joseph
Paolo Alvazzi Del Frate
Nacque ad Ajaccio, in Corsica, il 3 genn. 1763da François, capitano di fanteria di origine svizzera al servizio della Repubblica di Genova, e da Angela Pietra Santa. [...] il 27 febbr. 1791, si candidò alla dignità di vescovo per la nuova diocesi corsa, che comprendeva l'intera hist. et de géogr. ecclés., XVI, Paris 1967, pp. 1315-1319;J. Romand, Le cardinal F. par lui même, Lyon 1970; T.de Morembert, F.J., in Dict. de ...
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BURCKARD, Johannes
Ingeborg Walter
Nacque con tutta probabilità nel 1450 a Haslach in Alsazia, nella diocesi di Strasburgo ("Argentinensis" si qualificò il B. per tutta la vita), da genitori di modesta [...] suppliche. Il 19 nov. 1503 infine Giulio II lo nominò vescovo di Orte e Civita Castellana, anche se il B. avrebbe personalmente chiesa di S. Maria del Popolo, nella cappella del cardinale di Salerno Giovanni Vera. L'orazione funebre fu recitata dall ...
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BOSSO, Matteo
Claudio Mutini
Nacque a Verona intorno al 1427 da Giovanni, che compare tra i cittadini di Verona nel 1452 come "aurifex de Mediolano", e da una Sofia di cui si ignora il casato. A Verona [...] commise il conferimento delle insegne cardinalizie a Giovanni de' Medici, creato cardinale in pectore nel 1489. Dal 1492 al gennaio 1493 il B. Giovanni Pico, il nipote Giovan Francesco e il vescovo di Arezzo Gentile de' Becchi, Pandolfo Collenuccio e ...
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FERRUCCI, Michele
Lidia Maria Gonelli
Nacque a Lugo (Ravenna) il 29 sett. 1801 da Filippo Ferruzzi, proprietario terriero, e da Violante Malerbi.
A partire dal 1824 il F. (insieme con il fratello maggiore [...] seminario di Macerata. La morte di V. M. Strambi, vescovo di Macerata e benefattore del seminario, nonché confessore ed amico ritrattazione e grazie ai buoni uffici del Mezzofanti e del cardinale C. Oppizzoni poté essere riammesso all'università, ma l ...
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FARNESE, Pierluigi
Angela Lanconelli
Figlio di Ranuccio e di Agnese Monaldeschi, nacque prima della metà del sec. XV; nel 1450, quando il padre fece testamento, era ancora nella minore età.
Ranuccio, [...] F., accompagnato da Napoleone Orsini, si recò presso il cardinale per perfezionare gli accordi ed infine nel marzo 1464, dalla momento che è a quella data che risale la nomina del vescovo di Lucca, Nicolò Sandonnino, a governatore del Patrimonio), è ...
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PASSERINI, Silvio
Giampiero Brunelli
PASSERINI, Silvio (Filippo Silvio). – Nacque a Cortona nel 1469 da Rosado e da Margherita Del Braca.
La famiglia Passerini era insediata a Firenze dall’ultimo quarto [...] seguente.
Il 2 aprile Passerini era solennemente entrato in Cortona, di cui era vescovo dal 21 novembre 1521. Il 21 agosto si trovava a Pisa, con i cardinali Medici, Petrucci, Giovanni Piccolomini e Niccolò Ridolfi, per ricevere Adriano VI in arrivo ...
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GUIDI, Aghinolfo
Marco Bicchierai
Figlio di Guido conte di Romena e di Maria di Uberto Pallavicini, fu probabilmente il primogenito. Poiché le nozze dei genitori sono da collocarsi fra 1250 e 1254, [...] a riprendersi il ruolo politico oltre che spirituale che il vescovo aveva sempre avuto in quella città.
Fra i maggiori anche Dante che avrebbe scritto in tale periodo una lettera al cardinale Niccolò da Prato, legato di pace a Firenze, per conto ...
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CRESCENZI, Marcello
Luisa Bertoni
Di nobile famiglia romana, nacque a Roma il 27 ott. 1694 da Giambattista e da Ortensia Serlupi; compiuti gli studi a Roma e ordinato prete il 16 marzo 1720, si laureò [...] quali Leonardo legò il suo nome, particolarmente nella Confraternita dei Sacconi.
In qualità di cardinale, il C. entrò a far parte delle Congregazioni dei Vescovi e Regolari, del Concilio, dell'Immunità e di Propaganda Fide. Per venire incontro alle ...
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BOCCHI, Achille
Antonio Rotondò
Nacque a Bologna nel 1488 da Giulio e da Costanza Zambeccari. Il padre, discendente da antico casato, che sin dal sec. XIV aveva dato maestri di diritto allo Studio e [...] vita di Cicerone di Plutarco. Dalla dedicatoria di questa al vescovo Achille Grassi sembra doversi dedurre che a quella data ne codice sono erroneamente attribuite al B.: cfr. P. Prodi, Il cardinale G. Paleotti (1522-1597), I, Roma 1959, pp. 54-55 ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...