CAPRIOLI, Giuseppe
Aldo Cermele
Nacque a Caserta il 19 marzo 1794, nel palazzo reale, da Ciro, "uffiziale di bocca" del re Ferdinando. Quando il re nel 1799 fuggì in Sicilia, la famiglia Caprioli, devotissima [...] servitore, e il papa moltiplicò onori e regali al giovane prete, divenuto nel frattempo abate concordatario e cappellano del re. il 29 marzo 1870, lasciando 2 milioni di lire al cardinale Hohenlohe.
Durante i regni di Ferdinando I e di Francesco I ...
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FIANI, Nicola
Toni Iermano
Nacque a Torremaggiore in Capitanata (od. prov. di Foggia) il 23 nov. 1757 da Giuseppe e Marianna Maffei. Nel paese natale, feudo del principe R. Di Sangro, restò fino agli [...]
Nei primi giorni del gennaio 1794 la polizia borbonica, su denuncia di un prete pugliese, P. N. Patarini di Gioia del Colle, arrestò il De Deo agosto, dopo la violazione degli accordi stipulati con il cardinale F. Ruffo, con il fratello Onofrio e con ...
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CRESPI, Francesco
Carlo Francovich
Figlio di Antonio, nacque ad Arquà (provincia di Padova) nel 1733. Fu educato durante i primi anni dell'adolescenza da uno zio, probabilmente a Venezia. Quindi si [...] smise l'abito di frate e divenne con tutti i crismi prete secolare. Ivi assistette e probabilmente partecipò alle vicende rivoluzionarie.
insultato nei suoi discorsi sia il papa, sia il cardinale Zelada. Gli furono poi trovati, entro la fodera del ...
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AQUINO, Luigi Antonio d'
Nino Cortese
Nacque a Cosenza il 21 genn. 1771 da Tommaso Maria, patrizio di Tropea, del ramo cosentino(detto dei signori del feudo "Venere") della famiglia d'Aquino di Capua, [...] napoletana e, sino all'ingresso nella capitale del cardinale Ruffo, fece parte delle sue scarse truppe, dapprima ma che fu opera dei suoi ufficiali Gabriele Pepe e Prete (copia manoscritta nella Biblioteca della Società napoletana di storia patria ...
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CANTELMO, Restaino
Raffaele Feola
Primogenito di Giovannella Caetani e di Giovanni, conte di Popoli, spogliato con la forza del suo feudo dal fratello Pietro Giampaolo, duca di Sora, non ne è nota la [...] Camponesca e dopo la sua morte Giovannella Carafa, sorella del cardinale, poi papa Paolo IV, dalla quale ebbe Giovanni, Morì assassinato nel settembre 1514.
Dell'omicidio fu accusato un prete suo vassallo, il quale fu subito squartato senza che però ...
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FEBONIO (Feboni, Febbonio), Muzio
Franco Pignatti
Figlio di Giovan Battista e di una Clelia forse della famiglia avezzanese dei Grande, di lui si conserva nell'archivio della cattedrale di Avezzano [...] inviato per la sua istruzione a Roma presso il parente cardinale Cesare Baronio (che però morì nel 1607). Qui F. trasse il materiale per La vita delli gloriosi martiri s. Cesidio prete e s. Rufino (Roma 1643). Nel 1648 fu nominato dal vescovo dei ...
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D'ONOFRIO, Vincenzo (Innocenzo Fuidoro)
Flavio De Bernardinis
Nacque a Napoli nel 1618, d'antica famiglia originaria di Procida di condizione mediana e civile.
Che il nome di Innocenzo Fuidoro, con il [...] clero dove, fra gli altri, fu intimo del cardinale Innico Caracciolo, in personalità a diretto contatto con Roma e dispongono di ciò che accade.
Quando, ad esempio, egli, prete, vuole tirare in ballo l'intervento divino, questo appare come notifica ...
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COCCO, Cristoforo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, dopo il 1409, anno del matrimonio di suo padre, Nicolò di Giovanni, con Chiara Canal di Andreolo. Nel 1429 entrava nel Maggior Consiglio e nello [...] che, dopo tale avvenimento, il C. si fece prete e divenne protonotaro apostolico. Colto, intelligente e ambizioso, ebbe di un'orazione da lui scritta, il 1º marzo 1444, al cardinale Giuliano Cesarini, del quale era pure amico e che allora si trovava ...
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BABBI, Francesco
Roberto Cantagalli
Di nobile famiglia volterrana, nato nel 1507, dedicò interamente la sua esistenza al servizio di Cosimo I de' Medici e del successore di lui Francesco I, i quali [...] ebbe occasione di conoscere e stimare Pietro Gelido, un prete della diocesi di Lucca, che il duca assunse al guerra contro la lega di Smalcalda, aveva promesso. Pare che il cardinale facesse intendere a Paolo III che la detenzione del B., durata oltre ...
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DELLA FAGGIUOLA, Francesco
Christine E. Meek
Figlio, probabilmente primogenito, di Uguccione, nacque verso la fine del sec. XIII in data a noi sconosciuta.
Le prime notizie su di lui risalgono al 1314 [...] giunto a Lucca nell'ottobre 1312 quando il cardinale Gentile da Montefiore fece tappa nella città nel 71; Statuto del Comune di Lucca dell'a. 1308, a c. di L. Del Prete-S. Bongi, in Mem. e doc. per servire all'istoria del principato lucchese, III ...
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prete
prète s. m. [lat. tardo presby̆ter (nel lat. parlato anche preby̆ter), che è dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano»: cfr. presbitero]. – 1. Il ministro del culto cattolico: farsi p.; aveva quindi, assai di buon grado, ubbidito ai...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...