CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Nacque a Milano nel 1415 da Giacomo e da Orsina Castiglioni. Vantando fra la sua parentela diretta vescovi ed alti prelati ed essendo pronipote del cardinale omonimo, [...] quando pare avvenisse in pectore la sua designazione a cardinale, ma il 15 luglio dello stesso anno egli morì 416; Id., FrancescoSforza..., ibid., p. 674; P. Ghinzoni, Un'ambasciata del prete Gianni..., ibid., s. 2, VI (1889), pp.151 ss.; F. Gabotto, ...
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GIGLI, Silvestro
Stefano Tabacchi
Nacque a Lucca nel gennaio 1463 da Nicolao. La sua famiglia, da cui già nel Duecento e nel Trecento erano usciti numerosi dottori e notai, apparteneva al patriziato [...] 'avvelenamento. Venne aperta un'inchiesta e i sospetti caddero sul prete Rinaldo da Modena, che era al seguito di Bainbridge, ma Liegi per la Spagna e del G. per l'Inghilterra, ma i cardinali diedero il loro assenso solo al primo. Il G. non dovette ...
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MACCHI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Capodimonte (diocesi di Montefiascone), nel Viterbese, il 31 ag. 1770 da Giovan Nicola e Maria Anna Gilda Vagni, entrambi provenienti da famiglie di piccoli [...] . Intanto, le relazioni familiari gli avevano garantito la protezione del cardinale G. Garampi, titolare della diocesi di Montefiascone e Corneto, e il 20 sett. 1794 era stato ordinato prete.
L'esperienza di nove anni come apprendista e poi aiutante ...
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BORGHESI, Tiberio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Siena da Giovanni Battista e da Aurelia Bargagli il 29 luglio 1720. Avviato allo stato sacerdotale, studiò nel locale seminario, divenendo prete il 21 [...] consacrazione episcopale il 4 apr. 1762 dalle mani del cardinale Acciaiuoli. Il governo del B. fu caratterizzato da una rispetto del clero da parte dei fedeli: si obbligano, perciò, i preti a vestire l'abito nero, sono proibiti i giochi d'azzardo, la ...
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LEONE Toscano
Antonio Rigo
Di origine pisana e fratello più giovane di Ugo Eteriano, nacque probabilmente nella prima metà del XII secolo. L. risiedette a Costantinopoli in un periodo nel quale la presenza [...] che gli annunciava la morte del fratello Ugo, da poco nominato cardinale di S. Angelo. Il pontefice raccomandava al suo corrispondente il . Studies in honor of Anselm M. Albareda, a cura di S. Prete, New York 1961, pp. 409-424; S. Collin-Roset, Le ...
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PERRONE, Giovanni
Luciano Malusa
PERRONE, Giovanni. – Nacque a Chieri (Torino) l’11 marzo 1794 da Francesco ed Elisabetta Chiandana.
Studiò teologia nel seminario di Torino e il 10 novembre 1815 entrò [...] 1895; Boyer, 1933; Hocedez, 1952 –, che non poté crearlo cardinale a causa del rifiuto di lui, per umiltà.
La tranquilla carriera delle opere di Rosmini. In una lettera scritta a un prete di Desenzano, Perrone dichiarò: «Nel merito intrinseco io, ...
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PARACCIANI CLARELLI, Nicola
Alberto Melloni
PARACCIANI CLARELLI (Clarelli Paracciani), Nicola. – Nacque il 12 aprile 1799 a Rieti da Teresa Paracciani e dal marchese Giuseppe Clarelli (Archivio segreto [...] membro della Fabbrica di S. Pietro che cade nel 1822). Prete dal 1º giugno 1822, la sua carriera di Curia si svolse dal 1829 al 1836 (Marino, 2008, p. 71).
Mentre il cardinal legato di Bologna Tommaso Bernetti era a Roma, al conclave che elesse il ...
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POLETTI, Ugo
Giorgio Vecchio
POLETTI, Ugo. – Nacque a Omegna, in provincia di Novara (oggi del Verbano-Cusio-Ossola), il 19 aprile 1914 da Bartolomeo, operaio meccanico nelle Officine De Angeli-Frua, [...] al seminario maggiore di Novara. Il 29 giugno 1938 fu ordinato prete nella cattedrale di S. Gaudenzio e gli fu assegnato l’incarico . Si trovò in tal modo a collaborare strettamente con il cardinale Angelo Dell’Acqua, allora vicario per l’Urbe di papa ...
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PASSAGLIA, Carlo
Luciano Malusa
PASSAGLIA, Carlo. – Nacque a Pieve di San Carlo (Lucca) il 2 maggio 1812, da Michele Carlo, bottegaio, e Maria Anna Celli.
Compiuti i primi studi in un collegio a Pisa, [...] lasciare l’ordine. Pio IX gli concesse la riduzione a prete secolare (29 gennaio 1859) e dall’anno accademico 1858 del Dimittantur, Passaglia scrisse La Congregazione dell’indice ed il cardinale Zigliara (Torino 1882), in cui, tuttavia, non faceva ...
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CILLI, Alessandro
Angiolo Danti
Nato a Pistoia intorno al 1565, fu ordinato sacerdote in data imprecisabile. Nel 1596, per interessamento dei suo concittadino monsignor B. Vannozzi, segretario del legato [...] ipotesi ottiene oggi poco credito. Sicché la fama del prete pistoiese è legata esclusivamente alla sua attività di storico e bis). Si impegna in prima persona per la nomina a cardinale dell'ex nunzio Claudio Rangoni, ne discute col maresciallo di ...
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prete
prète s. m. [lat. tardo presby̆ter (nel lat. parlato anche preby̆ter), che è dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano»: cfr. presbitero]. – 1. Il ministro del culto cattolico: farsi p.; aveva quindi, assai di buon grado, ubbidito ai...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...