ERCOLANI, Luigi
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (prov. Perugia) il 17 ott. 1758, penultimo maschio del senigalliese Ascanio dei marchesi di Fornovo e Rocca Lanzona, patrizio di Senigallia [...] rinvenuti documenti in merito, ch'egli dovette ricevere l'ordine presbiterale, perché il 14 apr. 1817 fu dichiarato cardinaleprete di S. Marco.
Per solennizzare l'elevazione ebbero luogo le consuete visite, ricevimenti e luminarie; a Senigallia si ...
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CAETANI, Antonio
Dieter Girgensohn
Appartenente ad una delle maggiori famiglie romane, figlio terzogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino, nacque forse nel settimo decennio del sec. XIV. Poiché [...] il proprio favore; e successivamente il Senato di Venezia aderì a questa iniziativa. Ma il 27 febbr. 1402 il C. fu nominato cardinaleprete da Bonifacio IX, con il titolo di S. Cecilia che gli fu conferito soltanto il 17 maggio dopo il suo ritorno a ...
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GRIMOARD, Anglic de
Andrea Gamberini
Nacque verso il 1320 a Grisac, in Linguadoca, da Guillaume (II), signore di Grisac, Bedouès, Bellegarde, Montbel e Grasvillar, e Amphélise de Sabran-Montferrand.
Proveniente [...] di quattro anni dopo il G. ottenne la berretta cardinalizia: dapprima col titolo di cardinaleprete di S. Pietro in Vincoli (18 sett. 1366), quindi con quello più prestigioso di cardinale vescovo di Albano (17 sett. 1367).
L'alto rango e la parentela ...
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GIUSTINIANI, Giacomo
Simone Bonechi
Nacque a Roma il 29 dic. 1769 dal principe Benedetto e da Cecilia Mahony, irlandese. La famiglia paterna godeva del titolo principesco a Genova e a Roma, mentre quella [...] . Il 13 marzo 1826, infatti, era stato nominato vescovo di Imola e il 2 ottobre, mentre era ancora in Spagna, cardinaleprete del titolo dei Ss. Marcellino e Pietro. Lasciò a Madrid come internunzio I.G. Cadolini - che aveva assunto, durante il ...
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GERARDO da Borgo San Donnino
Raniero Orioli
Originario di Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza presso Parma), non è nota la sua data di nascita.
Le principali notizie su di lui, antecedenti al 1254, [...] IV, da poco salito al soglio pontificio, affidò a una commissione, composta da Oddone cardinale vescovo di Tuscolo, Stefano cardinale vescovo di Palestrina e Ugo, cardinaleprete di S. Sabina, il compito di esaminare il Liber. Il 7 luglio dello ...
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GUGLIELMO da Pavia
Stephan Freund
Non sappiamo alcunché sulle origini familiari e sulla formazione di G., che nacque a Pavia prima del 1128 e fu arcidiacono nella Chiesa della sua città natale. Al più [...] genn. 1178.
Alessandro III si preoccupò della sua eredità. In una lettera del 27 marzo diede incarico a Pietro da Pavia, cardinaleprete di S. Crisogono, di portargli alcuni oggetti appartenuti a G. che si trovavano ancora a Limoges.
G. fu sino alla ...
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LUCIO II, papa
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna intorno alla fine dell'XI secolo. Alcune fonti, tra cui Bosone (Liber pontificalis), lo definiscono, oltre che bolognese, [...] infatti come "eiusdem [S. Frediani] ecclesie canonicus".
La prima notizia certa è che nel 1123 Callisto II lo creò cardinaleprete di S. Croce in Gerusalemme. La chiesa già dall'epoca di Alessandro II era stata dotata di una congregazione di ...
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BERNARDO
Zelina Zafarana
Priore della basilica lateranense dopo il 1139, come tale (prima, quindi, del 1145, data della sua elevazione al cardinalato) compose l'Ordo Officiorum ecclesiae Lateranensis; [...] nella prima elezione compiuta da Eugenio III nel 1145 a Viterbo. Le sue prime sottoscrizioni come cardinaleprete di S. Clemente sono del 31 dic. 1145. Dal 1153 compare anche quale arciprete di S. Pietro in Vaticano. Nel 1151 e 1152 agì quale ...
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GIOVANNI da Crema
Stephan Freund
Originario di Crema, non conosciamo la sua data di nascita, collocabile comunque nella seconda metà dell'XI secolo; una fonte epigrafica (cfr. Apollonj Ghetti) ci tramanda [...] Ratilde.
Nulla sappiamo sulla formazione e sull'attività di G. prima del 1116, anno in cui probabilmente egli, già prete, fu nominato cardinaleprete di S. Crisogono da Pasquale II; proprio nel 1116, infatti, è citato per la prima volta, in relazione ...
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LAPI, Paolo
Marcello Moscone
Romano, appartenne all'Ordine dei frati minori. Non è possibile stabilire con sicurezza il suo cognome né la sua data di nascita, avvenuta probabilmente non oltre i primi [...] : dietro richiesta di questi ultimi il 25 giugno 1382 Urbano VI fu infatti costretto a conferire a Nicola Moschino Caracciolo, cardinaleprete di S. Ciriaco, l'incarico di riformarvi la disciplina e di condurre un'inchiesta in loco poiché i monaci ...
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prete
prète s. m. [lat. tardo presby̆ter (nel lat. parlato anche preby̆ter), che è dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano»: cfr. presbitero]. – 1. Il ministro del culto cattolico: farsi p.; aveva quindi, assai di buon grado, ubbidito ai...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...