BIZZI (Bizzius, Bizza), Marino
Domenico Caccamo
Nacque ad Arbe intorno al 1565, da nobile e ricca famiglia, originaria forse dell'Albania. Compì gli studi di diritto civile e canonico e fu nominato [...] . Egli dovette subito affrontare l'ostilità del prete Francesco Scoroveo, che ambiva ad esercitare egli stesso presto lasciò la città natale per Roma, dove visse presso il cardinale Savelli. Si trascinò a lungo una controversia, sorta all'epoca della ...
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CONSOLINI (Consolino), Pietro
Anna Foa
Nacque a Monteleone di Fermo il 25 nov. 1565 da Vittorio e da Santa Fortuna. Dopo i primi studi a Fermo, proseguì gli studi a Roma, dove viveva un suo zio, Stefano [...] nelle biografie l'immagine agiografica di un giovane prete spinto dalla divina. ispirazione del santo allo studio alcun modo, lui così rispettoso delle convenienze sociali, il cardinale Federico Borromeo per il beneficio che gli aveva fatto ottenere ...
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CAPRANICA, Girolamo
Alfred A. Strnad
Figlio di Giuliano "de regione Pineae" e di una Antonina di cui non conosciamo il cognome, dovette nascere a Roma poco prima dell'anno 1450. La sua famiglia era [...] che prima di lui, il 3 luglio 1478, morì suo zio, il cardinale Angelo, per la cui ricorrenza annuale il C. fece un'offerta. Il C. Eubel, Hierarchia catholica…, II, Monasterii 1914, p. 154; S. Prete, Fermo, in Dict. d'Hist. et de Géogr. Eccl., XVI, ...
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PAPPAGALLO, Pietro
Giorgio Vecchio
– Nacque il 28 giugno 1888 a Terlizzi, in provincia di Bari e in diocesi di Molfetta-Giovinazzo-Terlizzi, da Michele e da Maria Tommasa Guastamacchia, quinto di otto [...] e infine gli studi teologici al seminario di Lecce. Fu ordinato prete il 3 aprile 1915 a Molfetta. Nei primi anni del suo di S. Maria Maggiore, della quale era arciprete il cardinale Bonaventura Cerretti, di cui da allora fu segretario personale fino ...
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FARNESE, Ranuccio
Roberto Zapperi
Nacque a Roma nel 1509, quartogenito del cardinale Alessandro Farnese, poi papa Paolo III.
Il nome della madre, Silvia Ruffini, non è mai indicato nei documenti, perché, [...] Pierluigi e Paolo, il F. era figlio naturale di un uomo di Chiesa, un cardinale appunto, che, se pure non avesse preso ancora gli ordini maggiori e non fosse prete a tutti gli effetti, non poteva però contrarre matrirnonio ed avere figli.
Il fratello ...
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CARBONE, Francesco
Arnold Esch
Appartenente alla nobile famiglia napoletana, nacque a Napoli sicuramente prima della metà del secolo XIV da Giovanni (il cui testamento del 1391 è conservato nell'Arch. [...] C. nel 1382 diventò vescovo di Monopoli ("Monopolitanus" infatti sarà chiamato più tardi anche come cardinale) e il 17 dic. 1384 con nomina di Urbano VI, cardinalprete di S. Susanna. In seguito gli furono conferite anche le cariche di arciprete di S ...
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BERTACCHI (Bertaca), Pellegrino
Tiziano Ascari
Nacque da Cesare e da Diamante Coiai il 6 giugno 1567 a Camporgiano in Garfagnana. Suo padre, fattore ducale in quella provincia, era fratello di Domenico, [...] di medicina e medico del duca Alfonso II d'Este. Il B. diventò prete e fu nominato (1590 c.) rettore della chiesa di Castelnuovo. Entrò poi al servizio del cardinale Alessandro d'Este, di cui divenne segretario e maggiordomo. Fu a Roma, salvo ...
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DOVIZI, Maria
Raffaella Zaccaria
Nacque sicuramente negli ultimissimi anni del sec. XV, dal matrimonio di Antonio con una certa Piera. Il padre della D. era notaio e fratello dei più famosi Piero e [...] formalmente pronunciata una promessa di matrimonio: "Voi sapete che Santa Maria in Portico [il cardinale Bernardo Dovizi] me vol dare una sua parente, e con lidenza del zio prete, e vostra li promisi di fare quanto sua R.ma Signoria voleva, non posso ...
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CASATI, Francesco
Tiziano Ascari
Nacque a Piacenza nel 1620 da Lodovico e da Vittoria de' Punginibbi: apparteneva a un ramo della antica famiglia milanese trapiantatosi a Piacenza nel sec. XIV. Suo [...] Tornato a Piacenza (sua moglie era morta nel 1654) si fece prete. Insieme con un fratello e un cugino comperò il feudo di si recò a visitare l'abbazia di Arras, di cui il cardinale era amministratore perpetuo. Nel novembre rientrò in Italia; ma vi ...
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BORDINI, Giovanni Francesco
Nello Vian
Nacque a Roma, circa il 1536. Addottoratosi in leggi, nel maggio 1558 conobbe Filippo Neri, del quale divenne penitente e familiare seguace, nella cerchia più [...] qualificava, in lettera del 23 dic. 1570, "forse il più valente prete, che sia in Roma... ed è la più forte colonna che sia dal 1º giugno 1588 al 27 maggio 1589. Divenuto papa questo cardinale con il nome di Clemente VIII, fu eletto quasi subito, il ...
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prete
prète s. m. [lat. tardo presby̆ter (nel lat. parlato anche preby̆ter), che è dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano»: cfr. presbitero]. – 1. Il ministro del culto cattolico: farsi p.; aveva quindi, assai di buon grado, ubbidito ai...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...