Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] che contestava aspramente le sue tesi al riguardo22. Il prete di Rovereto avviò allora la stesura di un’ampia replica Chiesa inglese, che si comprende l’atteggiamento molto cauto del cardinale John Henry Newman, già legato in vario modo a Rosmini ...
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Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] dell’assistente Montini sono considerate poco ortodosse da monsignor Ronca, appoggiato dal cardinale Marchetti. Il prete bresciano deve rispondere davanti al cardinale dell’accusa di filoprotestantesimo e liturgismo, mentre viene accusato di aver ...
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L'educazione ai sentimenti
Anna Tonelli
Le regole della 'vita emotiva'
Tra i compiti che la Chiesa considera come prioritari, l’educazione ai sentimenti rientra pienamente nel disegno di formare e modellare [...] XII e firmata dal segretario di stato, cardinale Maglione, alla presidente di Gioventù femminile , p. 412.
56 La definizione storiografica è di M. Guasco, Il modello di prete fra tradizione e innovazione, in Le chiese di Pio XII, a cura di A. ...
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Innocenzo XII
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, secondogenito di Francesco, marchese di Spinazzola, dei Pignatelli di Cerchiaro, e di Porzia di Fabrizio Carafa. Come tante altre donne del [...] bozza della bolla di Innocenzo XI).
A. Lauro, Il cardinale Giovan Battista De Luca. Diritto e riforme nello Stato della 1992, pp. 45-113.
L. Fiorani, Identità e crisi del prete romano fra Sei e Settecento, "Ricerche per la Storia Religiosa di Roma ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] soldo dei nipoti del defunto papa. Il 24 luglio 1314 i cardinali italiani presi di mira riuscirono ad aver salva la vita solo papa faceva a torto grande affidamento, oppure da un prete dell'Ordine teutonico, tale Ulrich, che produsse un'importante ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] , per esempio, il caso dell’arcivescovo di Napoli, il cardinale Sisto Riario Sforza, che fu per ben due volte esiliato , Milano 19702, pp. 21, 112: «Volendo costoro [i preti] mantenere tutti gli uomini nell’ignoranza – quando emergeva qualcuno che ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] . Nel dicembre 1312, all'età di 68 anni, fu creato cardinale del titolo di S. Vitale. Nell'aprile dell'anno successivo ebbe , Vat. lat. 3172, cc. 1-39B); oppure da un prete dell'Ordine teutonico, tale Ulrich, che produsse un'importante difesa del ...
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I cristiani immigrati: fratelli stranieri
Nicla Buonasorte
I ‘nuovi’ cristiani in Italia: una geografia in divenire
Ormai da tempo è evidente che anche in Italia, storicamente la nazione cattolica per [...] clero diocesano italiano. In alcune regioni, come l’Umbria, la quota di preti stranieri presenti con meno di 40 anni rappresenta oltre il 50% del totale o di ordinare uomini sposati.
Nel 2001 il cardinale J. Tomko, prefetto della Congregazione per l’ ...
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POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] quale la Chiesa era priva del suo «visibile sposo». Secondo la testimonianza prestata nel processo del cardinal Morone dal prete Lorenzo Davidico (già suo vicario foraneo a Novara), questa opinione aveva trovato espressione in un libro (mostratogli ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] che facevano capo a Chiara Gambacorta. Verso il 1380 fu ordinato prete, e da allora iniziò la sua ascesa nell'Ordine. Nel , dare tucto a danari, divisa la chiesa tucta per laici, cardinali e vescovi avari e simoniaci: che altro dunque ci resta se ...
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prete
prète s. m. [lat. tardo presby̆ter (nel lat. parlato anche preby̆ter), che è dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano»: cfr. presbitero]. – 1. Il ministro del culto cattolico: farsi p.; aveva quindi, assai di buon grado, ubbidito ai...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...