Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] a Parigi.
A Bologna, infatti, il C. non venne ordinato prete, come la studiosa ritiene fraintendendo il Vedova, il quale scrive tre giorni e i due Capodilista furono ospiti del cardinale Scarampi Mezzarota, inviato in Levante come legato pontificio ...
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CICOGNANI, Amleto Giovanni
Luciano Osbat
Nacque a Brisighella, in provincia di Ravenna (e diocesi di Faenza) il 24 febr. 1883 da Guglielmo e da Anna Cerioni. Frequentò le prime tre classi ginnasiali [...] ed anche in italiano (Santità in America, New York 1948; Il prete nelle lettere di s. Paolo, Faenza 1957; I santi che pregano della sua nomina a segretario di Stato (vedi ad es. Il cardinale A. C., segretario di Stato, in L'Osservatore romano, 14 ...
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BONINO, Alessandro (Alessandro d'Alessandria)
Raoul Manselli
Nato in Alessandria intorno al 1268, entrò nell'Ordine francescano e fu mandato a Parigi per compiervi gli studi filosofici e teologici; fu [...] la nomina a lettore di teologia del Sacro palazzo lateranense, dopo avere giurato, secondo l'uso, nelle mani del cardinale francescano Gentile, prete di S. Martino ai Monti (29 nov. 1303).
Questa data è importante per stabilire quella di nascita del ...
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ANSELMO della Pusterla
Maria LUisa Marzorati
Nulla sappiamo della sua nascita e della sua famiglia. Completò la sua educazione in Francia con altri giovani milanesi; fu nel 1107 a Parigi e a Tours presso [...] fu portato a Milano da una commissione guidata da Giovanni cardinale vescovo di Preneste, e fu ricevuto con grandi onori e cui egli scomunicò pubblicamente, per ragioni non note, il prete Azzone magister dei fanciulli cantori, non servì che ad acuire ...
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COSTANTINI, Celso
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Castions di Zoppola (Udine) il 3 apr. 1876 da Costante e Maddalena Altan, famiglia di modeste condizioni, secondogenito di dieci fratelli. Il padre faceva [...] ben poco tempo: le sue qualità di prete estremamente attivo, aperto ai problemi della cultura .
Fonti e Bibl.: Necr. in L'Osserv. romano. 19 ott. 1958; P. Londero, Il cardinale C. C., in Atti d. Accad. di scienze, lettere ed arti di Udine, II (1962 ...
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BONAPARTE, Luciano
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 15 nov. 1828, da Carlo Luciano e da Zenaide Bonaparte. Più degli insegnamenti del padre, che, in uniforme da guardia civica, accompagnò nel 1848 [...] e della corte francese, dedito ad opere di penitenza e di pietà.
Il 13 marzo 1868 Pio IX lo creò cardinale, ascritto all'ordine dei preti, con il titolo di Santa Pudenziana, poi mutato in quello di San Lorenzo in Lucina.
Il gesto del papa venne ...
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ACCIAIUOLI, Angelo
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 15 apr. 1349 da Iacopo di Donato e da Bartolomea di Bindaccio da Ricasoli. Canonico di Patrasso in giovane età, il 3 dic. 1375 fu nominato da [...] alla sede di Firenze, fu creato nel gennaio 1385cardinale prete del titolo di S. Lorenzo in Damaso e si ; A. Cutolo, Re Ladislao...,II, Milano 1936, pp. 34, 120; P. Stacul, Il cardinale Pileo da Prata,Roma 1957, pp. 209 n. 2, 281 nn. 538-539; Dict. d ...
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Seripando, Gerolamo
Ecclesiastico (Napoli 1493-Trento 1563). Agostiniano (dal 1507), fu ordinato prete nel 1513. Segretario del generale dell’ordine Egidio da Viterbo, alternò l’attività di predicatore [...] e lasciato il generalato, riprese la sua attività di studioso. Campione della Riforma cattolica, Pio IV lo creò (1561) cardinale. Per fronteggiare l’editoria protestante fondò la tipografia vaticana, affidandola a P. Manuzio. Riprese poi il suo posto ...
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Riformatore religioso boemo (Husinec, Boemia Merid., probabilmente 1369 - Costanza 1415). Ordinato prete, divenne predicatore a Praga, dando prova di vasta cultura filosofico-teologica. Suoi argomenti [...] della facoltà delle arti. Nel 1400 o 1401, ordinato prete, iniziò la sua attività di eloquentissimo predicatore (nella chiesa la dottrina degli utraquisti. Nonostante il salvacondotto, il cardinale Pierre d'Aily fece arrestare H., contro il quale ...
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Ecclesiastico e uomo politico (Mühlebach, Alto Vallese, 1465 circa - Roma 1522); ordinato prete a Roma (1489), fu uomo di fiducia di Giorgio Soprassasso nella lotta contro il vescovo di Sion e i partigiani [...] egli stesso vescovo di Sion, svolse un'intensa attività politica antifrancese, rompendo (1509) col suo antico alleato Soprassasso. Creato cardinale in segreto nel 1508 (pubblico nel 1511), indusse i federati svizzeri a un'alleanza col papa Giulio II ...
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prete
prète s. m. [lat. tardo presby̆ter (nel lat. parlato anche preby̆ter), che è dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano»: cfr. presbitero]. – 1. Il ministro del culto cattolico: farsi p.; aveva quindi, assai di buon grado, ubbidito ai...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...