DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] verso il 1230. In effetti i testi da cui si pretende di ricavare la data di nascita non sono affatto probanti. tra l'ottobre 1293 e il luglio 1294, quando a Perugia i cardinali non si decidevano ad eleggere il nuovo papa. L'opera venne utilizzata da ...
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CHIOCCARELLO, Bartolomeo
Anna Casella
"Patria neapolitanus" (Napoli, Bibl. naz., ms. XIII. B. 50, f. 34r), nacque il 23 ag. 1575, data controversa, ma sicuramente attestata (Ibid., Brancacciana, ms. [...] Napoli, ms. A. 6. 39, e fu pubblicato nel 1721 dal prete calabrese Angelo Rocchi, sotto l'anagramma Giovan Carlo Chini, con la falsa ed era stato sottoposto nel 1647 all'esame del cardinale Filomarino. Essendo nel frattempo morto l'autore, l' ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] si era ormai aperta la seconda fase del concilio, il G. fu ordinato prete (gennaio 1552) con una cerimonia solenne che si concluse con uno splendido banchetto offerto dal cardinale C. Madruzzo.
La partecipazione del G. al concilio non si segnalò per ...
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MANFREDI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 marzo 1828 a Cortemaggiore, nel Piacentino, da Domenico, cassiere degli stabilimenti di beneficenza, e da Paolina Fogliazzi. Compiuti i primi studi nel paese [...] sui possedimenti della Chiesa in proposito di quanto scrisse il prete P. Foresti, Piacenza 1848).
Il 5 sett. 1849 'altro, intrecciò una cordiale relazione con il vescovo di Perugia, cardinale G. Pecci, il futuro pontefice Leone XIII, che si sarebbe ...
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FOLLERIO (Falliero, Follero, Follien, Folliero), Pietro
Maria Teresa Napoli
Nacque nel feudo di Sanseverino, presso Salerno, intorno alla seconda decade del sec. XVI da Antonio, dottore in legge. Ebbe [...] di violazione dell'immunità ecclesiastica per aver catturato un prete, benché questi si fosse rifugiato in un convento dei Seripando proseguì sino al febbraio 1561 allorché questi, eletto cardinale, raggiunse Trento come legato del concilio. Il 3 apr ...
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LAZZARELLI, Giovanni Francesco
Fiammetta Cirilli
Discendente di un antico casato, nacque a Gubbio il 5 apr. 1621 da Alessandro e da Gentile Crivelli. Fino ai quindici anni studiò nel seminario cittadino, [...] intraprese la pratica legale a Roma. Di lì a poco, il cardinale Carpegna lo nominò suo uditore; si adoperò inoltre perché il L un sonetto violentissimo, e si disse pronto a fare del prete il protagonista di una nuova Cicceide, ma il contrasto fu ...
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BRANCACCIO, Francesco Maria
Georg Lutz
Appartenente a un'antica famiglia napoletana, nacque il 15 apr. 1592 in Canneto di Bari da Muzio, signore di Pistaso e barone di San Cipriano, che ricopriva in [...] marzo il governatore spagnolo di Sala, che aveva imprigionato un prete, fu ucciso da gente del vicario del B., il , Napoli 1752, pp. 145-161; L. Cardella, Memorie storiche de' cardinali, VI, Roma 1793, pp. 307-310; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese ...
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DRAGAZZO, Giacomo
Silvano Cavazza
Nacque nel 1451 a Traù in Dalmazia, da Dragazzo (o Dragoslavo) de' Dragazzi e da Margherita Matagnon (ma il cognome della madre nei documenti vaticani è di incerta [...] in ogni modo cercato di far cadere la scelta su un suo protetto, il prete Vitale Nicolich di Fiume, la cui candidatura fu sostenuta in concistoro dal cardinal Giovanni Lopez. Prevalse tuttavia il D., che ottenne di conservare l'ufficio di uditore ...
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BATTAGLIA, Felice
Umberto Coldagelli
Nacque a Vitorchiano, nel Viterbese, il 5 apr. 1772 da cospicua famiglia locale. Dopo aver compiuto i primi studi nel seminario di Sutri e a Viterbo, dove giovanissimo [...] , respingendo suggestioni di alcuni emissari del cardinale Pacca, segretario di Stato, tendenti a Rome de Napoléon Paris 1906, pp. 607, 620-23, 626; D. Spadoni: Un prete brigante-patriota nel 1812-13, in Rass. stor. del Risorgimento, VI(1919), pp. ...
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COCCO, Cristoforo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, dopo il 1409, anno del matrimonio di suo padre, Nicolò di Giovanni, con Chiara Canal di Andreolo. Nel 1429 entrava nel Maggior Consiglio e nello [...] che, dopo tale avvenimento, il C. si fece prete e divenne protonotaro apostolico. Colto, intelligente e ambizioso, ebbe di un'orazione da lui scritta, il 1º marzo 1444, al cardinale Giuliano Cesarini, del quale era pure amico e che allora si trovava ...
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prete
prète s. m. [lat. tardo presby̆ter (nel lat. parlato anche preby̆ter), che è dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano»: cfr. presbitero]. – 1. Il ministro del culto cattolico: farsi p.; aveva quindi, assai di buon grado, ubbidito ai...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...