FAERNO, Gabriele
Simona Foà
Nacque a Cremona nel 1510 da Francesco, notaio e letterato. Nel 1528 fu iscritto al Collegium notariorum della città natale, ed entrò quindi al servizio di Ermete Stampa. [...] Cicerone.
Probabilmente il F. morì in casa del cardinale G. Morone. Numerose sono le testimonianze sulla modestia medioevale e umanistica, XIII (1970), pp. 177 s.; S. Prete, Il codice di Terenzio Vaticano latino 3226. Saggio critico e riproduzione ...
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ALBANI, Giovan Francesco
Gianni Sofri
Nacque a Roma il 26 febbr. 1720 da Cado, fratello dei cardinali Annibale e Alessandro, e da Teresa Borromei. Assai giovane, l'influenza degli zii gli valse l'elevazione [...] nel novembre dello stesso anno 1747, diacono l'anno dopo, quindi prete (1759) e vescovo (1760), l'A. passò successivamente dal titolo di S. Cesareo a quelli di S. Clemente e, come cardinale vescovo, di Sabina (1760), Porto e S. Rufina (1773), Ostia e ...
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DRAGAZZO, Giacomo
Silvano Cavazza
Nacque nel 1451 a Traù in Dalmazia, da Dragazzo (o Dragoslavo) de' Dragazzi e da Margherita Matagnon (ma il cognome della madre nei documenti vaticani è di incerta [...] in ogni modo cercato di far cadere la scelta su un suo protetto, il prete Vitale Nicolich di Fiume, la cui candidatura fu sostenuta in concistoro dal cardinal Giovanni Lopez. Prevalse tuttavia il D., che ottenne di conservare l'ufficio di uditore ...
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BECCARELLI, Giuseppe
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Di umili origini (il padre esercitava il mestiere di sarto), nacque nel 1666 a Pontoglio (Brescia). Trasferitosi dapprima ad Urago d'Oglio e poi a Brescia, "studiò qualche cosa [...] dalla notizia dei suoi rapporti giovanili con un prete bresciano, tale Bona, del quale furono poi scoperte i gesuiti intervennero contro il B. presso il nuovo vescovo, il cardinale D. M. Dolfin, e presso la stessa Repubblica veneta perché fosse ...
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BATTAGLIA, Felice
Umberto Coldagelli
Nacque a Vitorchiano, nel Viterbese, il 5 apr. 1772 da cospicua famiglia locale. Dopo aver compiuto i primi studi nel seminario di Sutri e a Viterbo, dove giovanissimo [...] , respingendo suggestioni di alcuni emissari del cardinale Pacca, segretario di Stato, tendenti a Rome de Napoléon Paris 1906, pp. 607, 620-23, 626; D. Spadoni: Un prete brigante-patriota nel 1812-13, in Rass. stor. del Risorgimento, VI(1919), pp. ...
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FIAMMA, Gabriele
Gino Pistilli
Nacque a Venezia nel 1533, da Giovanfrancesco e da Vincenza Diedo, gentildonna veneziana.
Il padre, originario di Bergamo, esercitava la giurisprudenza. Il F. apprese [...] le lezioni del celebre teologo G. Vielmo. Ordinato prete nel 1556, sostenne l'anno seguente la cosiddetta " i suoi scritti furono esaminati dalla commissione inquisitoriale presieduta dal cardinale Antonio Ghislieri, il futuro papa Pio V. Grazie all ...
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BIFFI, Giovanni Vincenzo
Renzo Negri
Nacque a Mezzago, in provincia di Milano, il 21 genn. 1464, vigilia di s. Vincenzo (diacono), precisa egli stesso nell'importante lettera autobiografica Ad Lucium [...] testamento che la sua casa fosse adibita a scuola, dove un prete esperto nel latino e nel greco avrebbe dovuto insegnare a quaranta Guid'Antonio Arcimboldi; seconda edizione dedicata al cardinale Sedunense (la dedicatoria è citata da diversi come ...
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GUERCINO (Prete da Guercino)
Renato Sansa
Nacque probabilmente a Guercino (oggi Guarcino), nella provincia pontificia di Campagna, intorno al 1550.
Su G., "famoso bandito" o "assassino da strada", secondo [...] "io non ho terra ferma, ogn'un dice mora il prete, ammazza il prete, nanzi che mora io ne voglio far morire più de .
Per quell'azione Lelio aveva ottenuto 2000 scudi dal cardinale Alessandrino, Michele Bonelli, e la promessa dell'immunità per ...
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BROCCHI, Giovanni Battista (Battista da Imola)
Enrico Cerulli
Di ragguardevole famiglia imolese (suo padre, Stefano, nel 1475 era capitano del castello di Tossignano), il B. entrò nel 1477 al servizio [...] (Dahlac) è "de' Saraceni, tamen l'è recommandata al Prete jane" (esatta descrizione dello staterello musulmano di Dahlac alla fine del Riconciliatosi con il Moro grazie ai buoni uffici del cardinale Raffaele Riario nel 1498, caduta Imola nelle mani ...
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BELLACCI, Tommaso (Tommaso da Firenze)
Enrico Cerulli
Nacque a Firenze, nel quartiere presso il Ponte delle Grazie, da famiglia originaria di Linari (presso Barberino Val d'Elsa), probabilmente nel 1370.
Il [...] diretta a Tomaso, imperatore delle Indie, e l'altra al prete Gianni, imperatore d'Etiopia. Della missione, composta da circa l'esito del processo di canonizzazione.
Nel 1514 il cardinale Antonio Del Monte, legato apostolico in Umbria, concesse ...
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prete
prète s. m. [lat. tardo presby̆ter (nel lat. parlato anche preby̆ter), che è dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano»: cfr. presbitero]. – 1. Il ministro del culto cattolico: farsi p.; aveva quindi, assai di buon grado, ubbidito ai...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...