ATANAGI, Dionigi
Claudio Mutini
Nacque a Cagli intorno al 1504 da famiglia borghese immiserita dopo un passato - sembra - abbastanza prospero. Mancano dati biografici sulla giovinezza dell'A., che nel [...] con due condiscepoli: tali L. Sanesi, prete perugino, e un Guidalotti da Urbino e dove di tredici huomini illustri libri tredici, Roma e Venezia 1554, dedicata al cardinale Feltrio della Rovere.
La raccolta che includeva, fra le altre, lettere ...
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KOMULOVIĆ (Comulo, Comuli, Comuleo), Alexandar (Lisander)
Franco Pignatti
Nacque a Spalato nel 1548 dalla famiglia patrizia dei Petrak, nel ramo che portava il soprannome di Komulović. Mancano notizie [...] , Nicolò, Giovanni, Comulo, tutti premortigli.
Ordinato prete in una data imprecisabile, nel 1572 divenne membro nella Confraternita di S. Girolamo e tra i collaboratori del cardinale Santori. La Confraternita e il K. beneficiarono entrambi del ...
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CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Nacque a Milano nel 1415 da Giacomo e da Orsina Castiglioni. Vantando fra la sua parentela diretta vescovi ed alti prelati ed essendo pronipote del cardinale omonimo, [...] quando pare avvenisse in pectore la sua designazione a cardinale, ma il 15 luglio dello stesso anno egli morì 416; Id., FrancescoSforza..., ibid., p. 674; P. Ghinzoni, Un'ambasciata del prete Gianni..., ibid., s. 2, VI (1889), pp.151 ss.; F. Gabotto, ...
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FORNARI, Vito
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Molfetta (Bari) il 10 marzo 1821 da Giuseppe Antonio e da Anna Maria Tridente, "genitori di onorata probità". Compì i primi studi classici col dotto sacerdote [...]
Il 1° ott. 1838, su consiglio e per raccomandazione del cardinale F. Giudice Caracciolo, arcivescovo di Napoli, che dal 1820 al 1833 secolare: consacrato diacono il 6 apr. 1843, fu ordinato prete nell'ottobre dello stesso anno. Dal 1844 fu addetto ...
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GRIGNANI, Lodovico
Carla Casetti Brach
Maria Carmela Di Cesare
Nacque nel 1586 a Roma da Leonardo e Angela. La famiglia, di umile condizione, proveniva da un piccolo villaggio della Sicilia, Grignani [...] di S. Alessio alla felice memoria dell'eminentissimo signor cardinale di Bagno, e un suo testo si trova anche G. stampò l'anno seguente Il martirio de' santi Abundio prete, Abundantio diacono, Marciano, e Giovanni suo figliuolo cavalieri romani, ...
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GIGLI, Silvestro
Stefano Tabacchi
Nacque a Lucca nel gennaio 1463 da Nicolao. La sua famiglia, da cui già nel Duecento e nel Trecento erano usciti numerosi dottori e notai, apparteneva al patriziato [...] 'avvelenamento. Venne aperta un'inchiesta e i sospetti caddero sul prete Rinaldo da Modena, che era al seguito di Bainbridge, ma Liegi per la Spagna e del G. per l'Inghilterra, ma i cardinali diedero il loro assenso solo al primo. Il G. non dovette ...
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MACCHI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Capodimonte (diocesi di Montefiascone), nel Viterbese, il 31 ag. 1770 da Giovan Nicola e Maria Anna Gilda Vagni, entrambi provenienti da famiglie di piccoli [...] . Intanto, le relazioni familiari gli avevano garantito la protezione del cardinale G. Garampi, titolare della diocesi di Montefiascone e Corneto, e il 20 sett. 1794 era stato ordinato prete.
L'esperienza di nove anni come apprendista e poi aiutante ...
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PAZZI, Jacopo de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Jacopo de’. – Nacque nel 1423, ultimo figlio di Andrea di Guglielmino e di Caterina di Jacopo di Alamanno Salviati. Suoi fratelli maggiori furono Antonio, Guglielmo [...] i personaggi minori furono Antonio Maffei da Volterra e un prete, scrivano di Pazzi, tale Stefano di ser Niccolò da a sua volta nipote del pontefice Sisto IV. Era previsto che il cardinale, ospite nella villa dei Pazzi a Montughi, il 26 aprile 1478, ...
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BORGHESI, Tiberio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Siena da Giovanni Battista e da Aurelia Bargagli il 29 luglio 1720. Avviato allo stato sacerdotale, studiò nel locale seminario, divenendo prete il 21 [...] consacrazione episcopale il 4 apr. 1762 dalle mani del cardinale Acciaiuoli. Il governo del B. fu caratterizzato da una rispetto del clero da parte dei fedeli: si obbligano, perciò, i preti a vestire l'abito nero, sono proibiti i giochi d'azzardo, la ...
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CARACCIOLO, Riccardo
Alfred A. Strnad
Appartenente alla nobile famiglia napoletana dei Caracciolo Rossi (o Svizzeri), nacque probabilmente a Napoli prima della metà del sec. XIV. Mentre nelle storie [...] un importante appoggio nel suo parente, il domenicano Niccolò Moschino Caracciolo, che il 18 sett. 1378 era stato nominato cardinalprete di S. Ciriaco da Urbano VI e fungeva ora da protettore dell'Ordine giovannita, con una pensione annua di 300 ...
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prete
prète s. m. [lat. tardo presby̆ter (nel lat. parlato anche preby̆ter), che è dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano»: cfr. presbitero]. – 1. Il ministro del culto cattolico: farsi p.; aveva quindi, assai di buon grado, ubbidito ai...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...