LAMPUGNANO, Filippo da
Maria Pia Alberzoni
Nacque a Milano presumibilmente nel quinto decennio del sec. XII.
La famiglia Lampugnano traeva nome dalla località (allora pochi chilometri a nordovest di [...] capitolo della cattedrale è forse da attribuire al favore dell'arcivescovo e cardinale legato Galdino della Sala (1166-76): del 1168 è la l'accordo tra l'arciprete dei decumani di Milano e il prete della chiesa di Calvairate; il 16 apr. 1198, nella ...
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FILOMARINO, Scipione
Gino Benzoni
Secondo dei cinque figli maschi di Claudio e Porzia Ricca, nacque nel 1585 in una famiglia d'antica nobiltà napoletana ma dalle scarse risorse se, stando a Fuidoro, [...] d'un principe etiope, "fratello", a detta di Bulifon, "del prete Gianni re d'Etiopia". Sempre come vicario generale nelle stesse tre Capecelatro, che peraltro propende a credere che il fratello cardinale abbia "patteggiato con Guisa" sì che questi, ...
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FERRARO (Ferrario, Ferrari, Ferrara, Ferreri), Filippo de
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, da collocarsi verosimilmente intorno alla metà del sec. XIV. Sicura è invece la sua origine [...] le dichiarazioni delle due parti. Protestarono inoltre i preti e il clero di Santa Lucia nella Piana di Palermo 1863, p. 26; L. Boglino, La Sicilia e i suoi cardinali, Palermo 1884, pp. 18 s.; Storia documentata dell'università di Catania, ...
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GIUSEPPE Cafasso, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Castelnuovo d'Asti (oggi Castelnuovo Don Bosco) il 15 genn. 1811, al tempo della dominazione francese, da Giovanni e da Orsola Beltramo, coltivatori. [...] 3 maggio 1925 lo proclamò beato mentre la biografia del cardinale C. Salotti ne diffondeva la fama a livello nazionale; del beato C., Asti 1944; J. Cottino, S. G. C., il piccolo prete torinese, Roma 1947; G. Favini, S. G. C. Triduo e panegirico, ...
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COLLOREDO, Leandro
Franca Petrucci
Terzogenito del marchese Fabio e di Claudia di Colloredo, nacque il 9 ott. 1639 nel feudo paterno di Colloredo, in Friuli.
Nel 1649 il padre, condottolo prima con [...] Savorgnan; posto da costui a vivere in casa di un prete, frequentò il Collegio Romano, ove seguì le lezioni di retorica 27 apr. 1705 a quello di S. Maria in Trastevere.
Divenuto cardinale, il C. si trovò nella necessità di avere una sede consona ...
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CAPPELLO, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque ad Este attorno alla metà del sec. XVI. Divenuto minore conventuale, si dedicò, finiti gli studi, all'insegnamento di filosofia e teologia nelle scuole del [...] al contrario accinto a confutare la Difesa... dell'otto propositioni, nella quale il prete napoletano Giovanni Marsilio non aveva esitato a polemizzare duramente col cardinal Bellarmino. Ma il doge Leonardo Donà, interessato ad avere dalla sua parte ...
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LEVANTO, Galvano da
Patrick Gautier-Dalché
Nacque, probabilmente a Genova, nella seconda metà del XIII secolo.
La vita del L. è nota solo dalle sue opere, assai scarne di dati biografici come di elementi [...] . Alcuni hanno ritenuto, senza fondamento, che il L. fosse prete, o monaco benedettino o, ancora, francescano. Dalle ricerche di al 1307, e il cardinale Luca Fieschi morto nel 1336. Quest'ultimo, insieme con il cardinale Pietro Valeriano Duraguerra, ...
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IPPOLITI (Hippoliti), Giuseppe
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Pistoia il 12 marzo 1718 da Giovanni Battista, cavaliere di S. Stefano, e da Maria Caterina Fabroni, entrambi patrizi pistoiesi. [...] , alla chiesa Nuova, il 20 maggio 1755, per mano del cardinale fiorentino G.M. Feroni, poco dopo che l'I. aveva da parte di un vescovo di quel tempo, l'affermazione "che sarebbe meglio un prete in meno e un cerusico in più" (p. 111).
Il 19 ott. 1769 ...
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DAL POZZO TOSCANELLI, Paolo
Marianne Mahn-Lot
Nacque a Firenze nel 1397 da una famiglia di mercanti, il cui interesse precipuo era il commercio delle spezie, allora minacciato dall'avanzata dei Turchi.
Frequentò [...] con un vincolo d'amicizia a Niccolò da Cusa, il futuro cardinale.
In una lettera scritta a Rieti il 12 luglio 1450, , i Portoghesi speravano di raggiungere il regno di prete Gianni, il misterioso re-prete cristiano, una lettera del quale - in cui ...
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MANZINI, Luigi
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 19 sett. 1604, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa sul M. riguarda il suo ingresso nell'Ordine dei benedettini: nel 1620 vestì l'abito [...] che ottenne ben presto. Tornò quindi a Bologna come prete secolare.
I rapporti con la Serenissima cambiarono bruscamente nel di Venezia, per andare alla servitù del serenissimo prencipe cardinale di Savoja".
Nel 1642 venne ascritto all'Accademia dei ...
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prete
prète s. m. [lat. tardo presby̆ter (nel lat. parlato anche preby̆ter), che è dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano»: cfr. presbitero]. – 1. Il ministro del culto cattolico: farsi p.; aveva quindi, assai di buon grado, ubbidito ai...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...