POMA, Antonio
Francesco Sportelli
POMA, Antonio. – Nacque il 12 giugno 1910 a Villanterio, in provincia di Pavia, primo dei sei figli di Angelo e di Maria Ballerini.
Nel 1921 entrò nel Seminario vescovile [...] arcivescovo di Bologna alla rinuncia di Lercaro, il 12 febbraio 1968. Nel concistoro del 28 aprile 1969, Paolo VI lo creò cardinaleprete con il titolo di S. Luca al Prenestino e lo chiamò a far parte delle sacre congregazioni per il Clero e per ...
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GIOVANNI XVIII, papa
Antonio Sennis
Il suo nome di battesimo era Giovanni. Le fonti concordano nell'attribuirgli anche l'appellativo di Fasanus. Alcuni testi - tra i quali il catalogo inserito, intorno [...] , comunemente accettata, secondo la quale egli sarebbe stato figlio del presbitero Urso e di Stefania e che sarebbe stato cardinaleprete di S. Pietro - o, meglio, di una delle sette chiese titolari che dipendevano da S. Pietro - è riportata da ...
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ALBERGATI, Niccolò
Edith Pàsztor
Nacque a Bologna verso l'anno 1375 da Pier Nicola, che aveva avuto notevole parte nella vita comunale bolognese. In assai giovane età, dopo avere iniziato gli studi [...] tornata sotto l'autorità della Chiesa e che era amministrata da un legato del pontefice.
Nominato per i suoi meriti cardinaleprete del titolo di S. Croce in Gerusalemme il 24 maggio 1426, chiamato a Roma, veniva solennemente festeggiato nella sua ...
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ASTALLI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Sambuci, presso Tivoli, il 21 ott. 1616 da Fulvio e da Caterina Pinelli; studiò al Collegio romano e seguì i corsi di diritto civile ed ecclesiastico alla Sapienza, [...] i suoi familiari che lo avevano ripetutamente deluso; comunque, nel concistoro segreto del 19 sett. 1650, creò l'A. cardinaleprete del titolo di S. Pietro in Montorio, lo adottò nella famiglia Pamphili, autorizzandolo a usarne il nome e lo stemma ...
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ADRIANO V, papa
Ludovico Gatto
Ottobono di Teodisco Fieschi, della famiglia dei conti di Lavagna, nacque nei primi anni del '200. Nipote di Innocenzo IV, si diede alla vita ecclesiastica e fu successivamente [...] , tra l'altro, di colpevole indulgenza verso i ghibellini durante il suo rettorato nella marca d'Ancona, venne infine creato cardinaleprete del titolo di S. Martino ai Monti appunto per l'appoggio del Fieschi. Questi, dopo qualche altro tentativo in ...
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DESIDERIO
Werner Maleczek
Nulla sappiamo circa la sua origine e la sua formazione. Probabilmente era romano, dato che l'11 maggio 1112 sottoscrisse un privilegio di Pasquale II definendosi "indignus [...] Chiesa romana ed operava tra il personale subordinato nella Curia pontificia. Probabilmente verso la fine del 1115 fu nominato cardinaleprete del titolo di S. Prassede: in tale veste firmò infatti, il 2 gennaio dell'anno successivo, un atto privato ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] , e fra Aragonesi e Angioini (convegno di Tarascona, febbraio 1291).
Al suo ritorno a Roma; il Caetani venne promosso cardinaleprete di S. Martino ai Monti (22 sett. 1291), anche questa volta senza perdere gli altri canonicati e prebende. Così ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] assai nuova in Italia; almeno in Teorica se non è in prattica...", come scriveva al B. il p. Luigi M. Lucini, poi cardinaleprete del titolo di S. Sisto (cfr. Facchini, p. 54).
Quando finalmente il B. poté attendere al suo disegno, la materia aveva ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] Chiesa romana, l'ufficio che amministrava il Tesoro papale.
Anche quando fu ordinato suddiacono e poi cardinaleprete del titolo di S. Susanna dovette conservare un ruolo importante in quell'amministrazione, di cui fu fatto titolare nel 789, ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] continuato a godere della massima stima del papa, il quale nel marzo del 1201 lo elevò alla dignità di cardinaleprete, conferendogli il titolo allora vacante di S. Marcello. Durante il successivo prolungato soggiorno in Curia fu auditore nella causa ...
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prete
prète s. m. [lat. tardo presby̆ter (nel lat. parlato anche preby̆ter), che è dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano»: cfr. presbitero]. – 1. Il ministro del culto cattolico: farsi p.; aveva quindi, assai di buon grado, ubbidito ai...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...