PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] città natale.
Il nuovo pontefice Benedetto XIV nominò il cardinale Ruffo, divenuto decano del S. Collegio, vescovo suburbicario ecclesiastico, ricevette gli ordini maggiori e fu ordinato prete. Nel settembre dell’anno successivo, ottenuto anche ...
Leggi Tutto
DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] suo secondo soggiorno patavino - ragionevole supporre che il futuro cardinale abbia pure incontrato, nel corso di questo il D il D. tale provocatoria presenza: protesta inveisce urla, pretende siano cacciati. Ne scaturisce un alterco che si trasforma ...
Leggi Tutto
ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] probabilmente su invito del papa Clemente VI, che lo fece cardinale del titolo di S. Clemente (17 dic. 1350; alla venuta del card. Egidio A., ibid., pp. 20-55; S. Prete, Documenti albornoziani nell'Archivio diplomatico di Fermo, ibid., pp. 56-76; G ...
Leggi Tutto
POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] quale la Chiesa era priva del suo «visibile sposo». Secondo la testimonianza prestata nel processo del cardinal Morone dal prete Lorenzo Davidico (già suo vicario foraneo a Novara), questa opinione aveva trovato espressione in un libro (mostratogli ...
Leggi Tutto
BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] che facevano capo a Chiara Gambacorta. Verso il 1380 fu ordinato prete, e da allora iniziò la sua ascesa nell'Ordine. Nel , dare tucto a danari, divisa la chiesa tucta per laici, cardinali e vescovi avari e simoniaci: che altro dunque ci resta se ...
Leggi Tutto
FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] due fratelli, maggiori del F., nati a Reggio: Andrea, prete, Bernabò, fattore nella campagna veronese, verso il quale egli nutrì senza esito all'amico Mantegna per una raccomandazione presso il cardinale Francesco Gonzaga e nel biennio '64-'65 fu con ...
Leggi Tutto
ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] morto il vescovo di Lodi; A., al suo ritorno, forte dei privilegio avuto dall'imperatore, consacrò e investì Ambrogio pretecardinale della metropolitana, ma i Lodigiani si ribellarono e presero le armi.
A. combatté di persona sotto le mura di Lodi ...
Leggi Tutto
GHISLANDI, Vittore (al secolo Giuseppe), detto Fra Galgario
Francesco Frangi
Figlio di Domenico, pittore, e di Flaminia Mansueti, nacque a Bergamo e, insieme con la sorella gemella Beatrice, venne battezzato [...] in questo periodo l'artista fu chiamato a Roma dal cardinale Pietro Ottoboni, il cui invito venne però ricusato per ragioni la cui identificazione con la "mezza figura" rappresentante un "Prete", ricordata presso i conti Carrara da Tassi (e anch'essa ...
Leggi Tutto
CONONE
Dieter Girgensohn
Nato intorno al 1060, è qualificato nelle fonti "gente Teutonicus", cioè tedesco, ma nient'altro si sa delle sue origini. Trasferitosi in Inghilterra per motivi di studio, vi [...] fu ordinato prete e diventò canonico, probabilmente nel capitolo di Waltham. Dopo aver prestato servizio nella , I, Brugge 1969, ad Indicem;L. Pellegrini [Mario da Bergamo], Cardinali e Curia sotto Callisto II, in Raccolta di studi in mem. di ...
Leggi Tutto
PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] discendente di una famiglia illustre, era nipote del cardinale Pietro Lasagni.
Grazie ai legami del padre, nell -169. Lettere a Jachmann, in tedesco, dal 1932 al 1952, in S. Prete, Tra filologi e studiosi della nostra epoca, Pesaro 1984, pp. 95-107. ...
Leggi Tutto
prete
prète s. m. [lat. tardo presby̆ter (nel lat. parlato anche preby̆ter), che è dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano»: cfr. presbitero]. – 1. Il ministro del culto cattolico: farsi p.; aveva quindi, assai di buon grado, ubbidito ai...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...