FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] della banca di Benedetto di Antonio Salutati per farne omaggio al cardinale Francesco Gonzaga, che il pittore terminò prima del 23 sett. identificata nella vita del santo scritta nel 1475 dal prete Clemente Mazza per Filippo di Zanobi de' Girolami ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] Concilio lateranense IV apertosi a Roma il 1º nov. 1215; il suo nome figura nella lista dei padri conciliari tra i cardinalipreti.
Se si tien conto della successiva legazione affidata al B. in Inghilterra, non si può non rilevare il suo interesse ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] , appoggiata dalla ipotesi che il G. stesse per essere creato cardinale e che, dunque, sarebbe stato utile avere un accademico in alla Bibliografia di padre A. G., a cura di E. Preto, Milano 1981 per l'elenco completo, si segnalano, oltre quelli ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] d'Aquileia, così accogliendo l'indicazione fatta dal Senato. Ordinato prete il 21 marzo 1498 (ed è in quest'anno che , in lettiga, di casa per esser portato di peso dal cardinale Bernardino Carvajal, a una sorta di riunione dei porporati antimedicei. ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] A chi legge" delle Maniere, don Lorenzo Fabri, il prete lucchese che si incarica della edizione delle opere del C. e riottiene il suo: "con mostrar ragioni, e col favore del cardinal Cintio Aldobrandini il trasse di nuovo a sé, e finalmente con riposo ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] e gli si negò perfino qualunque segno esteriore di dignità. La relazione al cardinal G. Savelli, del principio del 1582, descrive le attività dell'oratorio: undici preti attendono alla confessione, uno è addetto alle oblate di Tor de' Specchi e ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] sostiene nel Terremoto, ma per un'ennesima lite con un prete: rifugiatosi ad Urbino, inutilmente contò sull'appoggio dell'Aretino presso - per Ferrara, dove tentò vanamente di allogarsi presso il cardinal Ippolito [II] d'Este, e infine di nuovo per ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] Milano 1969, pp. 209-259; E. Cattaneo, A. Ratti prete arcivescovo di Milano, ibid., pp. 107-162; C. Matassini, C. Marcora, G. Rigamonti, Como 1979; C. Snider, L’episcopato del Cardinale Andrea C. Ferrari, I-II, Vicenza 1981, passim; D. Veneruso, ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] , costituiscono i motivi dominanti delle Lettere di un prete modernista pubblicate a Roma nel 1908, nelle quali, ed il marzo vi fu uno scambio epistolare tra il B. ed il cardinal Gasparri (si vedano i documenti in Una fede e una disciplina), ma la ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] dei cristiani. Si fermò a Corfù, dove visitò il prete Nicola Seminopolios, con il quale discusse l'orazione In , Bibl. Laurenziana, plut. 30.6.
Il 18 nov. 1472 moriva il cardinale Bessarione; non si sa se a quella data - o nei mesi successivi: quindi ...
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prete
prète s. m. [lat. tardo presby̆ter (nel lat. parlato anche preby̆ter), che è dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano»: cfr. presbitero]. – 1. Il ministro del culto cattolico: farsi p.; aveva quindi, assai di buon grado, ubbidito ai...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...