FORNARI, Vito
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Molfetta (Bari) il 10 marzo 1821 da Giuseppe Antonio e da Anna Maria Tridente, "genitori di onorata probità". Compì i primi studi classici col dotto sacerdote [...]
Il 1° ott. 1838, su consiglio e per raccomandazione del cardinale F. Giudice Caracciolo, arcivescovo di Napoli, che dal 1820 al 1833 secolare: consacrato diacono il 6 apr. 1843, fu ordinato prete nell'ottobre dello stesso anno. Dal 1844 fu addetto ...
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GRIGNANI, Lodovico
Carla Casetti Brach
Maria Carmela Di Cesare
Nacque nel 1586 a Roma da Leonardo e Angela. La famiglia, di umile condizione, proveniva da un piccolo villaggio della Sicilia, Grignani [...] di S. Alessio alla felice memoria dell'eminentissimo signor cardinale di Bagno, e un suo testo si trova anche G. stampò l'anno seguente Il martirio de' santi Abundio prete, Abundantio diacono, Marciano, e Giovanni suo figliuolo cavalieri romani, ...
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GIGLI, Silvestro
Stefano Tabacchi
Nacque a Lucca nel gennaio 1463 da Nicolao. La sua famiglia, da cui già nel Duecento e nel Trecento erano usciti numerosi dottori e notai, apparteneva al patriziato [...] 'avvelenamento. Venne aperta un'inchiesta e i sospetti caddero sul prete Rinaldo da Modena, che era al seguito di Bainbridge, ma Liegi per la Spagna e del G. per l'Inghilterra, ma i cardinali diedero il loro assenso solo al primo. Il G. non dovette ...
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MACCHI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Capodimonte (diocesi di Montefiascone), nel Viterbese, il 31 ag. 1770 da Giovan Nicola e Maria Anna Gilda Vagni, entrambi provenienti da famiglie di piccoli [...] . Intanto, le relazioni familiari gli avevano garantito la protezione del cardinale G. Garampi, titolare della diocesi di Montefiascone e Corneto, e il 20 sett. 1794 era stato ordinato prete.
L'esperienza di nove anni come apprendista e poi aiutante ...
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PAZZI, Jacopo de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Jacopo de’. – Nacque nel 1423, ultimo figlio di Andrea di Guglielmino e di Caterina di Jacopo di Alamanno Salviati. Suoi fratelli maggiori furono Antonio, Guglielmo [...] i personaggi minori furono Antonio Maffei da Volterra e un prete, scrivano di Pazzi, tale Stefano di ser Niccolò da a sua volta nipote del pontefice Sisto IV. Era previsto che il cardinale, ospite nella villa dei Pazzi a Montughi, il 26 aprile 1478, ...
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BORGHESI, Tiberio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Siena da Giovanni Battista e da Aurelia Bargagli il 29 luglio 1720. Avviato allo stato sacerdotale, studiò nel locale seminario, divenendo prete il 21 [...] consacrazione episcopale il 4 apr. 1762 dalle mani del cardinale Acciaiuoli. Il governo del B. fu caratterizzato da una rispetto del clero da parte dei fedeli: si obbligano, perciò, i preti a vestire l'abito nero, sono proibiti i giochi d'azzardo, la ...
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CARACCIOLO, Riccardo
Alfred A. Strnad
Appartenente alla nobile famiglia napoletana dei Caracciolo Rossi (o Svizzeri), nacque probabilmente a Napoli prima della metà del sec. XIV. Mentre nelle storie [...] un importante appoggio nel suo parente, il domenicano Niccolò Moschino Caracciolo, che il 18 sett. 1378 era stato nominato cardinalprete di S. Ciriaco da Urbano VI e fungeva ora da protettore dell'Ordine giovannita, con una pensione annua di 300 ...
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LEONE Toscano
Antonio Rigo
Di origine pisana e fratello più giovane di Ugo Eteriano, nacque probabilmente nella prima metà del XII secolo. L. risiedette a Costantinopoli in un periodo nel quale la presenza [...] che gli annunciava la morte del fratello Ugo, da poco nominato cardinale di S. Angelo. Il pontefice raccomandava al suo corrispondente il . Studies in honor of Anselm M. Albareda, a cura di S. Prete, New York 1961, pp. 409-424; S. Collin-Roset, Le ...
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PERRONE, Giovanni
Luciano Malusa
PERRONE, Giovanni. – Nacque a Chieri (Torino) l’11 marzo 1794 da Francesco ed Elisabetta Chiandana.
Studiò teologia nel seminario di Torino e il 10 novembre 1815 entrò [...] 1895; Boyer, 1933; Hocedez, 1952 –, che non poté crearlo cardinale a causa del rifiuto di lui, per umiltà.
La tranquilla carriera delle opere di Rosmini. In una lettera scritta a un prete di Desenzano, Perrone dichiarò: «Nel merito intrinseco io, ...
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PISTELLI, Ermenegildo
Roberto Pertici
PISTELLI, Ermenegildo. – Nacque a Camaiore (Lucca) il 15 febbraio 1862, da Alfonso e da Clelia Benedetti.
Il padre era stato volontario con gli studenti pisani [...] , a Manzoni, al padre Luigi Tosti, al cardinale Alfonso Capecelatro, e soprattutto (nonostante condanne e persecuzioni ragazzo che stava sempre con il suo professore, un prete attempato e paziente: uno sdoppiamento liberatorio del lato fanciullesco ...
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prete
prète s. m. [lat. tardo presby̆ter (nel lat. parlato anche preby̆ter), che è dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano»: cfr. presbitero]. – 1. Il ministro del culto cattolico: farsi p.; aveva quindi, assai di buon grado, ubbidito ai...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...