ADENOLFO
Vincenzo Fenicchia
Figlio del conte Rinaldo di Sabina, fu abate del monastero di S. Salvatore di Scandriglia, presso Rieti; fu indi eletto abate di Farfa, il 9 febbr. 1125, dopo gli anni di [...] Martène (Veterum Scriptorum amplissima collectio, I, Parisiis 1724, col. 738 D e nota) crede che A. sia stato creato cardinaleprete da Innocenzo II nel 1130. Il Ciaconio (A. Ciaconio - A. Oldoini, Vitae et res gestae pantificum romanorum, I, Romae ...
Leggi Tutto
Cristoforo, antipapa
Vito Loré
Nato a Roma, figlio di Leone, era cardinaleprete del titolo di S. Lorenzo in Damaso. Divenne papa usurpando la cattedra di Leone V, che lo aveva ordinato sacerdote, nel [...] settembre del 903. Nulla di preciso si sa del suo atteggiamento politico. Vista la sua probabile appartenenza al partito formosiano, in cui militava anche il suo predecessore, per spiegare la sua elezione ...
Leggi Tutto
ADIMARI, Alamanno
Edith Pàsztor
Nato a Firenze nel 1362 (il suo epitafio lo dice morto sessantenne nel 1422), divenne dottore utriusque iuris.Fu canonico del duomo di Firenze, poi parroco della chiesa [...] clero.
Avuta ragione dell'ostilità dell'università parigina, la sua missione ebbe successo e Giovanni XXIII, in premio, lo creò cardinaleprete del titolo di S. Eusebio. Nel 1411 l'A. venne inviato come legato in Spagna, per tentare di guadagnarla ...
Leggi Tutto
ANASTASIO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Corrado, figlio, forse, di un Benedetto, era romano di nascita ed originario della "regio" detta della Suburra. Nulla sappiamo della sua vita anteriormente [...] perché le notizie più antiche su di lui lo danno già dal 1121 cardinaleprete del titolo di S. Pastore (oggi scomparso).
Promosso nella seconda metà del 1126cardinale vescovo di Sabina dal papa Onorio II, di cui, secondo la tradizione, sarebbe ...
Leggi Tutto
BONADIE
**
Fu creato da Adriano IV cardinale diacono di S. Angelo in Pescheria, e come tale appare in sottoscrizioni di bolle pontificie per il periodo dal 17 febbr. 1157 al 18 marzo 1158. Dal 24 febbr. [...] 1159 appare invece quale cardinaleprete del titolo di S. Crisogono.
Nel 1159 sollecitò un intervento di Adriano IV a proposito della disputa sorta tra la chiesa di S. Crisogono e quella di S. Salvatore della Corte circa il pagamento dei diritti ...
Leggi Tutto
ACQUAVIVA D'ARAGONA, Francesco
Fausto Nicolini
Nacque a Napoli nel 1665 da Giosia, quattordicesimo duca d'Atri, e da Francesca Giuseppa Caracciolo della Torella. Da Innocenzo XI, di cui era cameriere [...] di questa, trasse anche in salvo la prima moglie di quel sovrano, Luisa Maria Gabriella di Savoia. Dal 17 maggio 1706 cardinaleprete di S. Bartolomeo all'Isola, cangiò poi, il 28 genn. 1709, questo titolo nell'altro di S. Cecilia: chiesa rovinata da ...
Leggi Tutto
AYCELIN, Ugo (Ugo di Billiom)
**
Di nobile famiglia dell'Alvernia, fu figlio di Pietro II Aycelin. Divenuto frate domenicano nel convento di Clermont, prendendo il nome di Ugo di Billiom, probabilmente [...] a S. Sabina a Roma, ove si acquistò l'amicizia di Onorio IV, che lo nominò maestro del Sacro Palazzo. Creato cardinaleprete del titolo di S. Sabina da Niccolò IV, prese parte al lungo conclave di Perugia, donde uscì eletto Pietro del Morrone, il ...
Leggi Tutto
AGNIFILI, Amico
Edith Pàsztor
Nacque a Roccadimezzo in Abruzzo nell'ultimo decennio del Trecento da famiglia di modeste origini, che per merito suo acquistò tanta importanza da diventare una delle prime [...] 1476). Eletto pontefice papa Paolo II, che era stato suo discepolo, l'A. fu fatto cardinale nel primo concistoro, ed il 18 sett. del 1467 ebbe il titolo di cardinaleprete di S. Balbina, di cui prese possesso il 13 nov. successivo e che conservò fino ...
Leggi Tutto
BASSO DELLA ROVERE, Girolamo
Gaspare De Caro
Nacque intorno alla metà del sec. XV dal notaio Giovanni Basso e da Luchina della Rovere, sorella di Francesco, poi papa Sisto IV, il quale concesse alla [...] Forlì gli affreschi della cappella del Tesoro. Il 10 dic. 1477 fu compreso nella promozione di sette cardinali, dei quali tre erano nipoti del pontefice. Come cardinaleprete, assunse il titolo di S. Balbina, mutato il 17 sett. 1479 con quello di S ...
Leggi Tutto
AGNESI, Astorgio (Astorre)
**
Di nobile famiglia, già chierico a Napoli, fu, appena ventiduenne, nominato vescovo di Mileto il 15 sett. 1411; fu poi trasferito a Ravello (15 febbr. 1413), a Melfi (25 [...] la diocesi di Canne. Nel settembre 1447 fu inviato a Bologna come governatore della città; il 20 dic. 1448 veniva nominato cardinaleprete del titolo di S. Eusebio. Lasciata Bologna, anche per i disordini e la peste che la turbavano, il 27 ott. 1449 ...
Leggi Tutto
prete
prète s. m. [lat. tardo presby̆ter (nel lat. parlato anche preby̆ter), che è dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano»: cfr. presbitero]. – 1. Il ministro del culto cattolico: farsi p.; aveva quindi, assai di buon grado, ubbidito ai...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...