ALBERGATI, Niccolò
Edith Pàsztor
Nacque a Bologna verso l'anno 1375 da Pier Nicola, che aveva avuto notevole parte nella vita comunale bolognese. In assai giovane età, dopo avere iniziato gli studi [...] tornata sotto l'autorità della Chiesa e che era amministrata da un legato del pontefice.
Nominato per i suoi meriti cardinaleprete del titolo di S. Croce in Gerusalemme il 24 maggio 1426, chiamato a Roma, veniva solennemente festeggiato nella sua ...
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UBALDO
Pietro Silanos
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita di Ubaldo ma si può supporre che egli abbia visto i natali intorno alle prime due decadi del XII secolo.
Nelle Vitae et res gestae [...] de-Losne. Tra questi figurava anche Ubaldo, insieme al cardinale vescovo di Porto, Bernardo, al cardinaleprete di S. Anastasia, Giovanni, al cardinale diacono di S. Maria in Cosmedin, Giacinto, e al cardinale diacono di S. Teodoro, Ardizio. I legati ...
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ASTALLI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Sambuci, presso Tivoli, il 21 ott. 1616 da Fulvio e da Caterina Pinelli; studiò al Collegio romano e seguì i corsi di diritto civile ed ecclesiastico alla Sapienza, [...] i suoi familiari che lo avevano ripetutamente deluso; comunque, nel concistoro segreto del 19 sett. 1650, creò l'A. cardinaleprete del titolo di S. Pietro in Montorio, lo adottò nella famiglia Pamphili, autorizzandolo a usarne il nome e lo stemma ...
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DESIDERIO
Werner Maleczek
Nulla sappiamo circa la sua origine e la sua formazione. Probabilmente era romano, dato che l'11 maggio 1112 sottoscrisse un privilegio di Pasquale II definendosi "indignus [...] Chiesa romana ed operava tra il personale subordinato nella Curia pontificia. Probabilmente verso la fine del 1115 fu nominato cardinaleprete del titolo di S. Prassede: in tale veste firmò infatti, il 2 gennaio dell'anno successivo, un atto privato ...
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RUBINI, Giovanni Battista
Antonio Menniti Ippolito
– Nacque il 5 giugno 1642 a Venezia da Donato e da Cristina Medici.
La sua famiglia era originaria di Bergamo, ma i Rubini si erano poi trasferiti [...] zio a papa aprì tutt’altre prospettive a Rubini che fu subito nominato segretario di Stato.
Il 13 febbraio 1690 fu creato cardinaleprete, ricevendo il titolo di S. Lorenzo in Panisperna e il 27 settembre di quell’anno fu nominato legato di Urbino ...
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Anastasio IV
Raoul Manselli
Al secolo Corrado, figlio, forse, di un Benedetto, era romano di nascita ed originario della "regio" detta della Suburra. Nulla sappiamo della sua vita anteriormente al cardinalato [...] perché le notizie più antiche su di lui lo danno già dal 1121 cardinaleprete del titolo di S. Pastore (oggi scomparso).
Promosso nella seconda metà del 1126 cardinale vescovo di Sabina dal papa Onorio II, di cui, secondo la tradizione, sarebbe stato ...
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Ecclesiastico (sec. 12º). Preposto alla chiesa di Parma, con la discesa di Federico Barbarossa occupò una posizione di rilievo forse anche per la parentela con Gherardo da Cornazzano, uno dei capitani [...] si manifestò soprattutto nell'elezione a vescovo di Parma, avvenuta presumibilmente nel 1162. L'antipapa Vittore IV lo creò cardinaleprete. In un atto del 1164 figura testimone "pro imperatore Federico" quale vescovo e podestà dei Parmensi. Dopo il ...
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Potente e ricca famiglia del Regno di Napoli che comincia ad avere rilievo storico già nell'età dei primi Angioini. Fra tutti ricordiamo Filippo, arcivescovo di Napoli dal 1288 al 1301, insigne per le [...] (1383-90), infine, arcivescovo di Napoli (1390-1400), che restaurò la facciata del duomo e vi costruì una cappella di famiglia; cardinaleprete di S. Anastasia, eletto da Bonifacio IX, fu poi card. vescovo di Tuscolo (1405) e infine di Sabina (1409 ...
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Ecclesiastico (m. Viterbo 1369). Di nobile famiglia borgognona, benedettino, divenne abate di Saint-Seine nel 1340, poi di Cluny nel 1351. Caro al papa Innocenzo VI, fu da questo adoperato in importanti [...] di cose italiane, dovette tornare ad Avignone, ove continuò a essere impiegato in difficili ambascerie. Dal 17 settembre 1361, cardinaleprete del titolo di S. Marcello, prese parte alle negoziazioni tra Francia e Inghilterra in guerra. Tornò poi in ...
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Prelato e diplomatico (m. Roma 1176): canonico regolare agostiniano di S. Frediano, autore dell'Ordo lateranensis, divenne cardinaleprete di S. Clemente (1145), arciprete della basilica vaticana (1152), [...] vescovo di Porto (1158). Tra il 1153 e il 1157 compì varie missioni presso Federico Barbarossa; Adriano IV lo raccomandò come proprio successore, ma B. fu amico e sostenitore fedele di Alessandro III, ...
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prete
prète s. m. [lat. tardo presby̆ter (nel lat. parlato anche preby̆ter), che è dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano»: cfr. presbitero]. – 1. Il ministro del culto cattolico: farsi p.; aveva quindi, assai di buon grado, ubbidito ai...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...