Cordero Lanza di Montezemolo, Andrea. – Ecclesiastico italiano (Torino 1925 - Roma 2017). Ordinato presbitero per la diocesi di Roma nel 1954, nel 1959 è entrato nel servizio diplomatico della Santa Sede; [...] consacrato vescovo nel 1977, è stato nunzio apostolico in Papua Nuova Guinea, Nicaragua, Honduras, Uruguay, Israele e per l'Italia e la Repubblica di San Marino. Creato cardinale nel 2006, ha rinunciato all’incarico nel 2009. ...
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GIOVANNI XVIII, papa
Antonio Sennis
Il suo nome di battesimo era Giovanni. Le fonti concordano nell'attribuirgli anche l'appellativo di Fasanus. Alcuni testi - tra i quali il catalogo inserito, intorno [...] ascesa al pontificato.
La notizia, comunemente accettata, secondo la quale egli sarebbe stato figlio del presbitero Urso e di Stefania e che sarebbe stato cardinale prete di S. Pietro - o, meglio, di una delle sette chiese titolari che dipendevano da ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] L. e composta dal vescovo Giulio di Pozzuoli, dal presbitero Renato (che morì durante il viaggio) e dal du pape Léon le Grand, in Epektasis. Mélanges patristiques offerts au cardinal Jean Daniélou, a cura di J. Fontaine-C. Kannengiesser, Paris ...
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Anastasio Bibliotecario, antipapa
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p. 440, 7-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (ibid., pp. 423, 11-12 e 426, 6-8), non [...] probabilmente nell'847 (al più tardi nell'848), A. fu creato cardinale prete del titolo di S. Marcello. Ma, pochi mesi dopo la sdegnata protesta contro la fiducia accordata dal papa a un presbitero ch'era stato scomunicato e deposto, e si riferisce a ...
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PACIOLI, Luca
Francesco Paolo Di Teodoro
PACIOLI, Luca. – Nacque a Sansepolcro (allora Borgo Sansepolcro), presso Arezzo, attorno al 1446-48, da Bartolomeo, piccolo allevatore e coltivatore, e da Maddalena [...] a Campano interprete fidissimo tra[ns]lata consta della dedicatoria a Francesco Soderini «tituli Sanctae Susanne presbiteroCardinali Voleterrano», di un epigramma di Daniele Gaetani, un’epistola di Daniele Gaetani a Daniele Rainerio patricio veneto ...
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Giovanni II
Maria Cristina Pennacchio
Di G. non si conoscono né la data né il luogo di nascita, ma secondo il Liber pontificalis era di famiglia romana, figlio di un tale Proietto. Durante il suo pontificato, [...] sconveniente mantenere il nome di un dio pagano. Fu presbitero nella basilica di S. Clemente, come attestano numerose , riutilizzata nel monumento sepolcrale quattrocentesco del cardinale Venerio posta nella navatella meridionale della basilica ...
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PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] ,1740). Nel 1739, ordinato diacono e presbitero nella cappella del palazzo episcopale dall’arcivescovo Francesco di Ferrara. Si trasferì quindi a Napoli presso il cardinale Giuseppe Spinelli, strenuo difensore delle immunità ecclesiastiche, che lo ...
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GHISLIERI, Michele
Filippo Crucitti
Abramo di Mosè di Elia, ebreo, nacque a Roma nel 1563. Quando, il 4 giugno 1566, nel corso di una solenne cerimonia in S. Pietro, fu battezzato da papa Pio V Ghislieri, [...] ignota famiglia ebrea; il nonno Elia, sollecitato dal cardinale Michele Ghislieri a convertirsi al cristianesimo, si era detto . Nel 1587 divenne suddiacono, l'anno successivo diacono, presbitero nel 1591. Nel 1592 fu ammesso alla confessione degli ...
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GONZAGA, Federico
Filippo Crucitti
Nacque a Mantova all'inizio del luglio 1540 dal duca di Mantova Federico II, morto pochi giorni prima, il 28 giugno. Crebbe sotto la tutela della madre, Margherita [...] 9 febbraio ne diede comunicazione al diretto interessato.
Con la nomina del G., che fu detto il cardinale di Monferrato e divenne, il 12 apr. 1563, presbitero titolare di S. Maria Nuova, la famiglia Gonzaga poté vantare, sia pure per un breve periodo ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] scoppio della guerra apparve di nuovo imminente, G. fece sì che il cardinal legato Simon di Brion, il futuro Martino IV, il 3 marzo 1277 fonti gli attribuisce qualche opera. Solo il presbitero Sifrido nel Compendium historiarum, per drammatizzare la ...
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presbiterato
s. m. [dal lat. tardo (eccles.) presbyteratus, der. di presby̆ter «prete» (e questo dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano», compar. di πρέσβυς, sost., «vecchio»)]. – Nella Chiesa cattolica, il secondo grado dell’ordine sacro...
presbitero
presbìtero s. m. [dal gr. πρεσβύτερος, che è propriam. il compar. di πρέσβυς «anziano»]. – Nella Chiesa delle origini, ciascuno degli anziani cui era affidato il governo della comunità cristiana. In seguito, persona investita della...