TRAGLIA, Luigi
Domenico Rocciolo
– Nacque ad Albano Laziale il 3 aprile 1895 da Antonio e da Giuditta Crollari.
Il 23 luglio 1902, nella cappella vescovile della chiesa parrocchiale di S. Marco evangelista [...] S. Apollinare, dopo essere stato ordinato presbitero rimase per qualche tempo al Collegio Capranica Roma, ibid., 1-2, pp. 81-88 e 102-108; Giubileo sacerdotale del cardinale vicario, ibid., 9-10, pp. 981 s.; La nuova sede del Vicariato al Laterano ...
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MOLINO, Biagio
Silvio Ceccon
MOLINO (Molin, da Molin, da Molino), Biagio. – Nacque probabilmente a Venezia tra il 1380 e il 1383 da Filippo, appartenente a uno dei tredici nuclei familiari di Molino [...] successo alla proba per l’arcivescovato di Corfù, era già presbitero e vescovo consacrato.
Il M. probabilmente risiedette a Pola Firenze o se rimase in carcere a Roma come il cardinale Francesco Codulmer, nipote del papa. La riconoscenza di Eugenio ...
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OTTONI
Francesco Pirani
(o Attoni). – Famiglia di Matelica (Macerata), città su cui impose la propria signoria dal secolo XIV al 1578.
Il nome deriva dal patronimico «Atto», diffuso nell’area appenninica [...] privo di legittimazione dall’alto se, nel 1371, il cardinale legato Anglic de Grimoard, in una relazione sulle condizioni politiche Giovanni, che assunse il potere nonostante fosse presbitero: questi promosse numerosi interventi urbanistici, fra cui ...
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GAGLIOFFI (de Gallioffis, de Gaglioffis, Gaglioffus), Vespasiano
Paolo Cherubini
Nacque con ogni probabilità a L'Aquila nella prima metà del sec. XV da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di [...] stata intenzione del papa Innocenzo VIII (1484-92) crearlo cardinale (la notizia è stata ripresa dall'erudito settecentesco A.L
Giovanni Battista, abbracciata la vita ecclesiastica, era già presbitero nel 1461, quando fu nominato abate secolare di S. ...
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RIMBERTINI, Bartolomeo de'
Luciano Cinelli
RIMBERTINI, Bartolomeo de’. – Nacque a Firenze nel 1402, figlio naturale di Antonio di Lapaccio, abitante nel popolo di S. Pancrazio, e di Ginevra.
Dalla moglie [...] centrale di Firenze (fondo Conventi Soppressi), copiato dal presbitero Andrea de’ Girolami, in cui sono raccolte le manuscrits grecs et latins donnés à Saint Marc de Venise par le cardinal Bessarione (1468), in Revue des Bibliothèques, IV (1894), p ...
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ZACCARA, Antonio
Francesco Zimei
da Teramo, detto (Antonius de Teramo, Çachara de Teramo, Magister Çacherias chantor domini nostri pape, Zacar). – Nacque a Teramo verosimilmente prima del 1365.
Solo [...] che nel maggio 1408 a Lucca avesse aderito alla secessione di nove cardinali di Gregorio XII che diede poi vita al Concilio di Pisa, pontificia. Per l’occasione nei registri egli si dichiara «presbitero», segno che dopo la perdita del figlio – e ...
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PICCOLOMINI, Celio
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Celio. – Nacque a Siena nel 1609 da Alessandro Piccolomini Carli e da Lucrezia Ugurgieri, appartenenti a importanti famiglie del patriziato locale.
A [...] ).
In quello stesso 1656, con l’ordinazione a presbitero, Piccolomini fu nominato arcivescovo di Cesarea in Mauritania, sede al Mazzarino, per la parentela che legava il nunzio al cardinale Antonio Bichi, a cui Mazzarino era fortemente ostile (Sforza ...
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VALENTI, Ludovico. –
David Armando
Nacque a Trevi il 27 aprile 1695 da Alessandro, conte di Riosecco, e da Maria Paolina Venturelli, nobile di Amelia.
Si trasferì in giovane età a Roma per compiere [...] e dei beati in ragione del culto immemorabile.
Consacrato presbitero di S. Pietro in Vaticano il 31 marzo 1736 dell’Inquisizione. Nel Concistoro del 24 settembre 1759 Clemente XIII lo creò cardinale con il titolo di S. Susanna e lo nominò vescovo di ...
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GUALFREDO
Nicolangelo D'Acunto
Nacque verso la metà del secolo XI da una famiglia della città o del contado senese.
La notizia che lo vuole "natione Longobardus" (Annales Senenses) non può essere certamente [...] .
È del tutto privo di fondamento quanto affermato dal presbitero Ildebrando di Monte San Savino nel 1177-80 (Documenti, il quale Callisto II di ritorno dalla Francia, quando era ancora cardinale, fu accolto con grandi onori a Siena e promise il ...
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ZACCHI, Gaspare (Gaspero, Gaspar de Vulterris, il Volterrano)
Francesco Pirani
– Nacque il 25 maggio 1425 a Volterra da Antonio di Ottaviano Zacchi, esponente dell’oligarchia urbana e gonfaloniere, e [...] sensibilità (ibid., p. 9).
Nel 1445 Zacchi risulta già presbitero e dotato di prebende beneficiali. Non è noto peraltro il la Romagna e la Marca di Ancona, Zacchi seguì il cardinale nella sua missione nella città felsinea, ove restò forse per tutti ...
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presbiterato
s. m. [dal lat. tardo (eccles.) presbyteratus, der. di presby̆ter «prete» (e questo dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano», compar. di πρέσβυς, sost., «vecchio»)]. – Nella Chiesa cattolica, il secondo grado dell’ordine sacro...
presbitero
presbìtero s. m. [dal gr. πρεσβύτερος, che è propriam. il compar. di πρέσβυς «anziano»]. – Nella Chiesa delle origini, ciascuno degli anziani cui era affidato il governo della comunità cristiana. In seguito, persona investita della...