NANNI, Giovanni (Annio da Viterbo). – Nacque a Viterbo da famiglia artigiana (sappiamo solo di un nonno macellaio, che occupò per una volta il priorato)
Riccardo Fubini
, e la regolare assenza nei documenti [...] quaresimale a Genova nel 1471 concorse verisimilmente il cardinale Niccolò Forteguerri, il quale, nominato legato clero secolare (diacono nella chiesa di S. Salvatore a Thermis, presbitero in quella d S. Pantaleone, ambedue in Roma; cfr. Mattiangeli ...
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FELICI, Periele
Riccardo Burigana
Nacque il 1ºag. 1911 a Segni, in provincia di Roma, primogenito di Luigi, geometra agrimensore, e di Anna Roscioli, casalinga. La sua fanciullezza fu segnata dalla [...] e il 28 ott. 1933 venne ordinato presbitero nella cattedrale di Segni; lasciò cosi il seminario Pontificia Università Lateranense, Roma 1963, pp. 130 s.; P. Tocanel, In Memoriam. Cardinale P. F., in Apollinaris, LV (1982), pp. 241-244; V. Fagiolo ...
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Giovanni XII
Roland Pauler
Nacque verso il 937 dal prefetto romano Alberico II e da Alda, figlia del re Ugo d'Italia. Discendeva dunque, per parte di padre, dalla famiglia dei duchi di Spoleto: suo [...] dell'imperatore su dove si trovasse il papa, il cardinalpresbitero Pietro, il vescovo Giovanni da Narni e il cardinal diacono Giovanni presentarono diverse accuse contro G.; il cardinal diacono Benedetto lesse una citazione il cui contenuto, su ...
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Poesia latina
Edoardo D'Angelo
L'età sveva può essere definita, per l'Italia meridionale, l'età del trionfo definitivo della latinità, nel suo secolare incontro-scontro con le altre civiltà e lingue [...] e un'altra piange la morte di Tommaso di Capua, cardinale di S. Sabina. Queste parti versificate dei Chronica rappresentano un ad esempio anche in Pietro da Eboli e nel francescano Pietro Presbitero).
Enrico di Avranches (m. 1262/1263). È uno degli ...
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GUAIFERIO
Mariano Dell'Omo
Fonte primaria per ricerche biografiche sul monaco e letterato cassinese G. è la Historia Normannorum di Amato di Montecassino, conosciuta solo grazie a un volgarizzamento [...] lat. 211, appartenuto al cronista e poi cardinale Leone Ostiense ("Guaiferius subdiac. et mo.", pari dignità, e ben più raro allorché a farlo è per esempio un presbitero (Ch. Dufresne Du Cange, Glossarium mediae et infimae Latinitatis, II, Niort ...
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GUITMONDO
Mariano Dell'Omo
Pur essendo ignoti luogo e data di nascita di G., teologo e vescovo di Aversa a partire dal 1088, il suo nome, alquanto raro - l'originario Geirmundr, latinizzato in Guimundus [...] avevano diffuso la notizia che suo padre era stato presbitero, un motivo di impedimento canonico che in realtà, in Roma, G., insieme con l'abate cassinese Desiderio e altri cardinali e diaconi, assistette a un giudizio di Dio - la prova dell ...
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LEONE
Gianluca Borghese
Le origini e l'anno di nascita di L. non sono noti. Monaco, nel 981 divenne abate del monastero romano dei Ss. Bonifacio e Alessio sull'Aventino.
Il monastero, affidato quattro [...] il 983, nel monastero si era fermato anche il presbitero Giacomo, venuto a Roma per essere consacrato dal papa l'autore, meditando di rinunciare al suo titolo di cardinale vescovo, cita vari personaggi che avevano spontaneamente deposto cariche ...
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CUSANI, Agostino
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia dei marchesi di Somma, nacque a Milano il 20 ott. 1655 da Ottavio e Margherita Biglia. Compì gli studi nel Collegio Romano; laureatosi in [...] Pavia, esercitò l'avvocatura a Milano. Presbitero il 2ag. 1682, ricevette gli ordini del C., alcune delle quali in cifra, dal 3 genn. 1707 al 26 dic. 1712; Ibid., Lett. di cardinali. 76, f. 564; 77, ff. 405, 547, 592, 713; 80, ff. 235-36, 254, 345 ...
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MANFREDI, Fulgenzio
Roberto Zago
Nacque probabilmente a Venezia nella seconda metà del Cinquecento da Ludovico, di famiglia cittadinesca, ed ebbe almeno due fratelli: Giambattista, pittore e incisore, [...] settembre 1607 al luglio 1610 - in una lettera inviata al cardinale Scipione Borghese poco dopo il suo arrivo dovette riconoscere che, le affermazioni che non v'era differenza tra un semplice presbitero e un vescovo o il papa, ora per l'affissione ...
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SALUZZO, Ferdinando Maria
Gaetano Platania
– Nacque a Napoli il 21 novembre 1744. Figlio di don Giacomo dei duchi di Corigliano e di Maria Giuseppa di Ferdinando Pignatelli principe di Strongoli e generale [...] di rigorosa onestà e pietà, soprattutto dopo che il cardinale legato Scipione Borghese fu richiamato a Roma per il conclave nominò utriusque signaturae referendarius, il 26 maggio 1784, presbitero ordinario e il 25 giugno dello stesso anno arcivescovo ...
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presbiterato
s. m. [dal lat. tardo (eccles.) presbyteratus, der. di presby̆ter «prete» (e questo dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano», compar. di πρέσβυς, sost., «vecchio»)]. – Nella Chiesa cattolica, il secondo grado dell’ordine sacro...
presbitero
presbìtero s. m. [dal gr. πρεσβύτερος, che è propriam. il compar. di πρέσβυς «anziano»]. – Nella Chiesa delle origini, ciascuno degli anziani cui era affidato il governo della comunità cristiana. In seguito, persona investita della...