Attore italiano (Bologna 1901 - Punta Ala 1974). Esordì nel 1924 nella compagnia di Alda Borelli; fu poi primo attor giovane con L. Pirandello, con S. Ferrati e L. Picasso, con A. Betrone e con M. Melato; [...] ; Il giocatore da Dostoevskij; Ma non è una cosa seria di Pirandello; Cyrano di Bergerac di E. Rostand; Il cardinaleLambertini di A. Testoni). Ha svolto anche notevole attività cinematografica; fra i suoi film migliori: Ettore Fieramosca (1938); Un ...
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Commediografo e poeta (Bologna 1856 - ivi 1931). Cominciò come giornalista, nel Capitan Fracassa, nel Resto del Carlino, in Ehi! ch'al scusa, dialettale bolognese; ma presto tutta la sua attività fu assorbita [...] in lingua e in dialetto bolognese. Tra i molti lavori, pieni di brio e di forza comica, si ricordano: Il cardinaleLambertini (1905); Gioacchino Rossini (1908); La spada di Damocle (1916). Si vedano pure i due volumi di Teater bulgneis (1886). Si ...
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Prospero Lambertini (Bologna 1675 - Roma 1758), arcivescovo di Ancona nel 1727, cardinale nel 1728, trasferito nel 1731 all'archidiocesi di Bologna, venne eletto papa (17 agosto 1740) da un conclave assai [...] laborioso. Di natura conciliante, concluse una serie di concordati e di convenzioni ecclesiastiche con molti sovrani d'Europa, sforzandosi di non esasperare quei conflitti giurisdizionali che furono una ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] per una più sicura comprensione dei testi francesi utilizzati nella composizione delle sue opere giuridiche e liturgiche. Dal cardinaleLambertini il G. ricevette gli ordini minori il 27 maggio 1737. Appena compiuto il triennio bolognese fu impegnato ...
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CRUDELI, Tommaso
Magda Vigilante
Nacque a Poppi nel Casentino (prov. Arezzo) nel 1703, da Atto e Antonia Ducci.
Dopo aver compiuto i primi studi nel paese natale sotto la guida di Torello Vangelisti, [...] il falso ed il Pupiliani, l'11 luglio, sottoscrisse un'analoga ritrattazione. Inoltre l'avvento del più indulgente cardinaleLambertini al soglio pontificio, dopo la morte di Clemente XII (6 febbr. 1740), alimentò la speranza di una conclusione ...
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BARUFFALDI, Girolamo
Raffaele Amaturo
Nacque a Ferrara il 17 luglio 1675 da Niccolò e da Caterina dei Campi. Compiuti i primi studi di grammatica e di retorica presso i gesuiti nel seminario vescovile [...] pieve di Cento e quivi trascorse gli ultimi anni della sua vita, confortato dalla protezione e dall'amicizia del cardinaleLambertini, arcivescovo di Bologna, il futuro pontefice Benedetto XIV. In questi medesimi anni tuttavia, mentre attendeva a un ...
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FALENA, Ugo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 25 apr. 1875 da Antonio e da Maria Belardinelli. Dopo una serie di lavori, non presi in considerazione dalla critica ufficiale e scritti mentre era segretario, [...] sett. 1924); questi riconobbe "una vicenda romantica, ravvivata dalla presenza dello zio cardinale che ha, in tono assai minore, l'arguzia del cardinaleLambertini e una bontà più verbosamente sentimentale", concludendo che i tre atti erano composti ...
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Scultore lombardo (m. 1397 circa), autore del monumento funebre di Cansignorio della Scala (m. 1375) a Verona, opera composta goticamente, con grande ricerca di fasto e di decoro. In numerose altre sculture [...] (statua equestre di Bernabò Visconti, Milano, Museo del Castello; tomba del cardinaleLambertini, nella Rotonda di Brescia; tomba di Stefano e Valentina Visconti in S. Eustorgio a Milano), in cui chiaramente deriva dalla maniera di Giovanni di ...
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COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] di Vittorio Amedeo II come re di Sardegna del 9 dic. 1726, sia intervenuto per far sì che fosse il cardinaleLambertini a partecipare alle trattative che portarono alla risoluzione delle prime due controversie fra il Vaticano e il Savoia con la ...
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CARRARA, Bartolomeo
Francesco Raco
Nacque a Bergamo il 22 marzo 1707 da nobile famiglia del luogo, che in un ramo collaterale vantava un titolo comitale. Fece i primi studi, cioè i corsi di umane lettere, [...] attendibilità attribuire a tale notizia, di cui ignoriamo la fonte), egli sarebbe stato per qualche tempo teologo del cardinaleLambertini, arcivescovo di Bologna.
Nel 1743 fu trasferito a Ravenna, ove esercitò la carica di preposito del convento dei ...
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interpretare
(tosc. o letter. interpetrare) v. tr. [dal lat. interpretari (lat. pop. interpetrari), der. di interpres -ĕtis «interprete»] (io intèrpreto o intèrpetro, ecc.). – 1. a. Intendere e spiegare nel suo vero significato (o in quello...