GRAZIANI, Ercole
Roberto Cannatà
Nacque a Bologna il 14 ag. 1688 da umili genitori (Zanotti, II, p. 275). Rimasto orfano del padre in tenera età, fu alloggiato presso un parente perché apprendesse l'arte [...] di Creti nel Musée des beaux-arts di Clermont-Ferrand, eseguite per il cardinale T. Ruffo entro il 1727 (Roli, 1971, p. 84). Proprio fuori Bologna. L'opera fu fatta replicare dallo stesso Lambertini, divenuto papa nel 1740 con il nome di Benedetto ...
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DOTTI, Carlo Francesco
Anja Buschow Oechslin
Nacque il 31 dic. 1669 (come risulta dal documento di battesimo: "Anno mill.imo secent.imo septuag.imo die prima mensis januariego ... Baptizavi infantem [...] della biblioteca prevista in un primo momento di dimensioni relativamente piccole. Grazie all'iniziativa del cardinale G. Alberoni e dell'arcivescovo Prospero Lambertini, il futuro papa Benedetto XIV, il D. fu incaricato nel 1735 di progettare una ...
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PIO, Angelo Gabriello
Andrea Daninos
PIÒ, Angelo Gabriello. – Nacque a Bologna il 2 aprile 1690 da Domenico e da Caterina Palmieri. Rimasto orfano di padre ancora bambino, la madre, compiuti i primi [...] la Madonna e S. Giovanni, le Virtù teologali, le Virtù cardinali, la Teologia, Angeli e Putti).
Alla fine degli anni Quaranta Piò realizzò il monumento in stucco a papa Lambertini nell’atrio dell’Istituto delle scienze; distrutto in epoca napoleonica ...
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CITTADELLA (Lombardi), Alfonso
Silla Zamboni
Figlio di Niccolò da Lucca e di Eleonora Lombardi da Ferrara, nacque a Ferrara nel 1497, o poco dopo.
L'origine del nome Cittadella è connessoall'ufficio [...] era stato il gonfaloniere di Giustizia Cornelio Lambertini, che intendeva celebrare la sconfitta del dominio dic. 1533) il duca raccomanda al C. - allora in Roma con il cardinale Ippolito de' Medici - di liberarsi di ogni impegno "per venire al lavoro ...
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FRULLI, Giovanni Battista
Donatella Biagi Maino
Nacque a Bologna nel 1765 da Giuseppe e da Elisabetta Toselli, figlia di Giovanni Battista, noto intagliatore. Fonte principale per la conoscenza della [...] antica della galleria del palazzo del principe C. Lambertini, che fu scialbata per dar luogo alle II, Milano 1990, pp. 720 s.; O. Bergomi, Gli appartamenti del cardinale Opizzoni nell'Arcivescovado di Bologna, in Il Carrobbio, XVIII (1992), pp. 46 ...
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FERLONI, Pietro
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Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo arazziere attivo a Roma dal 1717, quando fu nominato direttore della fabbrica pontifidi S. Michele fondata nel 1710 per volere di [...] 16 nov. 1740.
A partire dal 1732 il F., su commissione del cardinale P. Ottoboni e su disegno dei pittori D. Puglisi, M. Ricciolini commissione non avevano avuto seguito, forse per la morte di papa Lambertini (De Strobel, 1989, p. 67).
Nel giro di ...
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CORSINI, Agostino
Paola Ceschi Lavagetto
Nacque a Bologna nel 1688 e, secondo le notizie dell'Oretti, studiò pittura con Giovanni Maria o con Domenico Viani, passando poi a "praticar li migliori scultori [...] plastica.
Con l'elezione al soglio pontificio di Prospero Lambertini (Benedetto XIV), il C. ebbe l'occasione S. Maria della Vittoria, e nello stesso 1744 il busto del cardinale Lazzaro Pallavicino per il monumento funebre in S. Francesco da Paola.
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DARDANI, Paolo
Luigi Samoggia
Figlio di Giuseppe e di Teodora Merelli, nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Michele de' Leprosetti, il 24 apr. 1726 (Bologna, Arch. generale arcivescovile, Battezzati, [...] il direttore delle reali fabbriche P. F. Ludovici e il "cardinale di San Miguel". Il D. ci riferisce di viaggi compiuti in palazzo Amorini, del palazzo senatorio Sampieri, dei palazzi Lambertini, Carbonesi, della villa del card. Malvezzi alla Viola ...
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interpretare
(tosc. o letter. interpetrare) v. tr. [dal lat. interpretari (lat. pop. interpetrari), der. di interpres -ĕtis «interprete»] (io intèrpreto o intèrpetro, ecc.). – 1. a. Intendere e spiegare nel suo vero significato (o in quello...