BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] , come la trattativa con la Francia per le pendenze finanziarie della guerra e il delicato negoziato a Bologna col cardinale Prospero Lambertini in merito al concordato firmato il 1º genn. 1741.
L'ormai collaudata fedeltà all'Ormea e la sollecitudine ...
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GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] Chiara di Rimini, anch'esse dedicate a papa Lambertini, che rappresenta uno dei frutti migliori di quella papale.
Il 14 febbr. 1785 il G. venne nominato da Pio VI cardinale con il titolo della basilica dei Ss. Giovanni e Paolo e, poco dopo ...
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VALENTI GONZAGA, Silvio
David Armando
– Nacque a Mantova il 1° marzo 1690, secondogenito del marchese Carlo, che fu ambasciatore ducale a Venezia, e di Barbara Andreasi.
Iniziò gli studi presso i gesuiti [...] francese, Domenico Passionei e Raniero d’Elci. Secondo un corrispondente dell’arcivescovo di Bologna Prospero Lambertini, il cardinale Neri Corsini avrebbe risposto al malcontento suscitato dalla nomina di Valenti Gonzaga attribuendola alle pressioni ...
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CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] e all'organizzarsi del fronte antigesuitico sotto il "tollerante" pontificato lambertiniano, che si delinea il filogiansenismo, anche dottrinale, del C., e il suo antigesuitismo. Il cardinale verrà acquistando, allora, la nota fama di protettore dei ...
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ZACCHI, Zaccaria (da Volterra). – Nacque ad Arezzo il 6 maggio 1473, da Giovanni e da Ginevra Aldobrandini. La data di nascita si ricava – come molte altre informazioni non altrimenti documentate – dalla [...] ): rispondendo a un’iniziativa finanziata dal conte Cornelio Lambertini, i due artisti si erano accordati per eseguire ciascuno Rossi, 1890, p. 70; per la stessa ragione tornò a scrivere al cardinale tre anni più tardi, p. 71). Nel 1541 (e non dopo, ...
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QUADRIO, Francesco Saverio
Stefano Benedetti
– Nacque a Ponte in Valtellina il 1° dicembre 1695, figlio di Ottavio e di Maria Elisabetta Guicciardi, entrambi di nobile famiglia, genitori di numerosi [...] e poeta, e Giovanni Granelli, direttore dell’Estense. Già in tale contesto forse si guadagnò la stima del cardinal Prospero Lambertini, arcivescovo di Bologna, e dal 1740 papa Benedetto XIV, cui Quadrio promise di scrivere una storia della Valtellina ...
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FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] la crociata. Grazie all'interessamento del padre presso il cardinale Bessarione e i segretari apostolici Gregorio Lollio e Agapito giovane Deifebo, vale a dire Guido Antonio di Guido Antonio Lambertini, che è anche il dedicatario dell'opera, per la ...
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GRAZIANI, Ercole
Roberto Cannatà
Nacque a Bologna il 14 ag. 1688 da umili genitori (Zanotti, II, p. 275). Rimasto orfano del padre in tenera età, fu alloggiato presso un parente perché apprendesse l'arte [...] di Creti nel Musée des beaux-arts di Clermont-Ferrand, eseguite per il cardinale T. Ruffo entro il 1727 (Roli, 1971, p. 84). Proprio fuori Bologna. L'opera fu fatta replicare dallo stesso Lambertini, divenuto papa nel 1740 con il nome di Benedetto ...
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DELLE LANZE (De Lances), Carlo Vittorio Amedeo Ignazio
Pietro Stella
Nacque a Torino il 1º sett. 1712 da Carlo Francesco Agostino, conte di Sale e di Vinovo, figlio naturale di Carlo Emanuele II, e [...] meticolosamente calibrato dei suoi ministri; del D., oltre tutto, erano noti l'affetto per papa Lambertini e lo scrupolo per il giuramento prestato come cardinale.
Attorno al 1750 "per cabala di corte", come scrisse Benedetto XIV al card. de Tencin ...
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MITTARELLI, Giovanni Benedetto
Antonella Barzazi
(al secolo Niccolò Giacomo). – Nacque a Venezia il 2 sett. 1707, nella parrocchia di S. Moisè, da Antonio, «pubblico ragionato» presso i provveditori [...] dal futuro doge Marco Foscarini, al cardinale Angelo Maria Querini, al francescano Giovanni Guido Grandi (1671-1742), Torino 1954, pp. 8-9; N. Carranza, Prospero Lambertini e Guido Grandi, in Bollettino storico pisano, s. 3, XXIV-XXV (1955-56), ...
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interpretare
(tosc. o letter. interpetrare) v. tr. [dal lat. interpretari (lat. pop. interpetrari), der. di interpres -ĕtis «interprete»] (io intèrpreto o intèrpetro, ecc.). – 1. a. Intendere e spiegare nel suo vero significato (o in quello...