COLONNA, Oddone
Agostino Paravicini Bagliani
Il padre del C., Giordano di Oddone - signore di Palestrina, Colonna, Zagarolo, Gallicano, Caprinica, San Cesario e Campomarzio - aveva sposato Francesca [...] Omer, deve essere forse identificato con l'omonimo arciprete di S. Maria Maggiore (Oliger, p. 71 n. 2). Giacomo venne creato cardinalediacono di S. Maria in Via Lata dal pontefice Niccolò III nell'anno 1278.
La moglie del C. fu senza dubbio una ...
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DEL TORSO, Iacopino
Donatella Barbalarga
Figlio di Giovanni (Zanni) e probabilmente della moglie Caterussia de Ottacini (sposata nel 1355), nacque ad Udine intorno alla metà del sec. XIV, da nobile [...] Correr, vescovo di Bologna, il D., Gabriele Condulmer, vescovo di Siena, il domenicano Giovanni Dominici. Divenuto in tale modo cardinalediacono del titolo di S. Maria Nova, il D. seguì Gregorio XII a Cividale del Friuli, dove il papa aveva cercato ...
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BASADONNA, Pietro
Gino Benzoni
Secondogenito dei cinque figli di Alvise e di Maria Trevisan, nacque a Venezia il 17 sett. 1617. Amante degli studi, si formò un'ampia cultura classica: i contemporanei [...] d'una certa preminenza e autorità fra il patriziato veneziano quando, il 12 giugno 1673, Clemente X lo creò cardinalediacono assente di S. Maria in Domnica. Solenne fu la imposizione del berretto cardinalizio da parte del vicedoge Nicolò Morosini ...
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TOMMASO DA CAPUA
BBenoît Grévin
Se si è potuto parlare, con qualche esagerazione, di una "scuola di Capua" per qualificare la retorica fiorita alla corte imperiale e nella Curia nella prima metà del [...] T. arcivescovo di Napoli, ma decise di impiegarlo a corte; successivamente lo promosse prima cardinalediacono di S. Maria in Via Lata e, alcuni mesi dopo, nel 1216, cardinale prete di S. Sabina. T., che all'epoca aveva senz'altro una trentina d ...
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Ottaviano Ubaldini
Werner Maleczek
Discendente di una potente famiglia aristocratica del Mugello tradizionalmente fedele all'imperatore, nacque non prima del 1210 da Ugolino d'Albizzo e sua moglie Adelaide.
La [...] raggiunto l'età canonica di trent'anni, non poté essere ordinato.
Nel maggio 1244 papa Innocenzo IV nominò il giovane chierico cardinalediacono di S. Maria in Via Lata. Nell'autunno dello stesso anno O. prese parte al viaggio della Curia a Lione e ...
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TEODORICO, antipapa
Andrea Piazza
Quando, l'8 settembre 1100, a Civita Castellana morì Clemente III - l'arcivescovo di Ravenna Wiberto, eletto papa nel 1080 da un gruppo di vescovi filoimperiali riuniti [...] Laterano - dove Wiberto pochi mesi prima era stato consacrato ed era momentaneamente tornato - appare, tra numerosi cardinali vescovi, l'unico cardinalediacono del titolo di S. Maria in Via Lata. L'attività del prelato rimane sconosciuta fino agli ...
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DELLA PORTA, Ardicino
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Piacenza, nacque a Suno in provincia di Novara, da Genesio, dottore in legge, nella seconda metà del XIV secolo. Prese in moglie Gioacchina [...] Camera e correttore delle lettere apostoliche. Con la promozione del 24 maggio 1426 egli raggiungeva la dignità cardinalizia, divenendo cardinalediacono del titolo dei Ss. Cosma e Damiano.
Il D., che a Novara avrebbe acquistato, fatto restaurare ed ...
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AZZONE
Vittorio De Donato
Vescovo di Città di Castello, nato presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. XII. Fu eletto vescovo il 30 nov. 1234, quando era già canonico della cattedrale; in tale qualità, [...] uditore nelle cause di appello; dopo pochi giorni (19 aprile) A. ottenne, anche per interessamento di Pietro Capocci, cardinalediacono di S. Giorgio al Velabro, che Città di Castello, dopo il giuramento di fedeltà alla Chiesa, fosse assolta dalle ...
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AZZONE
Alessandro Pratesi
Scriniario (probabilmente della Cancelleria apostolica, non figurando mai accanto al primo il titolo di "tabellio", proprio dei rogatari di atti privati) durante il pontificato [...] di Giovanni XII. La sua attività di scrittore non è documentata, ma alla fine del 960 si trova accanto a Giovanni cardinalediacono quale inviato presso l'imperatore Ottone I per invitarlo in Italia. Avvenuto l'urto tra il pontefice e l'imperatore, ...
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BENEDETTO VI, papa
Paolo Delogu
Fu eletto papa alla morte di Giovanni XIII, verso la fine dell'anno 972; venne consacrato il 19 gennaio dell'anno seguente. Data l'energia con cui Ottone I sosteneva [...] imperiale. Manca nel Liber pontificalis la sua biografia; dal catalogo estense dei pontefici si apprende soltanto che era diaconocardinale della chiesa di S. Teodoro, nell'ottava regione, figlio di un Ildeprando monaco (Liber pontificalis, p. 255 ...
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diacono
dïàcono s. m. [dal lat. tardo diacŏnus, gr. διάκονος, che per il sign. corrisponde al lat. minister]. – 1. a. Nella Chiesa cattolica, ministro sacro che ha ricevuto il diaconato, ed è, nella gerarchia, di ordine immediatamente inferiore...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...