DE NOBILI, Roberto
Pietro Messina
Nacque a Montepulciano (prov. di Siena), da Vincenzo e da Maddalena dei conti di Montauto, il 5 sett. 1541. Il suo destino fu segnato dal fatto di essere pronipote [...] con i viaggi intrapresi dal padre a causa dei suoi impegni politici e militari.
Il 22 dic. 1553 Giulio III volle crearlo cardinalediacono. Il titolo di S.Maria in Domnica gli fu assegnato il 6 febbr. 1555. Probabilmente alla fine del 1558, dopo la ...
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GUIDO
Luigi Canetti
Figlio di Ugo "de Castro Ficeclo" (morto ante 1139) e fratello di Ubaldino, Rolando (morto ante 1144), Ubichio e Ranuccio. A Fucecchio, dunque, nella diocesi di Lucca, G. dovette [...] si evincono da una carta poi confluita nel Liber censuum della Chiesa romana con la quale, il 18 marzo 1144, un Guido cardinalediacono e il fratello carnale di lui, Ubaldino, figli del fu Ugo del Castello di Fucecchio, donavano a papa Lucio II e ai ...
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MARASCHI (Marasca, de Maraschis), Bartolomeo
Gian Paolo Scharf
Nacque probabilmente a Mantova intorno al 1420 da Giovanni di Giacomo e da una Pietrina della quale non è noto il casato. Appartenente [...] ai Gonzaga, che avevano promesso al futuro duca di Milano una principessa della famiglia.
Nel dicembre 1461 Francesco Gonzaga fu nominato cardinalediacono di S. Maria Nuova e nel marzo 1462 si recò in corte di Roma, seguito dal M., che si dimostrò ...
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CAPUANO, Pietro (Capuanus, Petrus de Capua)
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di origine longobarda che sin dal secolo XI era entrata a far parte del patriziato di Amalfi e che nel corso del secolo [...] nuovo nome. Tuttavia Onorio III nel corso dell'anno cambiò idea, nominando il C., che non era stato ancora consacrato, cardinalediacono prima dell'ott. 1219. Gli fu conferito il titolo di S. Giorgio in Velabro, allora vacante, che egli conservò fino ...
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PALOCCI, Stefano
Pietro Silanos
PALOCCI, Stefano. – Nacque intorno al 1316 a Roma. Figlio di un certo Paloscius Gocii Pellegrini (Benoît XII, Lettres communes, 1954-89, n. 4501) – da cui probabilmente [...] , 13 febb. 1370, Fiesole, S. Bartolomeo detta badia dei Rocchettini). Nell’aprile 1370 figura anche come vicario del cardinalediacono di S. Maria in Portico, Hugues de S. Martial, allora arciprete della basilica vaticana (Urban V, Lettres communes ...
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GIOVANNI d'Anagni (Giovanni di Preneste)
Gabriele Archetti
Originario di Anagni, nacque presumibilmente poco dopo il primo quarto del secolo XII; appartenne alla famiglia dei conti di Segni, la quale [...] parecchi beni fra i quali quelli di Acuto e di Anticoli. Nel 1159, o forse poco prima, papa Adriano IV lo nominò cardinalediacono del titolo di S. Maria in Portico, in un periodo di forte tensione con l'Impero, a seguito dello scontro di Besançon ...
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PIRONTI, Giordano
Maria Teresa Carciogna
PIRONTI, Giordano (Iordanus Pirontus). – Figlio di Pietro Pironti e di Anna (forse sorella del conte Giovanni da Ceccano), nacque a Terracina – come ricorda [...] mai rettori). Nel 1256 Alessandro IV lo nominò vicecancelliere, ufficio che mantenne (così come quello di notarius) fino all’elezione a cardinalediacono del titolo dei Ss. Cosma e Damiano per opera di Urbano IV nel maggio 1262 (ma ancora il 5 luglio ...
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NICCOLÒ V, antipapa
Amedeo De Vincentiis
Pietro Rinalducci (Rainalducci) nacque attorno al 1258 a Corvaro, "castrum" nel contado di Rieti, variamente denominato nel Medioevo ("Corbarium", "Corbarum", [...] Nicola in Carcere. A queste nomine si aggiunsero in seguito quelle del francescano Paolo da Viterbo; di Giovanni Visconti, cardinalediacono di S. Eustachio; e di Pandolfo Capocci, vescovo di Porto. Altrettanto immediato fu l'avvio della campagna di ...
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Innocenzo III, antipapa
Maria Teresa Caciorgna
Le notizie su "Landus setinus", eletto con il nome di I., come quarto antipapa contrapposto ad Alessandro III, sono quanto mai scarse. Le fonti concordano [...] dove l'imperatore Federico I aveva convocato il concilio per appoggiare il suo candidato. Lando forse era stato già ordinato cardinalediacono del titolo di S. Angelo, e in tale veste sottoscrisse i privilegi di Vittore IV per le chiese di Marienthal ...
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GUALFREDO
Nicolangelo D'Acunto
Nacque verso la metà del secolo XI da una famiglia della città o del contado senese.
La notizia che lo vuole "natione Longobardus" (Annales Senenses) non può essere certamente [...] e portatori di una cultura e di una spiritualità del tutto diverse.
Callisto II il 30 marzo 1124 inviò il cardinalediacono Goizone e il già citato suddiacono Riccardo a investire G. delle diciotto pievi contese, nel cui possesso lo confermò il ...
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diacono
dïàcono s. m. [dal lat. tardo diacŏnus, gr. διάκονος, che per il sign. corrisponde al lat. minister]. – 1. a. Nella Chiesa cattolica, ministro sacro che ha ricevuto il diaconato, ed è, nella gerarchia, di ordine immediatamente inferiore...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...