LABORANTE
Luca Loschiavo
Nacque a Pontormo, nei pressi di Firenze, probabilmente tra il 1120 e il 1125. Studiò teologia in Francia sino a conseguire il titolo di magister.
Anche se non esistono prove [...] Maione di Bari al quale dedicò un trattato (Martin, Mare vitreum, p. 53).
Nel 1173 fu nominato da Alessandro III cardinalediacono di S. Maria in Portico. In tale veste egli partecipò ai lavori del III concilio Lateranense (5-19 marzo 1179) e ...
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PAOLO
Antonio Milone
(Paulus). – Gli estremi biografici di questo marmoraro, attivo a Roma e nel Lazio nella prima metà del XII secolo, sono ignoti, né ne conosciamo il patronimico e l’ascendenza. Attraverso [...] anni risale il ciborio della basilica forense dei Ss. Cosma e Damiano, opera fatta eseguire da Guido Pisano, cardinalediacono e cancellarius della Sede apostolica (1146-49).
Della struttura si conserva l’architrave con la firma degli artisti (nella ...
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LOMELLINI, Benedetto
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Genova nel 1517 da una delle maggiori famiglie della città: i suoi genitori erano David e Bianca Centurione. Nulla si sa dei suoi primi anni e della [...] , allo stato delle conoscenze, i motivi per cui, il 12 marzo 1565, Pio IV decise di elevare alla porpora il L., con il titolo di cardinalediacono di S. Maria in Aquiro - che avrebbe lasciato pochi mesi dopo per quello di S. Sabina -, al punto che il ...
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GIOVANNI da Amelia (Iohannes Matutii)
Salvatore Fodale
Figlio di Matteuccio, che doveva essere già morto nel settembre 1363, nacque ad Amelia, presso Terni, verso la metà del XIV secolo. Nella notizia [...] ecclesiastici, con la qualifica di legum doctor e, come cappellano e commensale continuus, faceva parte della familia del cardinalediacono di S. Maria in via Lata, Nicolas de Besse, vescovo di Limoges e nipote del pontefice Clemente VI.
Resosi ...
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ILLUMINATO da Chieti
Nicolangelo D'Acunto
Nacque a Chieti nella prima metà del XIII secolo. Nulla si sa delle sue origini familiari, né della data del suo ingresso nell'Ordine francescano.
I., che fu [...] forza della facoltà che gli era stata conferita in quanto vescovo (e non in quanto vescovo-frate) da una lettera di Matteo, cardinalediacono di S. Maria in Portico e protettore dei frati minori.
L'unico terminus ante quem per la data di morte di I ...
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CRISPI, Tiberio
Luisa Bertoni
Nacque a Roma nel 1497 da Vincenzo e da Silvia Ruffini, concubina del cardinal Alessandro Farnese che nel 1534 salirà al soglio pontificio col nome di Paolo III le fonti [...] della basilica vaticana, fu creato vescovo di Sessa Aurunca il 6 luglio 1543 e l'anno seguente, il 19 dic. 1544, cardinalediacono di S. Agata, sembra anche grazie alle intercessioni di Costanza, dal momento che, secondo il Massarelli, il C. non era ...
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CORSINI, Giovanni
Anna Benvenuti Papi
Figlio di Tommaso di Duccio, giureconsulto e figura di primo piano del Trecento politico, civile e culturale fiorentino, e di Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, [...] che Gregorio XI aveva cominciato ad organizzare a partire da quell'anno. Perciò non stupisce incontrarlo come coadiutore di Guglielino, cardinalediacono di S. Angelo, nella legazione inviata dal papa il 4 febbr. 1374 al doge Domenico Fregoso e agli ...
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PIETRO da Miso
Marco Vendittelli
PIETRO da Miso (de Mizo). – Anteriormente al concistoro del 1158, le notizie su Pietro sono pressoché inesistenti. Delle ipotesi formulate sulle sue origini può considerarsi [...] , Lagny). Nulla è dato sapere di una sua possibile carriera all’interno della curia pontificia fino a quando fu creato cardinalediacono del titolo di S. Eustachio appunto nel marzo 1158 dal pontefice Adriano IV. Alla morte di quest’ultimo (1 ...
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PEPOLI, Guido
Giampiero Brunelli
PEPOLI, Guido. – Nacque a Bologna il 5 maggio 1560 da Cornelio, conte di Castiglione, e da Sulplizia Isolani dei conti di Minerbio. Apparteneva a uno dei lignaggi bolognesi [...] (fra gli scommettitori, la sua nomina era pagata il 40% di quanto puntato). Effettivamente, Sisto V lo creò cardinalediacono nel concistoro del 20 dicembre 1589; Pepoli ricevette il titolo dei Ss. Cosma e Damiano il 15 gennaio 1590.
La notizia ...
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GENTILE
Norbert Kamp
Nato verso il 1150, proveniva da una famiglia di nobiltà cavalleresca della città di Aversa, probabilmente imparentata alla lontana con la famiglia Rebursa, i cui membri, nel periodo [...] e gli offrì appoggio contro i sostenitori del reggente pontificio in Terra di Lavoro. Quando il legato pontificio, il cardinalediacono di S. Adriano Gherardo, nel suo viaggio verso la Sicilia, giunse in Campania nel maggio 1204, esaminò anche la ...
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diacono
dïàcono s. m. [dal lat. tardo diacŏnus, gr. διάκονος, che per il sign. corrisponde al lat. minister]. – 1. a. Nella Chiesa cattolica, ministro sacro che ha ricevuto il diaconato, ed è, nella gerarchia, di ordine immediatamente inferiore...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...