. È la disciplina che tratta degli stemmi, e si divide in due parti: storia degli stemmi, cioè sorgere, fiorire, decadere del loro uso; e regole araldiche che ne disciplinano la forma, le figure e gli [...] famiglia, p. es., nel noto epitaffio di Paolo Diacono attribuito ad Ilderico:
Eximio dudum Bardorum stemmate gentis
Viribus , Genova e Firenze, e dall'orgoglio dei papi e dei cardinali, gli stemmi raggiunsero un alto grado di perfezione fin dal sec ...
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MARCHE (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore RICCI
Ugo RELLINI
Giuseppe CASTELLANI
Raffaele CORSO
Giovanni CROCIONI
Luigi SERRA
Le Marche, tra le regioni o compartimenti del regno d'Italia, rappresentano [...] suburbicarium, con capitale Spoleto; e, tre secoli dopo, Paolo Diacono, nelle provincie d'Italia, ci indicherà un Picenus, compreso ), anche il comune di Ancona cade per opera del cardinale Benedetto Accolti; più tardi la signoria di Camerino deve ...
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Nacque, ignoriamo dove, probabilmente il 2 aprile del 742. Era il primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, e di Bertrada, figlia di Cariberto conte di Laon. Nulla sappiamo della giovinezza. Compare [...] , gli onori dell'altare; nel sec. XVIII il cardinale Lambertini, poi papa Benedetto XIV, nei suoi studi canonistici notevoli, si tratta a suo luogo (v. alcuino; eginardo; paolo diacono; teodolfo).
La riforma di C. si svolse sotto l'influśso della ...
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VATICANO, Stato della Città del
Claudio Ceresa
Claudio Celli
Paolo Liverani
Giovanni Morello
Massimo Stoppa
Sabino Maffeo S.J.
(XXXIV, p. 1032; App. II, II, p. 1091; III, II, p. 1073)
La popolazione [...] eretico montanista che vantava la tomba dell'apostolo (o del diacono) Filippo a Ierapoli in Frigia, gli contrappone i ''trofei'' a grande campo di tipo Schmidt.
Con la morte del cardinale P. Maffi (1931) era cessata la figura del presidente ...
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MANZONI, Alessandro
Attilio Momigliano
Alessandro M. nacque a Milano il 7 marzo 1785 da Pietro e da Giulia Beccaria. Studiò, non in casa, dove i genitori vivevano in disaccordo, ma nei collegi di Merate [...] impressione che fanno, tutt'insieme, il personaggio del diacono Martino raffigurante l'appassionata e vana speranza degl' come i galantuomini del ne quid nimis, moderatori inascoltati del cardinal Federigo; il mercante di Gorgonzola; gli osti; il ...
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MODENA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Domenico FAVA
Tommaso SORBELLI
Arturo SOLARI
Luigi SIMEONI
Giovanni CANEVAZZI
Adolfo VENTURI
Città dell'Emilia e capoluogo di provincia, posta a 37 km. da [...] e fu tra le semidirutae, secondo S. Ambrogio e Paolo Diacono; il che ha contribuito alla leggenda dell'opera distruttrice di discendente diretto, a Francesco successe lo zio Rinaldo, già cardinale, principe mondano, ma saggio, benefico, che vide il ...
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TRENTINO-ALTO ADIGE
Olga Donati
Gioia Conta
Francesco Monicelli
Piero Spagnesi
(v. ALTO ADIGE, II, p. 711; App. II, I, p. 147; III, I, p. 76; IV, I, p. 108; TRENTINO, XXXIV, p. 266; App. II, II, [...] e degli Ostrogoti di Radagaiso. I castra citati da Paolo Diacono, distrutti nel 590 dai Franchi (sei per il Trentino: Fagitana in Alto Adige, ibid.; AA.VV., Gli arazzi del cardinale, Trento 1990; Beni Artistici e Storici del Trentino, Quaderni: ...
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. Il nome "breviario" (lat. breviarium) significa compendio" e, in senso derivato, "estratto, catalogo, inventario". Già usato nel linguaggio teologico (per esempio, breviarium fidei), amministrativo (breviarium [...] del dimetro giambico; con Fortunato entrano altri metri e ritmi. Di Paolo Diacono (morto nel 797) è l'inno per la natività di S. centro dei piatti vi è un medaglione, col ritratto del cardinal Grimani in quello anteriore, e con quello del padre suo ...
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ORVIETO (A. T., 24-25-26 bis)
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Roberto VIGHI
Città dell'Umbria, in provincia di Terni, costruita a 315 m. s. m. sull'ampia (kmq. [...] forse il nome Urbs vetus che leggiamo in Paolo Diacono e Gregorio Magno. Sotto la dominazione longobardica Orvieto ebbe che, nel 1157, per Adriano IV, già ospite della città, sette cardinali, e, per il comune, quattro consoli oltre al priore di S ...
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TOLEDO (A. T., 37-38, 39-40)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
José A. DE LUCA
Mario NICCOLI
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Capoluogo dell'omonima provincia, e una delle città spagnole più celebri per la sua storia e la ricchezza [...] ospedale di S. Giovanni Battista o "de Afuera", fondato dal cardinale Tavera, è un vasto edificio di pianta quadrata, costruito dal e i vescovi coi sacerdoti si sedevano. Allora un diacono in camice leggeva dal libro dei canoni i capitoli riguardanti ...
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diacono
dïàcono s. m. [dal lat. tardo diacŏnus, gr. διάκονος, che per il sign. corrisponde al lat. minister]. – 1. a. Nella Chiesa cattolica, ministro sacro che ha ricevuto il diaconato, ed è, nella gerarchia, di ordine immediatamente inferiore...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...