UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] , al fine di evitare la caduta di quest'ultima durante la somministrazione della comunione al pontefice da parte del cardinale-diacono. La sua derivazione da un analogo u. ampiamente diffuso nella liturgia greco-bizantina per evitare il contatto del ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] Pochi giorni più tardi (5 maggio 1527) Isabella ebbe in consegna la bolla del 4 ott. 1526, che creava il figlio cardinalediacono di S. Maria Nuova, e insieme il berretto rosso.
La nomina cardinalizia e l'esordio sulla scena politica giunsero dunque ...
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ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] da Poitiers, il pontefice aveva infatti creato un suo nipote, Ainaud de Palagrue, abate di Tulle (diocesi di Limoges) e cardinalediacono del titolo di S.Maria in Portico, ed il magister Onofrio de Trebis, decano della chiesa di Meaux e cappellano ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] e la vita di corte a cui negli incarichi e nello sfarzo era chiamato a partecipare. Il 18 dic. 1587 venne nominato cardinalediacono con il titolo di S. Maria in Domnica (che muterà successivamente con quello dei SS. Cosma e Damiano, di S. Agata dei ...
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SPOLETO, DUCATO DI
HHannelore Zug Tucci
Il ducato di Spoleto dell'epoca degli Hohenstaufen, sorto in misura ridotta su quello longobardo che "a fonte Tiberis usque ad laevam Anienis ripam extendebatur", [...] nel 1198 che entra a far parte della circoscrizione, quando viene istituito il primo rettore papale del ducato, Gregorio cardinalediacono di S. Maria in Aquiro, insieme alle diocesi di Rieti, Spoleto, Todi, Foligno, Assisi, Gubbio; insieme anche a ...
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POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] grazia offrì lo spunto per la sua prima missione diplomatica, che gli venne affidata poco tempo dopo la nomina a cardinalediacono, avvenuta il 22 dicembre 1536. Nell’informativa scritta al papa il 7 febbraio, giorno della sua designazione a legato ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] (li revocò però nel marzo circa del 1244) e lo aiutò anche finanziariamente. Ma contemporaneamente mandò a Viterbo il cardinalediacono Otto di S. Nicola in Carcere Tulliano, sostenitore della pace con l'imperatore, il quale negoziò nel novembre del ...
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PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinalediacono Alessandro Farnese (appartenente [...] Paolo lascia pensare a contatti più stretti con il gruppo dei cosiddetti spirituali, possibili del resto anche di persona, in quanto il cardinale Reginald Pole e il gruppo che lo seguiva più da vicino, in quei mesi, si trovavano a Roma. In ogni caso ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] in pectore alla porpora cardinalizia e lo proclamò cardinalediacono nel concistoro del 13 novembre successivo. Il B nuovamente le dimissioni, il papa le accolse, sostituendolo con il vecchio cardinale F. S. Zelada.
Al momento del congedo il B. ...
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VISCONTI, Giovanni
Alberto Cadili
– Nacque nel 1290 a Milano, da Matteo e Bonacossa di Squarcino Borri (gli altri maschi legittimi erano Galeazzo, Luchino, Marco, Stefano – i primi due futuri signori). [...] di Milano), Giovanni non solo ritornò «administrator in spiritualibus et temporalibus archiepiscopatus Mediolanensis» (ibid., p. 103), ma, creato cardinalediacono di S. Eustachio dall’antipapa il 19 o 20 gennaio 1329, entrò in città come legato di ...
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diacono
dïàcono s. m. [dal lat. tardo diacŏnus, gr. διάκονος, che per il sign. corrisponde al lat. minister]. – 1. a. Nella Chiesa cattolica, ministro sacro che ha ricevuto il diaconato, ed è, nella gerarchia, di ordine immediatamente inferiore...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...