Prelato e diplomatico (Darmstadt 1616 - Breslavia 1682), figlio di Ludovico V e di Maddalena di Brandeburgo. Convertitosi (1637) in Roma al cattolicesimo, ed entrato nell'ordine di Malta, fu ammiraglio [...] della flotta dell'ordine, vittoriosa (1640) presso Goletta, e grande priore (1648). Fu poi cardinalediacono (1652), protettore (1666) di Aragona, Germania e Savoia, ambasciatore imperiale a Roma (1667), infine principe-vescovo di Breslavia (1671); ...
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INNOCENZO III papa
Raffaello Morghen
Il pontificato d'I. III, non eccessivamente lungo per durata di tempo (1198-1216), segnò uno dei periodi di maggiore importanza per la storia del papato e della [...] , dove fu discepolo di Pietro di Corbeil, e diritto a Bologna. Tornato a Roma verso il 1185, creato suddiacono nel 1187, cardinalediacono del titolo dei Ss. Sergio e Bacco da Clemente III nel 1190, a soli 38 anni, l'8 gennaio 1198, veniva eletto ...
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GREGORIO IX papa
Giovanni Battista PICOTTI
Ugo o Ugolino dei Conti di Segni, nato ad Anagni, studiò filosofia a Parigi e acquistò dottrina di scienze sacre e profane. Da Innocenzo III, suo congiunto, [...] fu creato cardinalediacono (1198) e vescovo di Ostia e Velletri (1206). Dimostrò singolare fermezza in una legazione a Marcovaldo d'Anweiler (1199), attività grande in due legazioni in Germania per il negozio dell'impero (1207-8 e 1209). Favorì l' ...
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UBALDINI, Ottaviano
Raffaello MORGHEN
Cardinale, nato intorno al 1210, morto nel 1272. Appartenente alla famosa famiglia ghibellina degli Ubaldini (v.), fu figlio di Ugolino d'Albizzo, e dal favore [...] l'età prescritta dai canoni, ma venne nominato procuratore di quella chiesa, finché nel maggio 1244 Innocenzo IV lo creò cardinalediacono di S. Maria in Via Lata. Da allora fu una delle figure di primo piano nella politica del suo tempo.
Inviato ...
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ORSINI
Raffaello Morghen
. Famiglia tra le maggiori di Roma e d'Italia dopo il 1000, fiorente per numerosi rami, illustre per potenza e ricchezza, per legami di parentela stretti con l'Impero e con [...] Giovan Gaetano, poi Nicolò III (v.), di Matteo Rosso (v.) cardinalediacono di S. Maria in Portico, del cardinal Latino Malebranca Orsini (v.), del cardinale Napoleone (v.). E solo l'urto in seno alla famiglia, sorto dopo la morte di Bonifacio ...
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GIOVANNI CASIMIRO (Jan Kazimierz) re di Polonia
Jan Dabrowski
Della dinastia dei Vasa, figlio di Sigismondo III, re di Polonia e Svezia, e di Costanza d'Asburgo. Nato nel 1609, si era dedicato alla [...] gesuita viveva nella Compagnia da quattr'anni, non ancora sacerdote, quando Innocenzo X il 28 marzo 1646 lo nominò cardinalediacono. Trascorsi appena due anni, essendo morto senza prole maschile Ladislao IV, suo fratello, dovette rinunziare al ...
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ONORIO III, papa
Raffaello Morghen
Cencio Savelli, figlio di Amalrico; s'ignora l'anno della sua nascita; morì a Roma il 18 marzo 1226. Dapprima canonico di S. Maria Maggiore, tesoriere della S. Sede [...] nel 1188, nominato cardinalediacono di S. Lucia da Celestino III, trasferito al titolo dei Ss. Giovanni e Paolo da Innocenzo III (1198), fu eletto pontefice il 18 luglio 1216. Di carattere debole e mite, si sforzò come poté di continuare l'opera del ...
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STEFANESCHI, Iacopo Gaetano
Alessandro CUTOLO
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Patrizio romano, figlio di Stefano, studiò a Parigi e si addottorò in diritto canonico, che insegnò ivi pubblicamente, con gran concorso di pubblico. [...] Celestino V lo nominò canonico vaticano e Bonifazio VIII lo creò (17 dicembre 1295) cardinalediacono di San Giorgio in Velabro. Fu legato in Romagna nel 1296. Amantissimo dell'arte, fece adornare da Giotto la sua chiesa titolare, e provvide, inoltre ...
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HERGENRÖTHER, Joseph von
Storico della Chiesa e cardinale, nato a Würzburg il 15 settembre 1824, morto nell'abbazia cisterciense di Mehrerau (Lago di Costanza) il 3 ottobre 1890. Fu a Roma allievo del [...] Döllinger (Antijanus, Friburgo in B. 1870). Prelato domestico di Pio IX (1877), fu due anni dopo eletto cardinalediacono e nominato prefetto degli Archivî vaticani.
Delle sue numerosissime opere, teologiche, storiche e canonistiche, le più note sono ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] .
La prima notizia certa su di lui corrisponde alla sua più antica sottoscrizione cardinalizia, datata al 24 maggio 1116.
Cardinalediacono di S. Angelo in Pescheria, Gregorio fu subito impiegato da Pasquale II per una legazione; infatti in quello ...
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diacono
dïàcono s. m. [dal lat. tardo diacŏnus, gr. διάκονος, che per il sign. corrisponde al lat. minister]. – 1. a. Nella Chiesa cattolica, ministro sacro che ha ricevuto il diaconato, ed è, nella gerarchia, di ordine immediatamente inferiore...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...