ANTONELLI, Leonardo
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Senigallia il 6 nov. 1130. Venuto all'età di quattro anni a Roma, vi compì gli studi, dimostrando maggiore inclinazione per il diritto civile [...] , finché Pio VI, che lo apprezzava grandemente, lo creò cardinale il 24 apr. 1775., con il titolo presbiteriale di S l'occupazione di Roma, fu vescovo di Ostia e Velletri (1807), decano del Sacro Collegio, segretario del S. Uffizio e dei Brevi. ...
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BENTIVEGNA (Bentivegni), Bentivegna
Daniel Waley
Nato probabilmente prima del 1230, quasi certamente da famiglia di Todi, è spesso descritto quale fratello del cardinale Matteo di Acquasparta: ma questa [...] della chiesa romana di SS. Giovanni e Paolo (1288); fu incaricato di numerose legazioni minori e diventò decano del sacro collegio.
Come cardinale continuò a interessarsi degli affari di Todi, poiché il Comune aveva fatto ricorso a lui in relazione ...
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BUONVISI, Girolamo
Marisa Trigari
Nacque a Lucca il 12 maggio 1607 da Ludovico e da Caterina Buonvisi. Studiò "umane lettere" a Lucca e passò poi al collegio Tolomei di Siena, dove strinse amicizia [...] a Roma divenne familiare del cardinale Antonio Barberini, alla cui protezione, durante il pontificato di Urbano VIII, dovette varie cariche amministrative: chierico della Camera apostolica, della quale fu decano, governatore di Borgo (a quanto ...
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ALTOVITI, Antonio
Giuseppe Alberigo
Nacque in Firenze il 9 luglio 1521 da Bindo e da Fiammetta Soderini. Di ingegno versatile, fu avviato alla carriera ecclesiastica, sotto la protezione di uno dei [...] a Roma in Curia, dove fu successivamente chierico e decano della Camera apostolica e segretario di Paolo III. Sembra attività durante la carestia di Roma nel 1559, al fianco del cardinale A. Sforza. Alla terza ripresa del concilio fu inviato a Trento ...
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ACCIAIUOLI, Filippo
Clementina Rotondi
Figlio di Ottaviano e di Maria di Donato Acciaiuoli, nacque a Roma nel 1637. Studiò nel Seminario Romano, ove si distinse per la sua intelligenza e per il suo [...] col nome di Irenio Amasiano. Per le sue attitudini di uomo di teatro e più, forse, per essere fratello del cardinale Niccolò, decano del Sacro Collegio, fu in amichevoli rapporti con personaggi del suo tempo: tra gli altri il granduca Ferdinando di ...
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PERELLI, Niccolo
Antonio Menniti Ippolito
PERELLI (Perella, Perrelli), Niccolò. – Nacque il 22 ottobre 1696 a Napoli da Domenico, banchiere, e da Angela Farina. I Perelli provenivano da L’Aquila e vantavano [...] dell’Annona dal 5 luglio 1747 al 31 dicembre 1753; decano dei chierici di Camera dal 1751 al 1755; commissario delle Ss. Apostoli e vi parteciparono il papa e, assieme a numerosi cardinali, il duca di Gloucester, fratello del re d’Inghilterra, in quei ...
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POLCENIGO, Federico di
Luca Gianni
POLCENIGO, Federico di. – Nato a Polcenigo (in provincia di Pordenone) nella seconda metà del XIV secolo, era figlio di Giacomo e di Bartolomea di Colloredo, ed ebbe [...] ’allontanamento dal Friuli del patriarca Antonio, nominato cardinale. Il 6 luglio 1412 Federico di Polcenigo Friuli, Firenze 1998, p. 13; L. Gianni, P. (di) F., decano di Aquileia, in Nuovo Liruti. Dizionario biografico dei Friulani, I, Il Medioevo, a ...
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decano1
decano1 s. m. [dal lat. tardo decanus, der. di decem «dieci»]. – 1. a. Sottufficiale dell’esercito romano, comandante di un contubernio di 10 soldati. b. Alto ufficiale romano, comandante di una flotta di 10 navi. c. Funzionario di...
decananza
s. f. L’essere decano, il membro più anziano o eletto come rappresentante di un gruppo di pari. ◆ La disposizione in piazza delle personalità intervenute al funerale di Giovanni Paolo II è stabilita in base al criterio della «decananza...