PARACCIANI RUTILI, Urbano
Massimo Cattaneo
– Nacque a Roma, l’8 febbraio 1715, da Rutilio Francesco e Chiara Maddalena Vitelleschi. Ebbe almeno un fratello, Giovanni Francesco, e una sorella Margherita. [...] di Rota (1753), prelato della Congregazione di Fermo (1759), decano della Rota Romana (1761), consultore del Sant’Uffizio e Fermo da Clemente XIII e il 26 settembre 1766 elevato al cardinalato (titolo di S. Callisto; installato il 15 giugno 1767). ...
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GIOVANNI da Amelia (Iohannes Matutii)
Salvatore Fodale
Figlio di Matteuccio, che doveva essere già morto nel settembre 1363, nacque ad Amelia, presso Terni, verso la metà del XIV secolo. Nella notizia [...] a Roma ai primi di settembre del 1378. Secondo il testimone, Raymarus Aem, decano della cattedrale di Brema e sostenitore dell'avversario di Urbano (il cardinale Roberto di Ginevra, antipapa con il nome di Clemente VII), nei drammatici giorni in ...
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GENTILE, Rainaldo
Norbert Kamp
Non conosciamo né il luogo né la data della sua nascita. Divenne arcivescovo di Capua nel 1216 e si nominò nei documenti da lui emanati "Rainaldus secundus", per distinguersi [...] Calabria, un altro Rainaldus Gentilis compare come decano della cattedrale, ma per l'identificazione dell'uno Come protettore della carriera ecclesiastica del G. si può pensare al cardinale Tommaso da Capua, che proveniva anch'egli da un'eminente ...
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GALLO, Antonio Maria
Silvano Giordano
Nacque a Osimo probabilmente il 18 ott. 1553 da Piero Stefano; il nome della madre è incerto: forse fu Cleofe da Sirolo, che in alcuni documenti appare come moglie [...] come vescovo di Perugia. Il 16 novembre successivo venne creato cardinale del titolo di S. Agnese in Agone. La nomina suscitò 1615), diocesi che gli conferiva automaticamente la dignità di decano del Sacro Collegio. Nonostante ciò, non ebbe mai un ...
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GIGLI, Matteo
Simonetta Adorni Braccesi
Il G. nacque a Lucca il 17 febbr. 1499 da Sebastiano e da Margherita di Bartolomeo Bernardini. Oltre ai molti benefici ecclesiastici dei quali godevano nella [...] quell'anno a ricoprire in patria la carica di decano di S. Michele.
Negli anni successivi crebbe l' Graziosi, I, Roma 1979, pp. 56 s., 64 s.; Il processo inquisitoriale del cardinal Giovanni Morone, a cura di M. Firpo - D. Marcatto, I, Il Compendium, ...
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CARAFA, Pier Luigi
Francesco Raco
Nacque a Napoli il 4 luglio 1677 da Francesco, principe di Belvedere, e da Giovanna Grimaldi. Venne avviato dapprima agli studi legali e il 19 ott. 1694 conseguì la [...] e il 9 apr. 1753 per quello di Ostia e Velletri.
Ormai decano del Sacro Collegio, morì a Roma il 15 dic. 1755 e , I, Ann. 1622-1866, Romae 1907, p. 96; Lett. di Benedetto XIV al cardinale de Tencin, a cura di E. Morelli, I, Roma 1955, pp. 199, 463; ...
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CERRI, Carlo
Marco Palma
Nacque a Roma il 3 sett. 1611. Il padre Antonio, un avvocato che costruì la sua fortuna, in Curia al servizio dei Barberini, lo avviò alla carriera ecclesiastica. A diciotto [...] suo nome fu infatti incluso nella lista dei sette nuovi cardinali annunciati il 29 nov. 1669 da Clemente IX sul editi a Roma nel 1682. Estratti del suo diario di uditore e poi decano della Sacra Rota si conservano nell'Arch. Segr. Vaticano, S. R. ...
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COSPI, Ferdinando
Franca Petrucci
Nacque a Bologna nel 1606 da Costanza de' Medici e da Vincenzo.
Costui, di antica famigha bolognese, ma del ramo non senatorio, nel dicembre del 1601 era rimasto coinvolto [...] il C. scortò a Roma, con grande magnificenza, il neo cardinale Giancarlo de' Medici, che vi si recava a ricevere il cappello strumentale. Nel 1683, vecchio e malato, intervenne come decano dei cavalieri di S. Stefano alla traslazione delle reliquie ...
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FALCIGLIA, Giuliano (Giuliano da Salem)
Daniela Gionta
Nacque a Salemi (prov. di Trapani) all'inizio del sec. XV. Dopo una prima permanenza nel convento agostiniano di Salemi, fu allievo a Padova di [...] attività accademica come magister theologiae ancora presso l'università di Padova, della quale fu anche decano. Dopo essere stato a servizio del cardinale Niccolò Albergati, vescovo di Bologna, si trasferì nel 1436 a Mantova su istanza del marchese ...
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DELLA TORRE, Michele
Matteo Sanfilippo
Nacque a Udine nel 1511 da Luigi di Niccolò dei conti di Valsassina e signori di Villalta, famiglia di antica nobiltà discendente dai signori di Milano del XIII [...] legate e doveva praticamente rendere conto delle sue azioni al cardinale di Guisa, che proprio in quell'anno si era recato in Italia risiedette per un anno a Udine, dove divenne decano dei capitolo della cattedrale, prima di spostarsi a Trento, dove ...
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decano1
decano1 s. m. [dal lat. tardo decanus, der. di decem «dieci»]. – 1. a. Sottufficiale dell’esercito romano, comandante di un contubernio di 10 soldati. b. Alto ufficiale romano, comandante di una flotta di 10 navi. c. Funzionario di...
decananza
s. f. L’essere decano, il membro più anziano o eletto come rappresentante di un gruppo di pari. ◆ La disposizione in piazza delle personalità intervenute al funerale di Giovanni Paolo II è stabilita in base al criterio della «decananza...