PICCOLOMINI, Giovanni
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Giovanni. – Figlio di Andrea di Nanni Piccolomini Todeschini e di Agnese di Gabriele Francesco Farnese, cugina di papa Paolo III, nacque a Siena il [...] venne eletto Adriano di Utrecht, assente da Roma. Proprio il cardinal di Siena fu incaricato di andare a ricevere il neoeletto pontefice l’imperatore di ritorno dalla spedizione di Tunisi.
Decano del Collegio, morì a Roma nel novembre del 1537 ...
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LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] stabilmente insediati nella Curia romana, il primo come decano dei chierici di Camera, il secondo nel Collegio vero che durante la Quaresima del 1549 "va ogni dì alli stazzoni col suo cardinale, che non sa che si far altro" (Busini, p. 187). Nel ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] interno.
Con questo spirito il G., dal 1846 decano dei chierici di Camera, accolse la nomina a governatore . Amat) e resa più grave dalla perdita della promozione a cardinale, per tradizione connessa alla carica di governatore, e dalla sospensione ...
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GIAROLA, Antonio, detto il Cavalier Coppa
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Figlio di Giacomo, nacque a Verona intorno al 1597.
I tentativi, peraltro suggeriti con cautela (Guzzo, p. 99), di identificare il padre con un Giacomo Giarola [...] di committenza intrattenuta da Saraceni a Roma con l'allora cardinale Ferdinando Gonzaga che il G. decise di recarsi a che dipinse per la cappella del protonotario apostolico e decano della cattedrale Fabrizio Manzoli, eretta, nella chiesa del Voto ...
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FALOCI PULIGNANI, Michele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (od. prov. di Perugia) il 9 luglio 1856, da Biagio Faloci, che si era trasferito a Foligno da Umbertide per esercitarvi il mestiere [...] , sotto U. Ubaldi, G.R. Pennacchi e F. Cavagnis, poi cardinale, ottenendovi la" laurea in sacra teologia il 28 luglio 1880 e quella Maria in Campis. Con bolla 24 febbr. 1886 era stato nominato decano del capitolo della cattedrale e con r. d. 7 dic. ...
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DELL'ISOLA (de Insula), Roffredo
Theo Kölzer
Abate di Montecassino e cardinale, apparteneva a una nobile famiglia che verso la metà del secolo XII teneva in feudo, dai signori di Aquino, Isola del Liri [...] 1186. Nello stesso 1188 Clemente III nominò il D. cardinale cori il titolo dei Ss. Marcellino e Pietro, sepolto nell'abbazia di Montecassino. Gli successe nella carica di abate il decano Pietro Comes.
Fonti e Bibl.: Annales Casinenses, cont. II, in ...
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ALBANI, Alessandro
Lesley Lewis
Nacque ad Urbino il 15 ott. 1692 da Orazio, fratello di Clemente XI, e da Maria Bernardina Ondedei-Zonghi. Studiò giurisprudenza alla Sapienza di Roma. Avviatosi alla [...] chierici minori riformati, dei maroniti del Libano e dei premonstratensi, prefetto delle acque e, dal 1761, cardinale bibliotecario. Essendo decano dei cardinali diaconi, a lui spettò di incoronare Clemente XIII, Clemente XIV e Pio VI.
La fama dell ...
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CONFALONIERI, Giovanni Battista
Anna Foa
Nacque a Roma intorno al 1561 da Filippo e da Francesca Emilia; ma la sua famiglia era d'origine milanese, probabilmente nobile, e non sembra che versasse in [...] , come risulta dai minuziosi elenchi delle dotazioni dei vari conventi del Napoletano. Nel 1624 ottenne, grazie al cardinal Lante, l'ufficio di decano dei tre visitatori del monastero di S. Susanna.
A partire dal 1626, il C. esercitò l'ufficio ...
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CAETANI, Annibaldo (Annibale)
Bernard Guillemain
Figlio di Berardo [II] (morto nel 1321) e di Perna Caetani Stefaneschi, il C. apparteneva alla famiglia dei conti di Ceccano (città a otto chilometri [...] Palestrina. Inizialmente il re Edoardo sembrava ben disposto e la missione dei due cardinali ben avviata: due rappresentanti del sovrano inglese, Guglielmo di Norwich, decano di Lincoln, e Giovanni d'Offord, arcidiacono d'Ely, si trovavano presso il ...
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DUCCI (Docci, Dozzi, Douchy, Douche), Gaspare
Enrico Stumpo
Nacque a Pescia (prov. Pistoia) il 18 nov. 1495 da Lorenzo di Gaspare.
Contrariamente a quanto generalmente ritenuto, sia da Ehrenberg sia [...] nel 1509, mentre lo zio paterno Francesco fu protonotario apostolico e decano nella cattedrale di Pescia. Lorenzo ebbe quattro figli: il D quasi negli stessi anni faceva nella vicina Francia il cardinale F. de Tournon, le prime obbligazioni di Stato, ...
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decano1
decano1 s. m. [dal lat. tardo decanus, der. di decem «dieci»]. – 1. a. Sottufficiale dell’esercito romano, comandante di un contubernio di 10 soldati. b. Alto ufficiale romano, comandante di una flotta di 10 navi. c. Funzionario di...
decananza
s. f. L’essere decano, il membro più anziano o eletto come rappresentante di un gruppo di pari. ◆ La disposizione in piazza delle personalità intervenute al funerale di Giovanni Paolo II è stabilita in base al criterio della «decananza...