BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] iter procedurale della causa e sui rapporti tra Filippo Augusto e il cardinal legato; sta di fatto che l'atteggiamento di Innocenzo III non sua mercé specialmente Simone Langton, Gervaso di Hobruges, decano di S. Paolo, Roberto di San Germano, ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] a Roma, dove terminò un Gloria per otto voci, probabilmente per il cardinale Pietro Ottoboni. A Mantova compose musica anche per la chiesa di S. cariche di corte, il C. ricoprì anche quella di decano della Confraternita di S. Cecilia, insieme con Fux ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] . Andrea, B. ebbe una parte dominante. Egli fu alla testa dei cardinali che ebbero l'incarico di prendere la reliquia a Narni dove era stata 1464, quando cominciò il conclave, B. fa eletto decano. Vennero redatti allora dei capitoli che limitavano il ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] Napoleone Orsini. Successivamente Pierre fu nominato canonico a Parigi, di cui divenne anche arcidiacono, e, nel 1348, decano di Bayeux. Fu l'unico cardinale della nomina del 29 maggio 1348: il titolo di diacono di S. Maria Nuova fu da lui mantenuto ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] di quelli di Maiorca (1489-92) e di Agria (1491-92); fu cardinale vescovo di Albano (30 ag. 147 1) e forse divenne soltanto allora sacerdote 1476 e tenne questo vescovado e la dignità di decano del S. Collegio fino all'elevazione al pontificato.
Da ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] nominato segretario apostolico partecipante con lettera a Marcello de' Rustici, decano dei segretari, in data 20 ag. 1471 (Arch. Segr presso l'amico, perché si adoperi ad ottenere dal cardinale il suo ritorno in patria e l'assegnazione di un ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] di Leone X (1° dicembre 1521), Farnese, in lizza con il cardinale Giulio de’ Medici, più di una volta sembrò vicino alla tiara: l L’11 ottobre si aprì il conclave nel quale Farnese, decano del sacro collegio, designato più volte da Clemente VII a ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] dall'E., ben 200.000 scudi di debiti, quasi il doppio delle rendite. La villa di Tivoli fu ereditata dal cardinale Farnese in qualità di decano dei S. Collegio. Infine l'E. devolse 10.000 scudi per l'erezione di un collegio in Ferrara che doveva ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] e dal Muret. Nel testamento (Seni, pp. 237-44) l'E. lasciava villa d'Este al cardinale più anziano della sua famiglia o, in sua mancanza, al decano del Collegio cardinalizio; nominava inoltre suoi eredi universali Luigi ed Alfonso d'Este, con l'unica ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] 1300, in quello più elevato di Ostia e di Velletri che comportava le funzioni di decano del sacro collegio.
La sua elevazione al cardinalato nelle intenzioni di Bonifacio VIII doveva legare strettamente l'Ordine domenicano all'iniziativa pontificia ...
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decano1
decano1 s. m. [dal lat. tardo decanus, der. di decem «dieci»]. – 1. a. Sottufficiale dell’esercito romano, comandante di un contubernio di 10 soldati. b. Alto ufficiale romano, comandante di una flotta di 10 navi. c. Funzionario di...
decananza
s. f. L’essere decano, il membro più anziano o eletto come rappresentante di un gruppo di pari. ◆ La disposizione in piazza delle personalità intervenute al funerale di Giovanni Paolo II è stabilita in base al criterio della «decananza...