Ecclesiastico italiano (Varese 1937 - Roma 2017); è stato ordinato sacerdote nel 1964. Laureato in Giurisprudenza presso l'Università Cattolica di Milano, ha conseguito la licenza in Teologia presso la [...] della Sede Apostolica (APSA). Nel 2003 è stato creato cardinale nell'ultimo concistoro di Giovanni Paolo II. Dal 2011 Nel 2005 ha partecipato al conclave che ha eletto papa il decano del collegio cardinalizio Ratzinger e nel 2013 a quello che ha ...
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Ultimo degli Stuart (Roma 1725 - Frascati 1807); figlio minore di James Stuart (il "vecchio Pretendente"), creato duca di York dal padre, e noto con questo titolo presso i giacobiti. Nel 1745 ebbe il comando [...] 'insurrezione fu stroncata prima del suo intervento. Creato cardinale (1747), fu (1761) vescovo di Frascati, poi a Venezia; qui ebbe una pensione da Giorgio III. Nel 1803 divenne decano del Sacro Collegio e vescovo di Ostia e Velletri. È sepolto nelle ...
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Ecclesiastico (Roma 1720 - ivi 1803), nipote di Alessandro e Annibale. Cardinale nel 1747, successe allo zio Annibale come protettore del Regno di Polonia (1751): vescovo di Sabina (1760), di Porto e S. [...] Rufina (1773) e infine, come decano del S. Collegio, di Ostia e Velletri (1775), svolse una parte di primo piano nei conclavi del 1758 (in cui favorì l'elezione di Clemente XIII), del 1769 (in cui avversò l'elezione di Clemente XIV, col quale si ...
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Ecclesiastico del Benin (Toffo, Dahomey, 1922 - Parigi 2008). Sacerdote dal 1951; vescovo ausiliare (1956-60), poi arcivescovo (1960-71) di Cotonou, segretario aggiunto (1971-73) e quindi segretario (1973-75) [...] e propresidente del Pontificio consiglio Cor Unum (1976-84); cardinale dal 1977, dal 1984 al 1998 è stato prefetto della migrazioni e del turismo. Nel giugno 1993 è stato eletto decano del collegio cardinalizio, incarico dal quale, ottantenne, è stato ...
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GIOVANNI XXI papa
Giovanni Battista PICOTTI
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Pietro di Giuliano, nato a Lisbona, probabilmente nel secondo decennio del sec. XIII, ebbe fama, col nome di maestro Pietro Ispano, nella storia della [...] e insegnò medicina nello studio di Siena fra il 1247 e il 1252. Stette nel seguito del cardinale Ottobono de' Fieschi, il futuro Adriano V, fu decano di Lisbona (1261), arcidiacono di Vermuy, arcivescovo di Braga (1273). Papa Gregorio X, che lo aveva ...
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VANNUTELLI, Vincenzo
Cardinale, fratello del precedente, nato a Genazzano (Roma) il 5 dicembre 1836, morto a Roma il 9 settembre 1930. Ordinato prete nel 1860, entrò nella diplomazia pontificia nel 1863 [...] , datario di Sua Santità, vescovo titolare di Ostia, nel 1915, con la morte di suo fratello Serafino, divenne decano dei cardinali. Per sei volte delegato papale ai Congressi eucaristici, fu noto per i suoi sentimenti intimamente patriottici. ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] inglese, lo zio Enrico di Beaufort che era stato creato cardinale nel 1427.
Ma in Francia nel 1429 l'improvvisa nel 1621, dopo una vita di penosi contrasti, ci si presenta come Decano di San Paolo a Londra, e, predicatore di moda, nel 1631 ...
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LEOPARDI, Giacomo
Giovanni Ferretti
Vita. - La Rivoluzione francese s'era propagata in Italia, turbandone la vita tranquilla e lasciandovi i germi di un rinnovamento futuro: e le truppe di Bonaparte [...] anche a un impiego statale - la segreteria dell'Accademia di belle arti -; ma gli affidamenti ricevuti dal cardinale Della Somaglia, decano del Sacro Collegio e suo benevolo, vennero meno, perché dava ombra la sua amicizia col Giordani, ch'era ...
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ORIENTALISMO
Michelangelo GUIDI
Mario GIORDANI
Antonino PAGLIARO
Ettore ROSSI
Giovanni VACCA
. È il complesso degli studi, condotti con uso diretto delle fonti indigene, sulle lingue, letterature, [...] dalle fonti arabe e confutazioni. A Padova infatti il cardinale Barbarigo aveva fondato una tipografia e un collegio nel quale sinologi; tra essi primeggia H. A. Giles, il decano dei sinologi europei, professore all'università di Cambridge, autore ...
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OXFORD (A. T., 47-48)
John N. SUMMERSON
Arthur POHAM
Cesare FOLIGNO
Alberto PINCHERLE
Wallace E. WHITEHOUSE
L. Vi.
Città dell'Inghilterra, sede di vescovato e capoluogo dell'Oxfordshire, con una [...] e la biblioteca furono disegnati agl'inizî del sec. XVIII dal decano Aldrich. Il Trinity College ha un cortile del Wren (1667-1682 collegi sono caratteristici: Christ Church che, fondato dal cardinale Wolsey e rifondato da Enrico VIII, è un istituto ...
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decano1
decano1 s. m. [dal lat. tardo decanus, der. di decem «dieci»]. – 1. a. Sottufficiale dell’esercito romano, comandante di un contubernio di 10 soldati. b. Alto ufficiale romano, comandante di una flotta di 10 navi. c. Funzionario di...
decananza
s. f. L’essere decano, il membro più anziano o eletto come rappresentante di un gruppo di pari. ◆ La disposizione in piazza delle personalità intervenute al funerale di Giovanni Paolo II è stabilita in base al criterio della «decananza...