REBIBA, Scipione
Elena Bonora
REBIBA, Scipione. – Nacque il 3 febbraio 1504 a San Marco d’Alunzio (Messina), nella diocesi di Patti, secondogenito di Francesco e della nobile Antonia Filingeri dei conti [...] riportare il dicastero sotto il controllo papale. Dal 12 gennaio 1565 al 13 gennaio 1567 rivestì la carica di cardinalecamerlengo, l’8 dicembre 1565 fu nominato patriarca di Costantinopoli.
Il 7 gennaio 1566 l’elezione dell’inquisitore Ghislieri con ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Nicodemo
Alfred A. Strnad
Nacque, probabilmente verso la fine del secolo XIV, dal matrimonio di Guglielmo, figlio illegittimo di Cangrande (II) Della Scala, signore di Verona e Vicenza, [...] il D. - allora a Firenze - suo "capellanum, commensalem et subdiaconum". Successivamente il D. prestò il giuramento prescritto davanti al cardinalecamerlengo (Arch. segr. Vat., Div. Cam. 5, ff. 58v-59v) e il 6 maggio 1419 chiese due canonicati con ...
Leggi Tutto
GUASTAVILLANI, Filippo
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna il 28 sett. 1541 da Angelo Michele e dalla seconda moglie di questo, Giacoma Boncompagni. Fu battezzato con il nome di Matteo, in ricordo di [...] palazzo apostolico e fece battere dalla Zecca pontificia monete con le sue armi e impronte, prerogativa appunto del cardinalecamerlengo.
Durante la sede vacante egli tentò, senza successo, di frenare il dilagante fenomeno del banditismo, di nuovo ...
Leggi Tutto
OREGLIA DI SANTO STEFANO, Luigi
Alberto Melloni
OREGLIA DI SANTO STEFANO, Luigi. – Nacque il 9 luglio 1828 a Bene, nel Cuneese (ridenominata Bene Vagienna dopo l’ingresso nel Regno d’Italia di Bene [...] Porto e Santa Rufina, che nel 1896 scambiò con la sede di Ostia e Velletri, di cui fu l’ultimo cardinalecamerlengo suburbicario prima della riforma dell’intero sistema. Abate commendatario perpetuo e ordinario dell’abbazia delle Tre fontane dal 22 ...
Leggi Tutto
ORSINI, Paolo Giordano
Elisabetta Mori
ORSINI, Paolo Giordano. – Nacque a Bracciano il 1° gennaio 1541 da Girolamo, di Giovanni Giordano e Felice della Rovere, e da Francesca Sforza di Santa Fiora, [...] Sforza, per passare poi, dopo le nozze di questa con Lelio dell’Anguillara (1546), allo zio, il cardinalecamerlengo Guido Ascanio Sforza di Santa Fiora, che ricostruì l’antica potenza territoriale degli Orsini di Bracciano recuperando, grazie a ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Gherardo (Gerardo)
Alessandro Pontecorvi
Nacque a Volterra nel 1408. Consente di risalire a questa data l'iscrizione funebre posta nella chiesa romana di S. Maria in Aracoeli, sul pavimento antistante [...] M. "era presente da tempo nella Curia" (Paschini, p. 337). In effetti, il 5 apr. 1432 fu assunto dal cardinalecamerlengo Francesco Condulmer al Notariato delle cause dell'uditore della Camera apostolica, ufficio resosi disponibile per la rinuncia di ...
Leggi Tutto
GIGANTI (de Gigantibus), Girolamo
Anna Modigliani
Le notizie di questo personaggio, attivo a Roma presso la Curia papale fra il 1464 e il 1473, corrispondenti agli anni del pontificato di Paolo II e [...] conferito al fine di arginare le continue frodi commesse a danno della Camera apostolica. La fiducia che il papa e il cardinalecamerlengo Marco Barbo mostravano di riporre in lui fa pensare che il G. fosse ben noto e apprezzato negli uffici della ...
Leggi Tutto
SARTI, Antonio
Raffaella Catini
‒ Nacque a Budrio (Bologna) il 18 ottobre 1797 da Agostino e da Geltrude Alberoni, primo di sette figli.
Appresi i rudimenti del disegno dallo scenografo Francesco Cocchi [...] » riscontrati nei progetti si erano espressi Giulio Camporese e Gaspare Servi; nel parere richiestogli nel 1826 dal cardinalecamerlengo Pietro Francesco Galeffi (per il quale realizzò nel 1827 alcuni lavori di sistemazione nel seminario di Subiaco e ...
Leggi Tutto
VOLSCO, Antonio
Gian Paolo Castelli
– A lungo confuso con Antonio Costanzi di Fano, nacque invece intorno al 1440 a Piperno, oggi Priverno, nel basso Lazio. ‘Volsco’ è il nome da lui assunto nell’Accademia [...] di una ex sinagoga in Piperno al censo annuale di due libbre di cera; il provvedimento fu emesso dal cardinalecamerlengo Raffaele Riario, promotore dell’Accademia pomponiana e in particolare delle sue rappresentazioni teatrali, su mandato del papa ...
Leggi Tutto
MILIANI, Pietro
Giancarlo Castagnari
– Nacque il 22 apr. 1744 a Fabriano da Niccolò e da Rosalba Loreti, figlia del pittore Giovanni Loreti di Fano. Crebbe in una famiglia piccolo-borghese, con origini [...] prontamente e, a nome di tutti i fabbricanti di carta di Fabriano, prese l’iniziativa di presentare al cardinalecamerlengo un memoriale per indurre quella istituzione ad accettare la moneta cartacea, continuando però ad esigere dai suoi clienti il ...
Leggi Tutto
camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
dignita
dignità s. f. [dal lat. dignĭtas -atis, der. di dignus «degno»; nel sign. 3, il termine ricalca il gr. ἀξίωμα, che aveva entrambi i sign., di «dignità» e di «assioma»]. – 1. a. Condizione di nobiltà morale in cui l’uomo è posto dal...