CRESCENZI, Pier Paolo
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia romana, nacque a Roma nell'anno 1572 da Virgilio e da Costanza Del Drago, fratello di Giacomo, Vincenzo e Giovanni Battista. "Trascorse [...] Paolo V per la sua pietà ed il rigido senso di giustizia, fu creato cardinale prete coi titolo dei SS. Nereo e Achilleo il 7 ag. 1611; già destinatigli dalla lega.
Dopo aver rinunziato al titolo di vescovo di Rieti, il C. fu chiamato a governare la ...
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ERCOLANI, Antonio
Raffaella Cascioli
Nacque a Forlì verso la fine del sec. XV da Burghina Bezzi e da Ludovico che, sotto il dominio dei Riario, aveva strenuamente difeso la fortezza di Imola e nel 1500 [...] dell'Umbria e delle Marche, ricevendo dunque un incarico temporale.
Egli amministrò queste province in assenza dei cardinali legati Silvio Passerini, vescovo di Cortona, e F. Armellini Medici, legato in Francia. L'autorità di cui godette nel Piceno ...
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PAPPAGALLO, Pietro
Giorgio Vecchio
– Nacque il 28 giugno 1888 a Terlizzi, in provincia di Bari e in diocesi di Molfetta-Giovinazzo-Terlizzi, da Michele e da Maria Tommasa Guastamacchia, quinto di otto [...] 1924). Il 26 novembre 1925, con il permesso del suo vescovo, si trasferì a Roma per potervi studiare diritto canonico e di S. Maria Maggiore, della quale era arciprete il cardinale Bonaventura Cerretti, di cui da allora fu segretario personale fino ...
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LEONE VI, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine italiana, probabilmente romana, L. VI fu papa solo per alcuni mesi del 928 mentre il suo predecessore, Giovanni X, era ancora vivo ma incarcerato dopo una [...] stesso che al tempo di Giovanni VIII compare nelle fonti come avversario dell'allora vescovo Formoso), e che la sua famiglia apparteneva all'aristocrazia; divenuto cardinale presbitero del titolo di S. Susanna, venne eletto papa in età non giovanile ...
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Alberto, antipapa
Andrea Piazza
Quando, agli inizi del 1101, Teodorico - il pontefice che alla morte di Clemente III (Wiberto di Ravenna) era stato scelto dalle forze romane che favorivano l'imperatore [...] III. A. compare nella documentazione il 4 novembre 1084, allorché, in qualità di vescovo di Silvacandida, a Roma, in Laterano, fu tra i dodici cardinali che sottoscrissero una lettera di Clemente III, che era stato consacrato e intronizzato nel ...
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PETRA, Vincenzo
Antonio Menniti Ippolito
PETRA, Vincenzo. – Nacque a Napoli il 19 novembre 1662, da Carlo, giurista e dal 1689 primo duca di Vastogirardi, e da Cecilia Pepi.
Il suo destino venne decretato [...] seguendo il percorso di due zii paterni, Didaco, che fu vescovo di Marsi e poi arcivescovo di Sorrento dal 1680 al 1699, l’incontro casuale che aveva avuto a Terracina con il cardinale Antonio Pignatelli in viaggio verso il conclave che l’avrebbe ...
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AICARDI (A. Visconti), Bartolomeo
Giuseppe Martini
Nato nel 1402 da Domenico, entrato nel clero pavese, rivestiva ancora gli ordini minori quando, il 4 nov. 1429, fu nominato vescovo di Novara. Partecipò [...] nell'agosto seguente il successo dell'arbitrato sulle questioni pendenti tra i due sovrani. Privato del vescovato, ma restituito a libertà (per intercessione, pare, del cardinale Niccolò Albergati), l'A. tornò a Milano e quindi a Basilea. Finì con l ...
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Cristoforo, antipapa
Vito Loré
Nato a Roma, figlio di Leone, era cardinale prete del titolo di S. Lorenzo in Damaso. Divenne papa usurpando la cattedra di Leone V, che lo aveva ordinato sacerdote, nel [...] VII, Torino 1973², p. 43.
Liber pontificalis nella recensione di Pietro Guglielmo OSB e del card. Pandolfo glossato da Piero Bohier OSB, vescovo di Orvieto, a cura di U. PŠrerovsk´y, II, Roma 1978, p. 654.
A.M. Piazzoni, Biografie dei papi del secolo ...
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ANASTASIO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Corrado, figlio, forse, di un Benedetto, era romano di nascita ed originario della "regio" detta della Suburra. Nulla sappiamo della sua vita anteriormente [...] perché le notizie più antiche su di lui lo danno già dal 1121 cardinale prete del titolo di S. Pastore (oggi scomparso).
Promosso nella seconda metà del 1126cardinale vescovo di Sabina dal papa Onorio II, di cui, secondo la tradizione, sarebbe stato ...
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BONIFACIO
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Fu eletto arcivescovo di Genova il 13 giugno 1188 (le circostanze e i particolari dell'elezione sono minutamente descritti da Ottobono Scriba, cronista ufficiale del Comune: Annali genovesi, [...] sua elezione, B. eseguiva, alla presenza del cardinale Pietro Piacentino del titolo di S. Cecilia (legato incaricato da Celestino III di giudicare un contrasto in atto fra il vescovo di Piacenza Tedaldo e l'abate di Tolle (Notaio Guglielmo Cassinese, ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...