Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] di Baldassare Cossa, cioè il deposto Giovanni XXIII, al quale il 23 giugno 1419 M. concesse il cappello di cardinalevescovo di Tuscolo, episodio questo ampiamente ricordato dal Bruni nei Rerum suo tempore gestarum Commentarii. Con tale atto di ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] (20 marzo 1589), di S. Marcello (7 genn. 1591, titolo presbiteriale) e di S. Prisca (1599). Il G. sarebbe poi divenuto cardinalevescovo di Palestrina (4 giugno 1611), di Sabina (16 sett. 1615) e di Porto (3 ag. 1620).
Durante il pontificato di Sisto ...
Leggi Tutto
Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] II mutarono le cose. Si può giudicare come errore politico il rifiuto opposto da O. e dal suo legato il cardinalevescovo di Albano, Pelagio Galvani, all'offerta del sultano d'Egitto di cedere Gerusalemme ed altre località della Terrasanta, in cambio ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ II
Annamaria Ambrosioni
Ben poco conosciamo di lui prima della elevazione al pontificato, e quasi nulla del periodo anteriore al 1045. Sappiamo infatti solo che Gerardo era originario della [...] metropolita. Ma poiché la Sede romana non ha sopra di sé un metropolita in quanto è superiore a tutte le altre, i cardinalivescovi assumevano per l'elezione del papa la funzione dei metropoliti. Ad essi, una volta che si fossero orientati su di un ...
Leggi Tutto
Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] seconda crociata del 1147-1148 E. si fece rappresentare dal cardinalevescovo di Porto, Dietwin, mentre il cardinal prete Guido di S. Crisogono accompagnò i crociati francesi. Il vescovo Anselmo di Havelburg funse invece da legato pontificio nel 1147 ...
Leggi Tutto
Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] dipendenti dalla Chiesa di Roma. Le dichiarazioni furono sottoscritte da Enrico e dai legati papali e successivamente il cardinalevescovo di Ostia reintegrò il re in seno alla Chiesa senza nessuna particolare cerimonia penitenziale. Una lettera di C ...
Leggi Tutto
Montecassino
Mariano Dell'Omo
"Fredericus quondam Romanorum Imperator et post eum duo filii eius Corradus videlicet et Manfredus, subtractis iuribus et rebus nostri Monasterii Casin[ensis] cui in patiencia [...] Puglia, nell'ottobre del 1201 dall'esercito di Gualterio di Brienne fiancheggiato dall'abate Roffredo e dal legato pontificio Pietro, cardinalevescovo di Porto e S. Rufina. Nel 1202 lo stesso Roffredo fu inviato da Innocenzo III quale suo legato in ...
Leggi Tutto
BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] in occasione dell'elezione di B. X e di Niccolò II. Questi infatti, non membro del clero romano - era vescovo di Firenze, mentre B. X, come cardinalevescovo di Velletri, lo era in maniera eminente -, eletto al di fuori di Roma, dopo che a Roma era ...
Leggi Tutto
VITTORE II
Wolfgang Huschner
Nacque in Svevia; gli storici non sono riusciti ad accertare a quale famiglia della nobiltà locale Gebhard, questo il suo nome di battesimo, appartenesse. Sono però noti [...] Nell'autunno del 1052, ad esempio, si trovavano in compagnia del papa e dell'imperatore, tra gli altri, il cardinalevescovo Umberto di Silvacandida, i vescovi di Faenza, Fermo e Perugia e il patriarca di Grado. Insieme ad Enrico III e a Leone IX, a ...
Leggi Tutto
Onorio II, antipapa
Simonetta Cerrini
Sulla sua nascita e la sua giovinezza i dati sono pochi e contrastanti. Attualmente, a seguito della pubblicazione di numerosi documenti da parte di P. Cenci, si [...] questione della legittimità dell'uno e dell'altro papa. In difesa di Alessandro II si presentò Pier Damiani, cardinalevescovo di Ostia: le sue argomentazioni costituirono poi il nucleo della sua Disceptatio synodalis, trattato sotto forma di dialogo ...
Leggi Tutto
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...