CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...]
Nominato nel 1879 da Leone XIII, su proposta del cugino cardinale E. Borromeo, cameriere segreto di cappa e spada, fu anche C. Marcora, Relazione del duca T. Gallarati Scotti col vescovo di Cremona, GeremiaBonomelli, e con monsignor Achille Ratti, in ...
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BURGUNDIONE (Burgundio, Burgundi, Burdicensis, Bergonzone, Burgundo, Berguntio) da Pisa
Filippo Liotta
Giurista, traduttore, diplomatico, esperto, probabilmente, nell'arte medica, nato a Pisa intorno [...] che gli derivi erroneamente, essendo stato confuso con il cardinale Giovanni Burgundio vissuto un secolo prima. Il nome "Leulo " (Callari, p. 240) di B. fu fatta dal vescovo di Lincoln, Roberto Grossatesta, prima del 1250 (Translatio Lincolniensis). ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] si sarebbe dovuto fare. Nel caso di una vittoria dei comunisti ""una strage orrenda" doveva coinvolgere papa, cardinali e vescovi: "Doveva succedere una rivoluzione, Santità" dice Lombardi. "Ma non succederà. Gesù vuole che si faccia pacificamente ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] pubblicò l'Africa; una a Francesco Piendibeni da Montepulciano (poi vescovo di Arezzo dal 1414 al 1433) per spingerlo agli studi e 'egloga Eryplois ad un prelato non identificabile (forse il cardinale Iacopo Orsini); con l'altra, His diebus, amice, ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] IV, egli stesso vi fu designato ambasciatore con il vescovo di Brescia Francesco Mareri, con l'incarico di pubblico oratore entrò in stretti rapporti di stima e amicizia con il cardinale Henry di Beaufort, cui fu presentato da Francesco Barbaro, ...
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ESTE, Anna d'
Matteo Sanfilippo
Nacque il 16 nov. 1531 da Ercole II d'Este, che divenne duca di Ferrara nel 1534, e da Renata, figlia di Luigi XII di Francia.
Ercole chiese a Clemente VII di tenere [...] ventuno anni prima.
Nel 1579 l'E. assecondò Caterina de' Medici sedando un contenzioso tra il cardinale Luigi d'Este, suo fratello e il vescovo di Agen, Giano Fregoso. In cambio Caterina fece ratificare a Enrico III la cessione della contea di ...
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CIVRAN, Pietro
Gino Benzoni
Quarto dei sette figli maschi di Antonio (1575-1642) di Bertucci e di Chiara di Giovanni Badoer, nacque a Venezia il 16 genn. 1623. Suggestionato dall'esempio del padre assurto [...] riconoscimento della sua effettiva capacità, accusa il C. d'avere - per assecondare le mire al cardinalato del fratello Giuseppe (1623-1679). vescovo di Vicenza - ostentato un tal ossequio per la "libertà ecclesiastica" da schierarsi apertamente, in ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] e scontri in chiesa e nella città per tutta la notte, papa e cardinali restarono nelle mani del re; Arduino da Palude, vassallo di Matilde di Canossa, combatté per il re e per il vescovo di Reggio.
Entrò in scena un altro attore, che abbiamo già ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] spagnoli e con l'ambasciatore francese L.G. de Guérapin de Vauréal vescovo di Rennes, ma, specie dopo il 1746, con i Ducati occupati dopo fu richiamato a Roma; il 23 nov. 1753 fu creato cardinale (dal 2 luglio 1754 coi titolo di S. Eusebio). In quell ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] e regolari, maestro di Camera e infine, nel 1681, fu promosso al cardinalato.
Per la cura d'anime non sembrò inizialmente manifestare una grande vocazione. Nominato vescovo di Lecce nel gennaio del 1671, lasciò passare sei mesi prima di prendere ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...